criMan Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 2 ore fa, tomminno ha scritto: Ho visto in giro una Cirelli (5 a quanto ho visto dopo su internet). Alcuni modelli Cirelli mi sembra siano Baic che e' ovviamente un marchio cinese. La cirelli 5 e' molto bella. C'e' un articolo di 4R che intervista il patron sui progetti. Vogliono fare un azienda tipo Dr. Tra Dr , MG , Cirelli e DFSK c'e' gia' un piccolo esercito di auto pronte ad insidiare le termiche europee. PS la Cirelli mi pare abbia gia' un contenzioso con Dr perche' quest'ultima (come ho scritto su apposita discussione Dr) ha allargato la gamma di modelli da importare con Baic (quella di Cirelli ..). Quindi potrebbe e dico potrebbe esserci inghippo con le Cirelli.
Velvet Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 Però un nome meno da bicicletta del nonno potevano anche trovarlo eh... Comunque la meno brutta del mazzo a me pare la 4, in fondo sembra una Kona con qualche dettaglio diverso. Il muso della 5 non mi convince proprio.
Jack Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 14 minuti fa, Velvet ha scritto: Però un nome meno da bicicletta del nonno potevano anche trovarlo eh... 🤣😂
Jack Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 24 minuti fa, criMan ha scritto: la Cirelli mi pare abbia gia' un contenzioso con Dr ce lo ha con Baic direttamente, pure pesante ed intricato https://www.alvolante.it/news/cirelli-2-e-4-non-sono-autorizzate-da-baic-391955 1 1
Velvet Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 @Jack Pazzesco.... Se non ci fosse da preoccuparsi per sicurezza del mezzo ed omologazioni varie verrebbe da pensare che ormai il mercato dell' auto è in stile Alibaba. Vai sul sito nel compri 10.000, ti arrivano via nave e poi ci appiccichi sopra l'etichetta col nome che preferisci per rivenderle.
tomminno Inviato 6 Febbraio 2024 Inviato 6 Febbraio 2024 42 minuti fa, Velvet ha scritto: Il muso della 5 non mi convince proprio. Il muso della 5 sembra una MG4 (bruttino) in foto, ma dal vivo l'effetto è migliore.
criMan Inviato 17 Febbraio 2024 Inviato 17 Febbraio 2024 Stavo sul configuratore VW , come abbiamo accennato nell'altra discussione i prezzi delle elettriche stanno scendendo. In compenso i prezzi delle termiche salgono, il conto lo paga sempre il cliente. T-Cross a partire da 26.200 euro (!!!!) T-Roc a partire da 30.100 euro (!!) Tiguan a partire da 39.700 euro Passat a partire da 42.500 euro (!!)
pino Inviato 17 Febbraio 2024 Inviato 17 Febbraio 2024 @criMan I prezzi delle termiche dal 2020 sono aumentati parecchio. Più le piccole che le grandi. T Cross solo 1.0 3 C,T Roc parte col 1.0 3 C,Tiguan benz solo 1.5,idem per Passat. Sempre peggio.
