stefanino Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 2 minuti fa, davenrk ha scritto: la frutta e verdura ha tutto un altro gusto rispetto a quella dei supermercati, proprio non c'è paragone Il sapore si altera in funzione di quando cogli e come conservi nell'orto da cui cogli e consumi in tempi brevi avrai verdure piu saporite e turgide e frutti piu' maturi e succosi. Se prendo dalla mia ortaglia, che ho da 40 anni, le pesche (o le susine o le pere o , o , o, ) e le accatasto "quasi mature" per poi metterle in frigo e quindi in cassette (totale 2-3gg) sono solo discrete esattamente come quelle della GDO. . Se prendo le zucchine e le refrigero per quei 2-3 gg come capita nella GDO saranno accettabili il primo giorno per poi degradare con il passare del tempo (la sciura marisa fa la spesa una volta alla settimana ., a volte due) . Non ho notato alcun cambiamento di sapore o consistenza in funzione di prodotti usati per coltovare Attualmente sfrutto lo spazio, un po di stallatico, le coccinelle Raccolgo la meta ma sbattimento pari a zero .
davenrk Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 11 minuti fa, stefanino ha scritto: Il sapore si altera in funzione di quando cogli e come conservi a parità di condizioni intendo, la differenza è troppo evidente
enzo966 Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 Ma chi teme tanto i pesticidi è perché si ritiene pestifero?
mauriziox60 Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 il sapore dei prodotti della terra dipende da molti fattori. Uno dei problemi della GDO è che commercializzano prodotti che nascono da piante selezionate per resistenza alle malattie e avversità, produzione costante in termini di resa, di aspetto, di dimensioni, etc. Se poi hanno anche sapore hanno fatto bingo. Tenendosi sul generico, è chiaro che una produzione biologica debba avere un prezzo maggiore rispetto alle grandi produzioni intensive. C'è meno resa, è più esposta ad agenti patogeni, è più facilmente deperibile, etc. Sulla bontà del prodotto del contadino... vorrei sommessamente ricordare le varie terre dei fuochi sparse in tutta Italia dove si sono ammalati per primi gli ignoranti, criminali e supponenti contadini che hanno pensato bene di incrementare i loro guadagni... Preferisco di gran lunga la carta bollata delle aziende bio, sperando che si comportino secondo legge (e coscienza!) 1
Oste onesto Inviato 12 Luglio 2021 Autore Inviato 12 Luglio 2021 7 minuti fa, enzo966 ha scritto: Ma chi teme tanto i pesticidi è perché si ritiene pestifero? no...pestifugo😁
stefanino Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 23 minuti fa, davenrk ha scritto: a parità di condizioni intendo, la differenza è troppo evidente a parita di condizioni significa reali stesso campo stessa esposizione stessa acqua stesse piante stesso calibro. Fai la prova e fammi sapere
Amministratori cactus_atomo Inviato 12 Luglio 2021 Amministratori Inviato 12 Luglio 2021 @stefanino nello stesso campo no puoi avre un prodotto bio ed uno non bio. il problrma è la catena di distribuzione, se è lunga qualcosa devi fare per conservare il prodotto e farlo arrivare ai mercati di destinazione. se raccogli delle pesche dall'albero al giusto grao di maturazione, solo fargli fare 100 km su un camion e ne butti la metà 1
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 12 Luglio 2021 Moderatori Inviato 12 Luglio 2021 4 ore fa, mauriziox60 ha scritto: Se poi hanno anche sapore hanno fatto bingo. parole sante...infatti il consumatore pare sia stufo di pagare (e anche salato) per frutta e verdura insipida... la conseguenza è che la caccia al contadino di periferia è sempre attiva.
Schelefetris Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 @BEST-GROOVE non ne sarei così sicuro... parlo "nel mio piccolo", avendo nei vari periodi, molta frutta che non posso oggettivamente usare, consumo normale, marmellate etc., ho sempre offerto alle mie conoscenze di venirsene a raccogliere (GRATIS) quanta ne vogliono, quelli che ne approfittano si contano sulla dita di una mano...
bungalow bill Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 Il biologico lo puoi fare se hai un orto e te lo coltivi . Degli altri non mi fido .
Partizan Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 Io da decenni uso QUASI esclusivamente frutta e verdura biologica; non perchè penso mi faccia bene alla salute o campare più a lungo, ma solo perchè il sapore è migliore, più intenso. Non sono più capace di accettare di mangiare carote, finocchi, limoni, più forse qualcun'altra che mi sfugge, se non coltivate biologicamente. Ciao Evandro
stefanino Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: nello stesso campo no puoi avre un prodotto bio ed uno non bio. una ortaglia te la gestisci abbastanza facilmente diverso se devi fare 80 ettari a mais o frumento
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 12 Luglio 2021 Moderatori Inviato 12 Luglio 2021 1 ora fa, Schelefetris ha scritto: non ne sarei così sicuro... di cosa che non ti seguo?
Schelefetris Inviato 12 Luglio 2021 Inviato 12 Luglio 2021 @BEST-GROOVE del cambio di tendenza di cui parlavi
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 12 Luglio 2021 Moderatori Inviato 12 Luglio 2021 @Schelefetris 43 minuti fa, Schelefetris ha scritto: del cambio di tendenza di cui parlavi Ovviamente non è generalzzata ne consolidata ma quando capita di parlare con persone diverse lo sento dire che quando possono ci vanno, alternandola alla grande distribuzione...e girano nel senso che non tutti si apoggiano allo stesso contadino di fiducia ma si informano chiedono e provano a cambiare se il tempo lo permette.
maurodg65 Inviato 13 Luglio 2021 Inviato 13 Luglio 2021 19 ore fa, mchiorri ha scritto: si, ma tutto il sistema deve ricalibrarsi.... anche il consumatore. Quindi si potrebbe realmente sfamare il mondo con l’agricoltura bio?
pino Inviato 13 Luglio 2021 Inviato 13 Luglio 2021 Come scritto sopra avendo questo parente che è figlio di contadini,coltiva mais,fieno,paglia,e nell'orto che utilizza solo ad uso personale utilizza pesticidi,in particolare per gli spinaci. Per alcune tipologie di prodotto si possono utilizzare le coccinelle,per molti altri cosa si utilizza,niente ? Qualcuno è a conoscenza di quando si è iniziato ad utilizzare il pesticida?
audio2 Inviato 13 Luglio 2021 Inviato 13 Luglio 2021 1 ora fa, pino ha scritto: quando si è iniziato ad utilizzare il pesticida? in larga scala da dopo la seconda guerra mondiale. qualcosa esisteva anche prima. poi bisogna vedere cosa si intende per pesticida, penso che ti riferisci ai prodotti di sintesi. i romani per la vite usavano già lo zolfo. comunque non crediate che sia così semplice, nel senso che per esempio anche un prodotto bio tipo il rame, è comunque un metallo pesante soggetto a limiti d' uso ed è tossico se inalato, cioè c'è anche l' operatore di mezzo, non solo il consumatore. 1 1
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