Membro_0017 Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 17 minuti fa, c10m ha scritto: Non so, a me sembra un po’ strano che la messa a terra/in fase dell’ impianto conti ben di più dell’ ambiente, in sincerità. ma secondo te la coerenza tra i canali, l'articolazione, il dettaglio... lo fornisce l'ambiente? oppure i diffusori da soli? ma non è forse la qualità delle eletroniche che fa sì che non ci sia distorsione di fase, che ci sia il dettaglio necessario, che ci sia un rapporto S/N invidiabile, che ci sia l'articolazione delle basse frequenze? tra le altre cose, oltre ai componenti di buona qualità, cosa si deve fare all'interno delle elettroniche per avere tali risultati se non curare la loro alimentzione? il segnale che amplifichiamo è elettrico. il segnale che gestisce il tempo della riproduzione, in un sistema digitale, è elettrico. ci sono misure elettriche che si potrebbero prendere in considerazioni alla pari di quelle acustiche. solo che è stato deciso da qualcuno che quelle acustiche nel punto di ascolto sono indipendenti e più importanti di quelle elettriche. ed è falso. completamente. ora, tornando alla messa a terra, che cosa inseriscono in tutte le alimentazioni? magari dei filtri anti interferenze elettromagnetiche? forse shunt? e su che cosa si basa la buona riuscita di un filtro se non su una messa a terra da manuale? quindi come si fa a discutere sull'importanza della qualità della corrente elettrica. è la base. dalla qualità della corrente in ingresso alle alimentazioni fino al segnale amplificato. perchè si schermano i componenti ad hoc? perchè tra cavi diversi sentiamo rigonfiamenti o smagrimenti? non contano solo i diffusori? se non contasse null'altro si risparmierebbero dei bei soldi. invece ciò che ascolti dai diffusori non viene generato da qualche forza interna nei diffusori. no, è un segnale elettrico. ed il digitale è persino più difficile da settare di un giradischi.
c10m Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @emaspac se provi ad andare a ritroso qualche paginetta ti accorgerai che io sono tra quelli che sostengono che oltre alle misure in ambiente vi è qualcos’ altro. Tipo la qualità delle elettroniche etc… Non sono un certo un talebano di drc e misure (infatti manco so come farle correttamente) solo un appassionato di musica che prova a capire come ascoltarla al meglio. partendo dal principio di buon senso che tutto suona, non vedo il motivo per relegare l’ ambiente a fattore marginale. Ti ripeto l’ esempio: se togliamo lo stereo e mettiamo due strumenti acustici non abbiamo eliminato tutto l’ ambardan elettrico/elettronico? Secondo me suonerà molto meglio da Rocco che nel mio tinello. Sennò avrà gettato alle ortiche tempo e molto denaro. Poi mi sbaglierò io e ci può stare ma verità assolute non le ha nessuno, non credi? io non voglio convincere nessuno, sia chiaro, sono qui per imparare…
Membro_0017 Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 7 minuti fa, c10m ha scritto: Ti ripeto l’ esempio: se togliamo lo stereo e mettiamo due strumenti acustici non abbiamo eliminato tutto l’ ambardan elettrico/elettronico? Secondo me suonerà molto meglio da Rocco che nel mio tinello. ma in che senso suonerà meglio? cioè tu non ti godi un maestro di chitarra acustica, di quelle da concerto, dentro casa tua, perchè l'ambiente non è trattato? bah, io ce l'ho avuto e devo dire che l'ambiente non ha avuto alcuna importanza. quindi un qualsiasi strumento acustico non suonerà molto meglio in una stanza trattata. affatto. perchè dipende lo strumento che ascolti. un organo suonerà molto meglio in quella stanza. un'orchestra. non una chitarra, nemmeno un sax. un pianoforte forse potrebbe suonare meglio. ci sono strumenti che, a determinati volumi, attivano i modi di una stanza. non è una tromba. non è una chitarra. non è un violino. non è un contrabasso. forse una batteria. forse. certo, in bagno suonano male tutti. in un normale salone, mediamente spazioso e arredato, no.
