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Melius Club

Il futuro del vinile: possibilità di miglioramento del supporto.


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captainsensible
20 minuti fa, iBan69 ha scritto:

 che possa dare risultati simili o superiori,

Quello che piace dei dischi di cloruro di polivinile è la loro imperfetta umanità, quindi in cosa dovrebbero migliorare ?

Per quanto riguarda l'ecologia, la migliore scelta è non produrli....anzi con la crociata anti-plastica che si è avviata, potrò sbagliarmi, ma non vedo un grande futuro per i dischi....

 

CS

@one4seven poi gli audiofili si domandano perché vengono percepiti come strani…

comunque, facciamo 1000 euri così non sbagliamo, diventa un prodotto più esclusivo e meglio suonante. Azz, mi sto definitivamente sabbatinizzando. Chiamate un esorcista!!!

Tralasciando tutta la prima fase per la creazione delle lacche e partendo dal calco master utilizzato per lo stampaggio dell’LP, il tutto con impianti nuovi e materiali plastici più performanti e con risultati e prestazioni sonicamente elevate, ovviamente anche il prezzo di acquisto dovrebbe essere rivisto e magari portato ad una cifra compresa tra i 40/50 euro se non di più, ora mi chiedo quanti di noi riacquisterebbero la propria discografia per godere delle nuove performance ? 
Quindi mi associo al “rock pensiero” @rock56

Ossido

5 ore fa, rock56 ha scritto:

Il problema è che si devono spendere soldi con il dubbio : " per quanto tempo stampo per ammortizzare?" ... a questo punto rimango con le vecchie macchine che ho ugualmente un buon introito fin che riesco a vendere.... (legge di mercato)

 

2 ore fa, iBan69 ha scritto:

Mi domando se possa esserci un materiale alternativo al vinile, che possa dare risultati simili o superiori

Non è che poi , con vinili così super, vengono fuori le magagne dei sistemi analogici o dei singoli componenti, vedi testine ? 
saluti , Dario 

5 ore fa, rock56 ha scritto:

a questo punto rimango con le vecchie macchine che ho ugualmente un buon introito fin che riesco a vendere.... (legge di mercato)

Se tutte le aziende la pensassero come dici tu, non ci sarebbe progresso e rischio imprenditoriale alcuno. 😏

Comunque le leggi del mercato dicono altro … se perdi il treno dell’innovazione, oggi, sei finito, in tutti i campi … ma, magari ,quello del vinile  è l’unico controcorrente. 😉

@meridian oggi, secondo me, se c’è un anello debole nella catena analogica è da cercare nella qualità di molti vinili (non tutti per fortuna), e non nell’hardware, che è diventato molto performante. 

13 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Se tutte le aziende la pensassero come dici tu, non ci sarebbe progresso e rischio imprenditoriale alcuno. 😏

Se tutte lo pensassero così si.

Ma se io ho una macchina "obsoleta" che lavora a 50 euro all'ora a pieno regime, volessi rinnovare dovrei spendere 80.000 euro per lavorare allo stesso costo cosa conviene fare?

Io tengo la vecchia e investo in altro.

(Lo scrivo perché lo sto facendo😉)

  • Melius 1

@rock56 premesso che si da per scontato che una macchina nuova tecnologicamente più avanzata, permetta di avere dei plus produttivi, in termini di velocità, numero di pezzi, consumi, efficienza, manutenzione, e non che fiscali di ammortamento. Se il tuo caso è diverso, non ne fa una regola imprenditoriale. 😏

 

2 minuti fa, iBan69 ha scritto:

si da per scontato che una macchina nuova tecnologicamente più avanzata, permetta di avere dei plus produttivi, in termini di velocità, numero di pezzi, consumi, efficienza

Vero, ma il vinile per quanto tempo avrà questo "tiraggio"? 

Purtroppo, a mio parere da analogista, arriverà a diventare di nicchia e le major non credo ci investiranno sopra.... poi mi auguro di sbagliare!

  • Melius 1

@rock56 concordo con te, questo è il vero problema … per quanto durerà? 
Mettiamola così: nella peggiore delle ipotesi che il vinile cessarà la produzione di massa, si spera che i prezzi tornino a scendere come negli anni passati, per poterne fare incetta per la pensione, prima che scompaia.😉

  • Melius 1

Beh fare dei dischi con materiale più resistente ai graffi avrebbe un lato negativo ovvero forse una maggiore usura dello stilo perché più duro….comunque per noi che li sappiamo maneggiare i graffi non sono o non dovrebbero essere un problema, almeno io in tanti anni non ne ho mai graffiato uno, quei pochi graffiati sono usati quindi danno irreparabile fatto da altri…a volte sono impercettibili alla vista ma non all’ascolto…i vinili hd un altra bufala, secondo me i maggiori passi in avanti si possono fare sull’hardware ovvero testina e prefono in primis, a cascata su tutto il resto…come del resto è stato fatto negli ultimi 20-30 anni

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