Mighty Quinn Inviato 5 Luglio 2021 Autore Inviato 5 Luglio 2021 12 minuti fa, Folkman ha scritto: se ho capito bene servono varie correzioni digitali perché la messa a punto sia perfetta ? Ciao Folk Perfetta? Non in questo mondo La correzione più che per i diffusori serve per ottimizzare interazione diffusori ambiente E vale quasi sempre, questo discorso Dico quasi, per le notevoli eccezioni che pur esistono, beati loro Nell' range di frequenza poco o per nulla influenzato dall'ambiente (dai 300 in su) la rif è da manuale, come sottolineato anche da Grisulea Vieni da me ad ascoltare
grisulea Inviato 5 Luglio 2021 Inviato 5 Luglio 2021 V orrei vedere chi sceglie la seconda (ad orecchio si intende per essere precisi)
Mighty Quinn Inviato 5 Luglio 2021 Autore Inviato 5 Luglio 2021 Adesso, grisulea ha scritto: orrei vedere chi sceglie la seconda (ad orecchio si intende per essere precisi) La qualità non si può misurare .... Dire che si può è eresia Rischia di demolire decenni di dogmi comodi 🙂
grisulea Inviato 5 Luglio 2021 Inviato 5 Luglio 2021 Metto l'ultima, questa è micidiale, un abisso tra la prima e la seconda, impossibile scegliere ad orecchio la seconda. La misura delle misure. La prima parte da 200 hz circa, la seconda sotto i 400 fa paura, la metto da li. Chi la capisce sa, chi no poco importa tanto la qualità non è misurabile.
flamenko Inviato 5 Luglio 2021 Inviato 5 Luglio 2021 1 ora fa, FabioSabbatini ha scritto: compra orologi da trentamila euro lo fa per sapere l'ora? Che anche rotto due volte al dì segna l’ora esatta.....luoghi comuni.....ma prima o poi dovrai prenderla anche tu una posizione....lo fanno tutti, guarda i 5 stelle....😜😎
grisulea Inviato 5 Luglio 2021 Inviato 5 Luglio 2021 Inutile mettere misure di distorsione, lo sapete bene visto che leggete audioreviw, a 50 hz e 100 db la maggior parte della casse tira le cuoia, della maggior parte, la misura sotto i 50 nemmeno viene messa, il segnale viene fermato. Chiaro che schizza a valori a 2 cifre. 10 20 50 %. Ad un grande sub a quei livelli gli viene a malapena il solletico. Ma la qualità non si misura. Nessuno e ripeto nessuno sceglierebbe le opzioni due ad orecchio. E non sono grafici inventati, sono misure reali di impianti reali.
grisulea Inviato 5 Luglio 2021 Inviato 5 Luglio 2021 1 minuto fa, flamenko ha scritto: Che anche rotto due volte al dì segna l’ora esatta Solo che non lo sai ...... 😁, basta con sti soldi, ognuno li spende come crede, fatti suoi. Parliamo di hifi, di cosa suona e cosa no e perché.
flamenko Inviato 5 Luglio 2021 Inviato 5 Luglio 2021 3 minuti fa, grisulea ha scritto: cosa suona e cosa no Guarda che è chiaro eh, ciò che è misurato suona, non suona ciò che non è misurato. 🤗
_Diablo_ Inviato 5 Luglio 2021 Inviato 5 Luglio 2021 1 ora fa, grisulea ha scritto: vorrei vedere chi sceglie il secondo . Sembrano casi piuttosto estremi. Ciononostante non si può escludere che troverai ascoltatori che preferiscono quello che per te è il peggio. Il fatto è però che la maggior parte dei confronti si collocano in una zona di mezzo (di decenza) dove la misura non dirime nessuna questione, ti dice solo indicativamente se l'impianto presenta grosse criticità, qualcosa sulla fedeltà del suono ma poco sulla qualità dello stesso. . Detto che in ogni caso per la ricerca della qualità sonora "oggettivata" è sicuramente un approccio più intelligente il tentare di misurare gli outcome del sistema completo, rispetto all'analisi una per una dei singoli componenti della catena che lo strutturano. Perlomeno ti può dare degli spunti di riflessione, chiaramente il fatto che sia misurabile con certezza è un'utopia che nessuno tra gli esperti o accademici può spingersi a sostenere (almeno con le metodologie attuali).
