Tidal e i suoi desaparecidos

[nick]

@Jox79 chiarissimo grazie

[skunk]

Come successo nel passaggio da disco a cd mi sono disfato di ogni supporto e ascolto solo Tidal, anche se all'inizio Peter Gablriel era assente, mi capita anche con Prince e con tanti pezzi che metto tra i preferiti e poi li trovo "non disponibili", quando succede ascolto altro. MQA non lo capisco, non ci sento differenze qualitative e non so se si possa sentire meglio, a me piace che comunque si senta bene e che posso passare dal mio studio al salotto e alla macchina sempre con la stessa qualità e sempre usato lo stesso sistema, troppo comodo avere tutto nel cellulare.

[Jox79]

Il 9/8/2021 at 11:29, skunk ha scritto:

mi capita anche con Prince e con tanti pezzi che metto tra i preferiti e poi li trovo "non disponibili", quando succede ascolto altro

Io non lo riesco ad accettare invece… non ce la faccio proprio.. 

[Jox79]

Tra l’altro mi sembra di notare una cosa.. anche su Qobuz spariscono dei miei preferiti.. mentre su Amazon HD e Apple Music Lossless ci sono senza problemi.. non vorrei che alcuni artisti inizino a fare delle scelte mirate su chi permettere di pubblicare i propri album.. può essere una teoria plausibile?

[stefano_mbp]

@Jox79

Adesso, Jox79 ha scritto:

può essere una teoria plausibile?

In realtà vengono stipulati dei contratti a termine con la casa discografica per la disponibilità, quando il contratto arriva a scadenza e non viene rinnovato … fine, quel brano/album/artista non c’è più.

[stefano_mbp]

… se vuoi la certezza di avere la “tua” musica sempre disponibile l’unica opzione possibile è comperare il cd/download e metterlo nella libreria locale.