Roberto Cingolani e la transizione ecologica

[tomminno]

8 minuti fa, bombolink ha scritto:

No, è contaminata da sostanze radioattive molto pericolose

Pericolose per l'uomo, ma che non impediscono alla natura di continuare a vivere. 

[tomminno]

34 minuti fa, Sinuko ha scritto:

è un posto ricercatissimo, radiografie e radio terapia gratuite

Io parlo di lupi, orsi e quant'altro che ci vivono tranquillamente. 

[Schelefetris]

il nucleare è costosissimo, ci vogliono anni per costruirle, decenni per poi smantellarle, non ci sono luoghi di stoccaggio fissi ad oggi e si ipoteca il futuro delle generazioni a venire. 

Se un domani costerà poco inviarle nello spazio ci penseremo, sperando di non fare incakkiare gli alieni 😄 

[maurodg65]

1 minuto fa, bombolink ha scritto:

Magari una centraletta si può fare...

Un centralino è più probabile. 😉 

[neroacustico]

A Chernobil si è trasferito lupo alberto, è diventato blu

 

[Schelefetris]

c'è gente che non si fa un vaccino in fase di pandemia, proponiamogli una centrale nucleare dietro casa... 😄 

[tomminno]

8 minuti fa, bombolink ha scritto:

Ciò non toglie che si possa definire incontaminata, perché non lo è.

Una centrale a carbone inquina ben di più del disastro nucleare di Chernobyl.
Diciamo che il nucleare è pericoloso per l'uomo in caso di incidente, molto meno per la Natura.

[Sinuko]

@tomminno se scherzi posso anche ridere, altrimenti stai straparlando

[Velvet]

Se volete l'elettrico (per le auto, i camion, gli autobus, i treni ecc ecc ecc) il destino è quello.

La coperta è corta e a meno di non sostituire le centrali a carbone e gas ricoprendo di pannelli solari tutta la superficie del pianeta, oceani inclusi, vi accattate l'uranio.

Facile parlare di green senza fare i conti.

[appecundria]

4 ore fa, cactus_atomo ha scritto:

trovare chi investe oggi 10 miliardi di euro per cominciare a incassare qualcosa dopo almeno dieci anni

That's All Folks.

[Sinuko]

@Velvet  L'uranio lo lascio a te. Nel caso meglio ridurre i consumi e aumentare l'efficienza...che da un ministro della transizione ecologica sarebbe anche una cosa accettabile da sentire.

[tomminno]

16 minuti fa, Sinuko ha scritto:

se scherzi posso anche ridere, altrimenti stai straparlando

Non sto scherzando. Avete una visione troppo antropocentrica. La natura non è fatta solo dall'uomo.
Comunque il nucleare è l'unico a poter fornire i numeri se tutti vogliamo fare i green e passare dal fossile all'elettrico ovunque.
In attesa che qualcuno riesca ad accendere il sole sulla terra.

[Oste onesto]

22 minuti fa, tomminno ha scritto:

Diciamo che il nucleare è pericoloso per l'uomo in caso di incidente, molto meno per la Natura.

scusa, ma l'uomo non fa parte della natura?

[tomminno]

Adesso, Sinuko ha scritto:

Nel caso meglio ridurre i consumi e aumentare l'efficienza

Ridurre i consumi porta alla famosa decrescita felice, perchè ridurre i consumi aumentando le unità inquinanti serve a poco.
Che poi anche sui consumi ci sarebbe da disquisire. Sulle auto siamo sempre lì dopo 40 anni di evoluzioni ecologiche. Un benzina difficile faccia più di 15 con un litro. Sempre quella stessa quantità di benzina è stata bruciata e introdotta in atmosfera. Poi facciamo i bari e controlliamo solo le particelle che ci fanno più comodo per dire che i nuovi motori sono più puliti, in realtà emettono particelle più fini che la normativa si guarda bene dal misurare e regolamentare.

[tomminno]

2 minuti fa, Oste onesto ha scritto:

scusa, ma l'uomo non fa parte della natura?

L'uomo per la natura è come i dinosauri, ne può fare a meno.
Ho una visione da agente Smith.

[audio2]

2 minuti fa, tomminno ha scritto:

controlliamo solo le particelle che ci fanno più comodo per dire che i nuovi motori sono più puliti, in realtà emettono particelle più fini che la normativa si guarda bene dal misurare e regolamentare.

questo è, una gigantesca presa per i fondelli. vale anche per il resto comunque.

[audio2]

cioè tipo prendi le auto elettriche, uno si aspetta che nel passaggio dal fossile si ridimensionino dimensioni e potenza. macchè. allora hai voglia, sempre più grosso e potente sempre maggiori consumi.

[stefanino]

la quantita di cui ha bisogno un paese relativamente piccolo come l'italia e' semplicemente impensabile

 

Ad esempio per portare il 10% di energia sul fotovoltaico (sembra una cosa "fattibile") avremmo bisogno di 220 milioni di mq di superficie  e immettere nella produzione una energia suppluettiva del 40% (che produrre celle fotovoltaiche e' un processo iperenergivoro).

Questo senza considerare che i droganti usati non sono dei toccasana.

Poi abbiamo un problema di stoccaggio (oggi piove, domani no, il sole tramonta, domani sorge eccetera eccetera)

Quindi abbiamo bisogno di batterie e anche li purtroppo dobbiamo fare i conti con la realta della cave di litio , dei processi relativi e ,ovviamente, del costp energetico del prodotto.

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Ma ovviamente siccome l'impatto e' locale quindi  Cina e Africa si tende a far finta di nulla.....

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Essendo propositvi e badando ad avere un risultato nell'immediato credo che la metanizzazione forzata sia una strada interessante sia per la riduzione di CO2 a parita di energia prodotta sia per la scarsissima presenza di altri inquinanti in questo combustibile. Senza cosniderare che la capillarita della distribuzione del metano renderebbe metanizzabile anche una grande parte dei veicoli.

 

.Una cosa che stupisce e' che ad agosto dopo avere tuonato per il clima i tedeschi si apprestino all'ampliamento (40%) delle loro miniere di carbone rimettendo l'orologio indietro di 15 anni. 

Anche Biden che, proprio ieri, riapre le aste per le trivellazioni petrolifere lascia molto perplessi.