Questo è un messaggio popolare. Silver Inviato 6 Luglio 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Luglio 2021 Chiedo scusa ma ho passato la serata ad ascoltare musica. ci sono molti argomenti in gioco. la truffa no non credo che impianti di livello possano mai suonare così male altro argomento è il prezzo. Se si analizza il progetto di molti dispositivi Hi-fi si scopre che non arrivano nemmeno a 100 euro. Ma come si dice un euro per la martellata e 10.000 per dove darla. Anche una tela di Picasso sono pochi euro di tela e vernice. ma nei nostri dispositivi c’è veramente tutta questa arte per costare così tanto? Gli schemi sono più o meno sempre gli stessi da molti anni realizzati più o meno accuratamente. Forse questo dovrebbe far pensare. Il risultato è che solo una élite può permettersi un impianto considerato appena decente. Io sono di famiglia umile e la mia passione è passata dallo studio e dall’auto costruzione per forza di cose. Il motto era “prova nella peggiore non suona” naturalmente tutto a orecchio e teoria e orecchio. 50 anni dopo sono soddisfatto del mio ascolto. Se si paragona il valore oggettivo con il costo si rasenta il crimine. Però se il prezzo è chiaro non c’è dolo. I diffusori sono altra cosa. Ci sono oggetti stupendi che richiedono molto lavoro di studio e di realizzazione e credo siano impagabili. Francamente sono convinto che in una stanza ben trattata ogni impianto può sorprendere anche il propio padrone. Fino ad oggi è stato così. Sul discorso misure vedo grafici ricavati da macchine che non conosco in situazioni di ripresa che non conosco e non mi sbilancio rischio solo di dire stupidate. 3
Paolo_AN Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 10 ore fa, FabioSabbatini ha scritto: Io credo che le due cose, piacere della musica e piacere di possedere gli oggetti che ci piacciono, proprio per il gusto di averli possano convivere Lo credo anch'io. Penso, lo crediamo tutti. Sono certo, infine, si possa chiudere l'argomento! Misure e qualità? A mio avviso c'è una stretta relazione, intendo a livello di sistema finale. Lo dico per esperienza, poiché, fidandomi non troppo del mio orecchio, verifico spessissimo la bontà dei cambiamenti nel sistema con REW, che non di rado mi ha messo in guardia rispetto a scelte non corrette ma che al mio orecchio - che purtroppo a volte si blocca su determinati parametri, abituandosi, correggendone inconsapevolmente altri - risultavano inequivocabilmente migliorative. In particolare, la conservazione di energia è materia delicata in quanto, andando a controllare certi parametri (riflessioni, rimbombi) magari basandosi soltanto su trattamenti fortemente assorbenti, viene a mancare con gradualità ma inesorabilmente spinta e vitalità, spegnendo man mano il suono, ingannando subdolamente l'orecchio. Quindi non tutto, ma gran parte del risultato finale in un sistema audio ad alta fedeltà, a mio avviso, può essere dedotto e/o sistemato con l'ausilio delle misure.
Mighty Quinn Inviato 6 Luglio 2021 Autore Inviato 6 Luglio 2021 3 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: Penso, lo crediamo tutti Io penso lo creda quasi nessuno Penso sia molto marginale nella maggior parte dei casi In genere chi cia' roba esosa la giustifica sostenendo che senza suonerebbe molto peggio Il piacere di possesso viene molto dopo Per me non è così Semplicemente mi sembrerebbe ridicolo non riconoscere la realtà Ma vedo che o non riesco a spiegarmi bene o si fa fintadi non capire o si dirotta verso sofismi inconcludenti e iperinutili in questo contesto, tipo la descrizione geometrica delle armoniche sferiche o simili.... Per il resto sono completamente d'accordo
alberto75 Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 10 ore fa, FabioSabbatini ha scritto: E allora diamo retta all'audiofilo influencer che mi impara che ci vuole un DAC "di qualità" ...minimo diecimila E il suo bel cavone magari non l'influencer, ma il tecnico audio (mastering, registrazione....) chi lo fa di mestiere tutti i santi gg, magari quello io lo seguirei....
granosalis Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 4 minuti fa, alberto75 ha scritto: magari non l'influencer, ma il tecnico audio (mastering, registrazione....) chi lo fa di mestiere tutti i santi gg, magari quello io lo seguirei.... vade retro satanas! un professionista dell'audio con anni di esprienza che usa cavi da 2 euro? Eh no, meglio ascoltare quei due o tre SACD prodotti da esoteric con super cablaggio in argento. E quando ci si stufa, Rebecca Pidgeon in heavy repeat. 1
Vmorrison Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 40 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: Quindi non tutto, ma gran parte del risultato finale in un sistema audio ad alta fedeltà, a mio avviso, può essere dedotto e/o sistemato con l'ausilio delle misure chiaro Paolo. Che l’ambiente migliori la qualità nessuno ha dubbi. Che qualsiasi diffusore metti vada bene, no. Si dice spesso che quello che manca monte non può essere ritrovato a valle. Questa legge può valere poco per le sorgenti soprattutto digitali. Vale per la sinergia amplificatore diffusore. È imprescindibile per la registrazione e i diffusori. 1
alberto75 Inviato 6 Luglio 2021 Inviato 6 Luglio 2021 11 minuti fa, granosalis ha scritto: Rebecca Pidgeon ahahah non nascondo che lo possiedo, ma vedi (anche seguendo il thread molto simile sui DAC) le misure sono molto importanti, ma (per me) non sono tutto. Conoscere alcuni dati (che a volte non sono presenti nei test che vengono fatti) es quello dei picchi di intersample dove potrebbe portare il convertitore a clippare il suo stadio di uscita. Migliore è il convertitore, meno audibile sará la distorsione. Su DA scadenti, si sentirá chiaramente di più. Una cosa simile può accadere quando si compie una conversione da un formato di alta qualitá ad uno di qualitá inferiore e qui cito l’errore di quantizzazione e/o al fenomeno di Gibbs e potrei continuare, per cui essendo quetse misure a molti sconosciuti quello che è da verificare è se il dac da 10000 euro con cavo pitonato soddisfa questi criteri o no? Ci sono dac da 20K che sono fuffa e altri da 10K che pur costando di meno non lo sono...facciamo le misure? quali misure....come le facciamo? Lascio a voi la patatona bollente e mi vado ad ascoltare la mia musica in un impianto che non ho misurato e che non ho la benchè minima voglia di misurare...magari un gg se dovrò fare un trattamento acustico (moglie permettendo)...cmq vi seguo tantissimo 🥰
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