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Melius Club

L'ambulante e il tabaccaio .. "breve" (non tanto) storia triste


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29 minuti fa, gennaro61 ha scritto:

Pienamente d'accordo con te.  Non a caso avevo scritto che " non può esercitare la vendita in quel modo ". Era solo per sottolineare che non gli fa paura nemmeno la possibilità non remota che possano revocargli la licenza. 

Se non ci fosse indolenza da parte delle FO (non parlo dei vv uu che alla fine tengono famiglia) basterebbe poco per sequestrare il catorcio. Mi gioco i gioielli che quel camion non è a posto con la revisione, l'assicurazione o l'usura delle gomme. 

@wow

Questo tipo di controlli spetta, preferibilmente,ai VvUu (come quelli sulle irregolarità edilizie e, in questi giorni, quelle sul rispetto dei green  pass.) Nel caso in esame avrebbero potuto controllare ( ammesso che non l'abbiano fatto) anche le cose da te giustamente indicate. Naturalmente anche le forze di polizia dovrebbero intervenire laddove interessate.

45 minuti fa, wow ha scritto:

le sigarette di contrabbando) che non esistono ormai da alcuni decenni.

Mah,a vedere Striscia è ancora un fenomeno ben radicato,che comunque ho nominato solo perché si parlava di un tabaccaio.

 

47 minuti fa, wow ha scritto:

danneggino soprattutto la gente onesta.

Questo sicuramente,nord o sud che sia.

  • Moderatori
9 minuti fa, Gici HV ha scritto:

Questo sicuramente,nord o sud che sia.


esatto, ma questo avviene solamente perché le leggi non vengono applicate fungendo solo da spauracchio in quanto le istituzione come ben si è capito da un pezzo hanno "altre priorità" Ossignur.gif.34885feea7ca52a7bc434822cb215f5d.gif

scusate ma in zona non c'è mica un mr wolf, quello che risolve i problemi ?

dalle parti mie a volte qualcuno noleggia a ore un paio di zinchiri, prendono una sedia

e stanno li tutto il giorno a sorvegliare il posto, se serve anche la notte. di solito dopo

una settimana e qualche centinaio di euro in meno il tipo capisce e smamma.

Paranoid.Android

Vero. Napoli è molto migliorata attualmente sovrapponibile a Roma se non meglio per alcuni aspetti.

L unica cosa che mi ha incuriosito ed un po' inquitato è di alcune serrande con fori da luparata mai visti altrove.

Le mafie non hanno abbandonato droga e armi per gettarsi a capofitto nel business dei rotoloni.

Questa non è altro che l'ennesima microillegalita quotidiana, non ci facciamo nemmeno più caso.

Dalla diffamazione sui social, al green pass falso, all'autocerificazione pezzotta, alla macchina schilometrata, al contrassegno invalidi senza invalido, alla 104 per andare dal manicure.

Secondo me, se glie lo si va a dire, il rotolaro ti prende per pazzo e chiama la neuro.

  • Melius 1
  • Haha 1
4 minuti fa, appecundria ha scritto:

non è altro che l'ennesima microillegalita quotidiana,

micro mica tanto, quel camion occupa illegalmente dei posti auto a rotazione e 'nasconde' l'esistenza di una attivitá commerciale che paga bei soldini di tasse. Io querelerei anche il sindaco per omissione d'atti d'ufficio e favoreggiamento di attività illegale....

Paranoid.Android
10 minuti fa, appecundria ha scritto:

Questa non è altro che l'ennesima microillegalita

Massì. Se vi fate un giro intorno al Policlinico universitario Umberto I , posto che io aborro professionalmente visivamente ed umanamente e' un suk di bancarelle dove vendono dalla mutanda al preservativo.

Li caccerei tutti a calci in culo fuori dal raccordo. Ma so voti, so votiii.

 

1 ora fa, audio2 ha scritto:

qualcuno noleggia a ore un paio di zinchiri, prendono una sedia

e stanno li tutto il giorno a sorvegliare il posto,

in gergo era la famosa "zingatura a caldo".  Attiva anche nel recupero crediti ha avuto il suo momento di gloria a cavallo degli anni '90-'00.   Ora pare un ramo residuale, i fondatori delle agenzie storiche locali si sono estinti (Toni Speck, Brando el-Merda, Claus-Chinschi*, Denti-Marsi, etc.) e i figli girano in giacca e cravatta su auto con condizionatore fisso su "low" e nessuna ledstrip aggiunta, mentre gestiscono attività on-line. Persino dalle auto chiuse non trapela più il cin-pum classico.


* Nota audimusicofila: "Claus-Chinschi" così chiamato perché sosia del famoso attore, era anche un chitarrista eccezionale nel vero senso della parola. Avrebbe meritato registrazioni. 
 

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