Questo è un messaggio popolare. mom Inviato 21 Marzo 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Marzo 2021 Novanta anni fa, come oggi, 21 marzo, nasceva Alda Merini, considerata oggi come tra le maggiori voci poetiche del Novecento. È stata un’ Autrice feconda, sue molte opere poetiche, famosa per le sue collaborazioni musicali con celebri autori e cantautori, i suoi aforismi e i suoi libri. Ha vissuto una vita movimentata e piena, tra alti e bassi, in ricchezza e povertà, ma è sempre riuscita a trarre dalle sue esperienze opere molto lucide e sincere anche con espliciti riferimenti di natura sessuale. Ha goduto della stima e dell’affetto di alcuni amici importanti: tra questi ricordo in particolare Carla Fracci e Laura Biagiotti. Ricoverata più volte in ospedale psichiatrico con diagnosi di schizofrenia e bipolarismo era spesso snobbata da una certa élite letteraria che non apprezzava il suo stile di vita piuttosto alternativo. Ha, tuttavia, ottenuto vari riconoscimenti ed è stata candidata al premio Nobel per la letteratura dall'Académie française (1996) e dal Pen ClubItaliano (2001). Per la sua travagliata biografia e l’elenco di tutte le sue opere vi rimando a Wikipedia. Di lei, oggi, vorrei ricordare qualche suo aforisma e alcuni versi delle sue poesie. Nella serie delle “ Illuminate”, Rai 3 le ha dedicato una puntata, visibile su Rai play, ricca di testimonianze di amici che l’hanno accompagnata nel corso della sua vita. La sua abitazione lungo il Naviglio di Milano resta uno dei simboli di quel periodo letterario così vivace in quei tempi che precedevano quello della “Milano da bere”. . Ci sono adolescenze che si innescano a novanta anni. . Non sono bella, sono soltanto erotica. . Se Dio mi assolve, lo fa sempre per insufficienzadi prove. . Gli anni sono come le piramidi: contengono sempre qualche morto. . È necessario che una donna lasci un segno di sé, della propria anima, ad un uomo perché, a fare l’amore siamo brave tutte! . Si impara a vivere quando si impara a morire. . È più facile sopravvalutare chi tace che chi parla. Chi parla dà, chi tace prende.” . Io fiorisco e sfiorisco a ogni amore.” . Ogni annoluce vale cento anni d’ombra. . Il principio attivo di ogni creatura umana è la sua solitudine. . Confondere la merda con la cioccolata è un privilegio delle persone estremamente colte. . La donna è qualcosa di misterioso che sta tra il canto e la metafora. . Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta. . Il suo sperma bevuto dalle mie labbra era la comunionecon la terra. Bevevo con la mia magnifica esultanza guardando i suoi occhineri che fuggivano come gazzelle. E mai coltre fu più calda e lontana e mai fu più feroce il piaceredentro la carne. Ci spezzavamo in due come il timone di una nave che si era aperta per un lungo viaggio. Avevamo con noi i viveri per molti anni ancora i bacie le speranze e non credevamo più in Dio perché eravamo felici. . E se diventi farfalla nessuno pensa più a ciò che è stato quando strisciavi per terra e non volevi le ali. . Le persone capitano per caso nella nostra vita, ma non a caso. Spesso ci riempiono di insegnamenti. A volte ci fanno volare alto, altre ci schiantano a terra insegnandoci il dolore… donandoci tutto, portandosi viatutto, lasciandoci niente. . Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita. 1 2
andpi65 Inviato 21 Marzo 2021 Inviato 21 Marzo 2021 Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri . A.M. 1
alexis Inviato 22 Marzo 2021 Inviato 22 Marzo 2021 Poetessa ( o meglio“Poeta“ come la definirebbe Bolano), che va sottopelle, non sappiamo se è vaccino o veleno, non lo sapremo mai. 1
samana Inviato 22 Marzo 2021 Inviato 22 Marzo 2021 Azzardo un pensiero mio personale ed intimo. Voglio sperare che questa poetessa abbia composto cose migliori di quei pochi scritti pubblicati da @mom, i quali mi paiono assai deboli, dandomi al contempo il sentore di cose gia’ lette altrove, chissa’ dove. Inoltre, ho sempre visto alla volgarita’ usata dagli scrittori,o tali presunti, come un sottile sotterfugio per mascherare la mancanza di originalita’ non meno che del talento. Ripeto a scanso di equivoci che queste di cui sopra sono solo e soltanto mie considerazioni intime, sensazioni.. piu’ che ragionamenti ponderati.
mom Inviato 24 Marzo 2021 Autore Inviato 24 Marzo 2021 La poesia Ho bisogno di silenzio come te che leggi col pensiero non ad alta voce il suono della mia stessa voce adesso sarebbe rumore non parole ma solo rumore fastidioso che mi distrae dal pensare. Ho bisogno di silenzio esco e per strada le solite persone che conoscono la mia parlantina disorientate dal mio rapido buongiorno chissà, forse pensano che ho fretta. Invece ho solo bisogno di silenzio tanto ho parlato, troppo è arrivato il tempo di tacere di raccogliere i pensieri allegri, tristi, dolci, amari, ce ne sono tanti dentro ognuno di noi. Gli amici veri, pochi, uno? sanno ascoltare anche il silenzio, sanno aspettare, capire. Chi di parole da me ne ha avute tante e non ne vuole più, ha bisogno, come me, di silenzio. Alda Merini
mom Inviato 24 Marzo 2021 Autore Inviato 24 Marzo 2021 @samana Caro Samana, ti confesso che anche io, quando ho iniziato a leggere qualche verso della Merini, ho provato la tua stessa sensazione: concetti scontati come un déjà vu. In breve, sapevo della sua esistenza ma non di più. Un giorno, però, ho ascoltato casualmente la canzone che Roberto Vecchioni le ha dedicato: mi sono incuriosita prima di tutto perché volevo comprendere il suo significato e, di conseguenza, ho poi approfondito, riconsiderato e rivalutato sotto una luce diversa Alda Merini. Con franchezza ti dirò anche che io non penso che sia la Merini che Vecchioni meritino il Nobel per la letteratura ma riconosco ad entrambi un’importante presenza culturale nella letteratura di questi tempi. 🙂 . 1
Dr.Faust Inviato 29 Marzo 2021 Inviato 29 Marzo 2021 Ciao, non la conosco profondamente ma mi piace, non amo le volgarità ma non solo quelle utilizzò Alda Merini, ricordo che fu anche in manicomio per presunti disturbi bipolari (presunti?). Riporto solo questa, dissentendo con Samana (a cui consiglio una lettura ampia delle poesie di Alda Merini), sul "già visto": Corpo, ludibrio grigio Corpo, ludibrio grigio con le tue scarlatte voglie, fino a quando mi imprigionerai? anima circonflessa, circonfusa e incapace, anima circoncisa, che fai distesa nel corpo?
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora