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Obbligo di vaccinarsi. Ricorso Tar di 300 operatori sanitari


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Adesso, lufranz ha scritto:

Domandina cattiva:

assolutamente no

cattivo e' chi prende per oro colato quello che viene raccontato ma non documentato nel video

Ma si sa che la cattiva (e anche quella falsa)  informazione usa spesso la leva emotiva per superare le perplessita 

 

Il caso mostrato e' oggetto di verifica , secondo me potrebbe essere vero. Ovviamente spero di essere smentito.

Sulla circonvenzione di incapace operata di vari montanaro e girornalaisti vari di radio io penso che abbiano un potere

incredibile oggi su ristrette cerchie di masse. Se domani mattina uno dice curatevi con questo integratore e non serve la "terapia genica" sai quante migliaia di persone abboccherebbero!

sai quanti spenderebbero soldi!!

tanto prendono tutto come verita' assolute! mai si sognerebbero di criticare o verificare le scemenze

che dicono!!

azzz.. ma uno lo ha fatto! ha un suo sito di integratori azzz.....

come sono maligno!!

appecundria
1 minuto fa, criMan ha scritto:

come sono maligno!!

Non hai il senso degli affari! Così rischi che qualcuno ci lasci la pelle e poi gli avvocati ti mangiano.

Devi invece vendere la cura per svaccinarsi, devi dire: vaccinatevi e poi venite da me che con 500 euro vi svaccino. Tutto vi devo insegnare!

  • Melius 1
  • Haha 1
Roberto1960

Per capire, le tesi:

  • i vaccini non servono a fermare il contagio ma a rendere meno severa la malattia;
  • i giovani devono vaccinarsi perché, pur non essendo colpiti dalla malattia, non trasmettano il contagio.

sono entrambe vere?

  • Melius 1
Schelefetris

172 uomini e 110 donne con età compresa tra 0 e 39 anni (marzo 2021 fonte ISS) 

solo i defunti, si parlava di casi seri.

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Covid-19, sale l’incidenza fra i più giovani: fra i 13 e 19 anni il virus adesso circola di più

Si tratta dei risultati del rapporto “Focus sull’età evolutiva” realizzato dall’Iss (Istituto Superiore di Sanità) e già presentato lo scorso venerdì al Comitato Tecnico Scientifico (Cts).

 

Salute 

Il long covid nei giovani è estremamente frequente

La metà dei giovani fino a 30 anni, guariti da infezioni lievi da SARS-CoV-2, riporta i sintomi del long covid dopo sei mesi dalla fase acuta. Nature Medicine

 

 

appecundria
45 minuti fa, criMan ha scritto:

secondo me potrebbe essere vero

Sarebbe l'unico caso noto al mondo con quel tipo di reazione, o forse il secondo. Certo che collegare una crisi isterica alla vaccinazione è un bel salto mortale, comunque l'altro caso sospetto è guarito, speriamo il meglio anche per questo.

Roberto1960

@Schelefetris spieghiamo bene. Dopo un anno e due mesi:

"Al 28 aprile 2021 sono 1312, dei 118.592 (1,1%), i pazienti deceduti SARS-CoV-2 positivi di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 296 di questi avevano meno di 40 anni (184 uomini e 112 donne con età compresa tra 0 e 39 anni). Di 81 pazienti di età inferiore a 40 anni non sono disponibili informazioni cliniche; degli altri pazienti, 174 presentavano gravi patologie preesistenti (patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità) e 41 non avevano diagnosticate patologie di rilievo." 

(fonte ISS)

 

Il Fatto che i 41 non avessero diagnosticate malattie o che degli 81 non fossero disponibili informazioni non significano che non avessero malattie.

 

 

 

  • Melius 1
appecundria
1 ora fa, Roberto1960 ha scritto:

i vaccini non servono a fermare il contagio ma a rendere meno severa la malattia;

No. Il vaccino serve prima di tutto alla collettività per fermare la circolazione del virus (e dunque il contagio) se lo fa la quasi totalità della popolazione. Se è vero che teoricamente il vaccinato potrebbe contagiare, ciò non è stato provato. Ma dato che non è stato provato nemmeno il contrario, si lascia giustamente aperta una possibilità. In secondo luogo serve al vaccinato per non ammalarsi o in certi casi per rendere innocua la malattia.

1 ora fa, Roberto1960 ha scritto:

i giovani devono vaccinarsi perché, pur non essendo colpiti dalla malattia, non trasmettano il contagio.

No. I giovani sono colpiti eccome dalla malattia (anche i bambini dell'asilo), se è vero che ne muoiono meno perché generalmente non hanno ulteriori patologie, è pur vero che ci sono anche tanti decessi e ripercussioni "long covid" invalidanti serie. Quindi devono vaccinarsi per lo stesso motivo di tutti gli altri. In secondo luogo, come detto sopra Il vaccino serve prima di tutto alla collettività per fermare la circolazione del virus (e dunque il contagio) se lo fa la quasi totalità della popolazione, inclusi i giovani. La circolazione del virus include anche la nonna, la zia, il papà, le persone che incontrano in metro, quelle in pizzeria, al supermercato.

 

1 ora fa, Roberto1960 ha scritto:

sono entrambe vere?

sono entrambe inesatte.

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