Velvet Inviato 17 Febbraio 2024 Inviato 17 Febbraio 2024 6 ore fa, criMan ha scritto: Stavo sul configuratore VW , come abbiamo accennato nell'altra discussione i prezzi delle elettriche stanno scendendo. In compenso i prezzi delle termiche salgono, il conto lo paga sempre il cliente. T-Cross a partire da 26.200 euro (!!!!) T-Roc a partire da 30.100 euro (!!) Tiguan a partire da 39.700 euro Passat a partire da 42.500 euro (!!) Elettriche Vw non riesce a venderle. Il buco economico causato da stabilimenti fermi e i miliardi spesi nello sviluppo della gamma elettrica che non vuole nessuno tenta di recuperarli dalla vendita delle termiche. Certo che quasi 30k per una t-cross bisogna avere una certa tendenza al masochismo
Jack Inviato 18 Febbraio 2024 Inviato 18 Febbraio 2024 20 ore fa, criMan ha scritto: il conto lo paga sempre il cliente. ma mica sono tasse 😁 i prezzi sono incontri di domanda ed offerta. Se uno produce e vende a certi prezzi è perché c’è qualcuno che a certi prezzi compera. Il vento inflattivo che ha spazzato il mondo post covid lo subiscono anche le case automobilistiche. Le complesse auto a pistoni piene di materiali e manufacturing per lavorarli subiscono molto di più delle elettriche che, invece come previsto, seguono l’ottimizzazione produttiva di una struttura fatta di (parecchi) meno pezzi. Guardate solo di quanta roba è fatto un motore a pistoni in confronto ad uno elettrico ed è solo il motore. Ognuno di quei pezzi è un atto produttivo da eseguire, l’assemblaggio è una conseguenza di quanti pezzi si devono assiemare. E così via. Io penso che nei prossimi 10 anni, seguendo le invenzioni e gli sviluppi delle batterie, delle economie di scala e nuovi concetti produttivi, le auto elettriche scenderanno nei costi di produzione di almeno il 50%. Se poi i prezzi anche scenderanno altrettanto sono questioni che non saprei dire: io ho fatto manufacturing engineering per decenni. Di marketing and sales so solo il giusto ☺️
criMan Inviato 22 Febbraio 2024 Inviato 22 Febbraio 2024 Frenatina di MB sul passaggio della produzione al 100% elettrica entro il 2030. La strategia cambia. Si continuera' ancora a sviluppare le termiche con un passaggio progressivo alle ibride full. -- Mercedes-Benz Frenata sulle elettriche: "Parità di costo lontana, svilupperemo ancora endotermiche" Si allunga l'elenco dei grandi costruttori automobilistici che stanno rallentando la (propria) transizione verso la mobilità elettrica, soprattutto per il generale rallentamento della domanda. A colossi del calibro della Ford o della General Motors, ora si aggiunge la Mercedes-Benz: la Casa di Stoccarda, nel corso di una lunga giornata iniziata con la pubblicazione dei risultati del 2023 e culminata con la conference call con gli analisti, ha ridimensionato le sue aspettative sulla crescita delle richieste del mercato e, pertanto, ha deciso di proseguire i programmi di sviluppo dei suoi motori endotermici. Questi ultimi saranno aggiornati anche nel prossimo decennio, ossia dopo quel 2030 che fino a pochi mesi fa era considerato dai vertici aziendali come uno snodo cruciale per il futuro elettrico della Stella a tre punte. Nel 2021, per dire, la Mercedes aveva annunciato l'intenzione di diventare un costruttore esclusivamente elettrico entro la fine del 2030, passando per un 2025 fatto di sole piattaforme native; a patto, però, di essere in sintonia con le condizioni di mercato. La frenata. Ora, arriva una netta revisione delle strategie produttive e, ovviamente, commerciali. Se prima a Stoccarda ritenevano possibile arrivare già nel 2030 con un mix di vendite composto per il 100% da elettriche, ora si prevede di raggiungere il 50%. E comprendendo le ibride. Il cambio di rotta conferma dunque la 'conditio sine qua non' indicata nel 2021: la Mercedes sta rallentando la transizione perché ha intenzione di soddisfare "le diverse esigenze dei clienti fino al 2030", ossia anche di quella parte del mercato che molto probabilmente non passerà all'elettrico per un motivo o per