Silver Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @emaspac perdonami ma il 50% di ciò che arriva al nostro orecchio deriva dalle riflessioni e tutti i parametri che derivano dalle geometrie della stanza. Poi tutto ha la sua importanza però ci sono dei Macrofattori dai quali non è pensabile svincolarsi. Questa è la realtà non una opinione.
c10m Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @emaspac ma allora le sale da concerto che le trattano a fare (e ci studiano per anni, prima)? boh, io sono di coccio, ma qui si passa da un estremo all’ altro.
Membro_0017 Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @Silver e che vuol dire? anche in natura ci sono le riflessioni. e se ascolti in cuffia non hai riflessioni. le riflessioni sono importanti se vengono riprodotte perchè riproduci una marea di distorsioni. allora si sono nocive, perchè sembra che determino loro, da sole, la mancata localizzazione. in parte lo fanno, ma la focalizzazione non ce l'hai se elimini solo le riflessioni. hai un suono povero, in cui hai eliminato le riflessioni, ma ciò che ti arriva all'orecchio è comunque distorto. non completo. risicato.
Membro_0017 Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 5 minuti fa, c10m ha scritto: ma allora le sale da concerto che le trattano a fare (e ci studiano per anni, prima)? boh, io sono di coccio, ma qui si passa da un estremo all’ altro. ma la musica da camera l'hai ascoltata solo in sale da concerto? non tutto deve essere ascoltato in un locale enorme dove rischi di avere gli eco. e ripeto ,negli auditorium, gli impianti che suonano male... suonano male. non hanno articolazione e focalizzazione. questi parametri non gli vengono regalati dall'ambiente.
Ggr Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @emaspac non te li regala l'ambiente. Ma può distruggerli anche sec l'impianto ce li metterebbe.. 1
c10m Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @emaspac quindi l’ impianto di Rocco che è perfetto dal punto di vista elettrico ed ha tutte le altre qualità che giustamente citi, non si gioverebbe di un ambiente curato alla massima potenzialità?? quindi gliel’ hanno studiato e fatturato per niente? o se l’è fatto fare alla Sabbatini (lo compro per il gusto di possederlo anche se so che non serve)? 2
Membro_0017 Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @c10m con un determinato budget, io comprerei il suo impianto (tutto compreso, dal trafo di isolamento in poi) e non certo il suo ambiente. e non perché l'ambiente di quella stanza sia inadatto, tutt'altro. questione di priorità. in quell'ambiente un altro impianto avrebbe molto probabilmente le medesime misure della Rif, dei ritardi, dei decadimenti. quindi queste misure dicono tutto e niente. se quell'impianto suona benissimo non è merito della stanza. se un altro impianto qualunque suonasse uguale, nessuno dei due probabilmente sarebbe un grande impianto. se l'ambiente parifica i sistemi, sono dozzinali.
c10m Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 3 minuti fa, emaspac ha scritto: con un determinato budget, io comprerei il suo impianto (tutto compreso, dal trafo di isolamento in poi) e non certo il suo ambiente. e non perché l'ambiente di quella stanza sia inadatto, tutt'altro. questione di priorità. Io invece col budget che avevo ho cercato di distribuirlo tra impianto (si, perchè sono fermamente convinto che la qualità dell' impianto sia condizione imprescindibile) e ambiente, avendo la fortuna di conoscere un fonico di quelli "giusti" (che si è sciroppato da Keith Jarrett in giu...). Cmq, come vedi, sono sempre pareri ed ognuno ha/dà priorità a quello che crede. Sarebbe strano il contrario, peraltro...
Questo è un messaggio popolare. Silver Inviato 9 Luglio 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Luglio 2021 1 ora fa, emaspac ha scritto: e che vuol dire? anche in natura ci sono le riflessioni. e se ascolti in cuffia non hai riflessioni. le riflessioni sono importanti se vengono riprodotte perchè riproduci una marea di distorsioni. allora si sono nocive, perchè sembra che determino loro, da sole, la mancata localizzazione. in parte lo fanno, ma la focalizzazione non ce l'hai se elimini solo le riflessioni. hai un suono povero, in cui hai eliminato le riflessioni, ma ciò che ti arriva all'orecchio è comunque distorto. non completo. risicato. Non ho intenzione di polemizzare andiamo per gradi. Se ascolti in natura all’aperto non ci sono riflessioni a parte il pavimento ma un prato già non riflette quasi nulla in medio alta frequenza. non confondere le riflessioni dell’ambiente di ripresa con ciò che introduce l’ambiente di ascolto. Tutte le informazioni dirette e riflesse per la localizzazione degli strumenti sono sul programma registrato l’ambiente di ascolto non dove introdurre nulla di suo. Le riflessioni della sala di ascolto introducono solo messaggi inesistenti sulla registrazione. Se il tuo gusto personale le apprezza non significa che sia corretto. Non si parla di fedeltà alla sorgente ma solo di gusti personali sui quali non si può discutere. È fisicamente impossibile che la sala corretta acusticamente introduca delle distorsioni è vero il contrario la sala nuda le introduce sicuramente. 3
Membro_0017 Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @Silver e chi dice che la sala trattata introduce riflessioni. l'impianto non all'altezza non produce dettaglio e articolazione, ha un rapporto S/N troppo alto. queste caratteristiche fanno si che, anche se togli le riflessioni, suoni male. di contro, se in un salotto normale, curi le elettroniche e i diffusori, le riflessioni che hai non sporcano il segnale tanto da non farti apprezzare articolazione, dettaglio e un ottimo rapporto S/N. questa è la realtà in un qualunque salone arredato, non spoglio, di forma simmetrica, senza echi.
Silver Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 23 minuti fa, emaspac ha scritto: se l'ambiente parifica i sistemi, sono dozzinali. L’ambiente corretto ti fa ascoltare l’impianto nelle sue comple potenzialità. Anche qui è l’esatto contrario in un ambiente scorretto i sistemi danno risultati più simili che in un ambiente corretto.
Membro_0017 Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 @Silver quindi in un ambiente qualunque un giradischi con um triodo con diffusori ad alta efficienza produce gli stessi risultati di uno streamer con due krell e diffusori con 18 woofer. entrambi stuzzicano modi della stanza a qualsiasi volume. entrambi producono le stesse distorsioni di fase. no, la risposta è no. ovvio che in una stanza acusticamente trattata, emergono le potenzialità dei diffusori. ed è ovvio solo di quelli. che non bastano. se inserisci due torri in un bagno, non rendono. mi pare ovvio.
Silver Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 3 minuti fa, emaspac ha scritto: e chi dice che la sala trattata introduce riflessioni. Ho scritto il contrario. 4 minuti fa, emaspac ha scritto: l'impianto non all'altezza Non ho parlato di impianti non all’altezza 5 minuti fa, emaspac ha scritto: le riflessioni che hai non sporcano il segnale Lo sporcano sicuramente più che in una sala corretta. 6 minuti fa, emaspac ha scritto: senza echi Ci mancano solo gli echi
giaietto Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 I produttori di diffusori da decenni investono in ricerca ed ascolti in modo tale da agevolare l’inserimento in ambienti domestici NON trattati ma semplicemente arredati il loro prodotto. Diffusori che tengono presente dei rinforzi dovuti al muro di fondo, delle prime riflessioni o dei soffitti a 270cm. Poi qualcuno ha anche diffusori PRO (passivi o attivi) adatti per altri contesti. Era giusto per ricordarlo ☺️
Silver Inviato 9 Luglio 2021 Inviato 9 Luglio 2021 1 minuto fa, emaspac ha scritto: ovvio che in una stanza acusticamente trattata, emergono le potenzialità dei diffusori Finalmente lo hai capito. Non mi sono mai permesso di sostenere che un impianto non debba essere curato. Ma che solo in una sala corretta possa dare il massimo delle sue potenzialità. Ciò che hai ammesso nell’ultimo post.
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