un altro. Durante la conference call sui risultati finanziari del 2023, l'amministratore delegato Ola Källenius è stato chiaro: le elettriche costeranno più delle auto tradizionali "per molti anni", allontanando sempre di più quella parità di costo che si pensava a portata di mano. Non è la prima volta che Källenius manifesta il suo pessimismo sulle Bev: alla fine dello scorso anno, il top manager si era detto sicuro che gli europei non avrebbero accettato una mobilità di sole elettriche neanche alla fine del decennio e pochi giorni fa, in un'intervista alla Die Zeit, ha chiarito definitivamente che la Mercedes non ha fissato alcuna data per l'addio ai motori a combustione: insomma, anche a Stoccarda si trovano ad dover affrontare la realtà di un mercato che va in una direzione contraria rispetto a quella indicata da politici e istituzioni europee. -- Per approfondimenti potete andare al sito Quattroruote con l'articolo completo. https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/02/22/mercedes_nuove_strategie_frenata_su_elettrico.html
criMan Inviato 22 Febbraio 2024 Inviato 22 Febbraio 2024 Io non credo sia un problema solo della domanda di mercato , credo ci sia in ballo altro. Adesso ,nel 2024 ,si scopre che le elettriche hanno costi produttivi incomprimibili nel medio termine. Forse qualche problema con le alleanze industriali con i cinesi? Pensano che l'utente medio tedesco ed europeo non comprera' una tedesca rimarchiata cinese? A stellantis la pensano diversamente. Mi pare ieri c'era un articolo in cui De Meo parlava di un "piano industriale condiviso" con tutti i costruttori europei per creare l'auto elettrica competitiva con i cinesi e gli americani. Situazione fluida.
Questo è un messaggio popolare. pino Inviato 22 Febbraio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Febbraio 2024 Oggi son passato al termico. Confesso che preferisco l'elelettrico. Ma oggi si è guastato. Stavo scaldando l'acqua per il te,quando il bollitore marca Kasanova è andato in corto e ha fatto saltare il salvavita. Ho dovuto ( dopo circa un anno ) ritornare al termico,pentolino e via. Più tempo ,il rumore della cappa,e controllo a vista,meglio l'elettrico. Spezzo una piccola lancetta a favore dell'elettrico. 4
LeoCleo Inviato 22 Febbraio 2024 Inviato 22 Febbraio 2024 11 minuti fa, criMan ha scritto: Situazione fluida. Fluida, marrone, e scivolosa. L’industria dell’auto europea si è impiccata da sola con il cavo di ricarica fornito dai cinesi. Adesso tenta di mettere uno sgabello sotto i piedi. Forse riuscirà a liberare il collo, forse prolungherà di qualche anno l’agonia.
Velvet Inviato 22 Febbraio 2024 Inviato 22 Febbraio 2024 2 ore fa, criMan ha scritto: anche a Stoccarda si trovano ad dover affrontare la realtà di un mercato che va in una direzione contraria rispetto a quella indicata da politici e istituzioni europee. La gatta frettolosa fece i gattini ciechi. Da dire anche che alcuni costruttori teteski si sono frettolosamente accodati ai proclami ridicoli di Bruxelles (poi ricalibrati con diversi contrordini) con roboanti dichiarazioni e piani a tappe forzate inattuabil e finora inattuati. Si veda la tuonata nei denti presa finora da VW-Audi con il suo comparto elettrico dove hanno gettato miliardi in un buco senza fondo, arrivando anche a trascurare la gamma termica in essere pur di arrivare ad obiettivi ancora irraggiungibili. Le parole, ormai vecchie di anni, di Toyoda-San ovvero che l'ibrido avrà ancora lunga vita, appaiono oggi ancora più assennate.
pino Inviato 22 Febbraio 2024 Inviato 22 Febbraio 2024 @Velvet Mister Toyota aveva visto lungo,purtroppo è stato sottovalutato,anche se non comprendo l'impegno di Toyota verso la tecnologia ad idrogeno.
Velvet Inviato 22 Febbraio 2024 Inviato 22 Febbraio 2024 1 minuto fa, pino ha scritto: @Velvet non comprendo l'impegno di Toyota verso la tecnologia ad idrogeno. Nemmeno io, almeno non alla luce delle conoscenze attuali... Buh, staremo a vedere.
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