Moderatori BEST-GROOVE Inviato 9 Settembre 2021 Moderatori Inviato 9 Settembre 2021 3 ore fa, Velvet ha scritto: Per accompagnare il braccio lo prendevo dalla parte finale rastremata. In un modo o nell' altro bisognava arrangiarsi.
GFF1972 Inviato 9 Settembre 2021 Autore Inviato 9 Settembre 2021 Da questa discussione emerge che: punti a favore: - il braccio del Dual 1229 è un ottimo braccio; - il piatto è sufficientemente pesante; - la componentistica è solida; punti a sfavore: - eccessivi leveraggi; - plinto non all’altezza; - shell da dimenticare. Mi sembrano pochi i punti a sfavore per giudicare così male, come taluni fanno, il Dual. Allora, perché ci sono così tanti detrattori? Pertanto, se si elimina qualche leveraggio, se si rafforza il plinto (o si rifà il plinto) e se si migliora/sostituisce lo shell, il Dual cosa diventa? Ciao, Gianluca
Amministratori cactus_atomo Inviato 9 Settembre 2021 Amministratori Inviato 9 Settembre 2021 @GFF1972 diventa, ops resta, una macchina economica forzata a con accanimento trapeutico per fare altro. lo shell non è a standard eia, quindi puoi sostituirlo ma mantenere la geometria non è facile, è comunque un braccio adatto a testine ad altissima cedevolezza, quindi la scelta resta limitata. a mio parere, a parte il gusto di dire l'ho rifatto io, per me la spesa non vale l'impresa, preferisco cercare altro
GFF1972 Inviato 9 Settembre 2021 Autore Inviato 9 Settembre 2021 @cactus_atomo Considera, però, che, senza snaturare la funzionalità del braccio (che tanti considerano essere un valore aggiunto del Dual), c’è chi riesce sia a dargli una massa tale da sposarsi bene con le testine MC di alto pregio che a modificare l’attacco per rendere lo shell standard eia. Il tutto con una spesa veramente non eccessiva. Pertanto, penso valga la pena ascoltarlo …
Amministratori cactus_atomo Inviato 9 Settembre 2021 Amministratori Inviato 9 Settembre 2021 @GFF1972 quel braccio nasce a basa massa, forzarlo a diventare altro non ha molto senso. per usare uno shell eia serve un braccio ad esse, altrimenti ci innesti lo shell che vuoi ma poi come lo metti in dima? se avessi voglia di smantarci sopra, via tutti gli automatismi e poi lavorerei sull'attacco per renderlo compatibile con testine, no con shell. per ultimo userei una testina molto cedevole, acutex, shure, stanton, empire edr9 poi certo posso prendere uno sme 3009serie 2 improved e fargli avere la massa di un 3012
GFF1972 Inviato 9 Settembre 2021 Autore Inviato 9 Settembre 2021 @cactus_atomo Ti dirò quando avrò il Dual che ho ordinato 😁
pserci Inviato 10 Settembre 2021 Inviato 10 Settembre 2021 12 ore fa, cactus_atomo ha scritto: se avessi voglia di smantarci sopra, via tutti gli automatismi e poi lavorerei sull'attacco per renderlo compatibile con testine, no con shell. per ultimo userei una testina molto cedevole, acutex, shure, stanton, empire edr9 Sarebbe uno scempio 🙂, quegli automatismi sono affascinanti... semmai li modificherei...nelle operazioni normali, quando l'automatismo ha compiuto il ciclo, gli stessi sono a riposo con nessun contatto sul braccio. Quello che migliorerei è il meccanismo di fine disco, che è gestito da una barra di alluminio collegata al braccio che di fatto a fine disco "spinge" un dentino e fa ingaggiare il movimento dell'autoritorno. Al suo posto metterei un sistema ottico a fotosensore ed un solenoide che a fine corsa spinga questo dentino per ingaggiare il ciclo di autostop.... Anche il cambiadischi, l'ho provato, è molto affascinante e la discesa del braccio delicata (se il lift è correttamente ingrassato), c'è solo un problema di VTA, ovviamente, in quanto il braccio si trova ad operare inclinato a seconda di quanti dischi sono caduti nel piatto. Ma operare un cambiadischi non è audiofilo....
Amministratori cactus_atomo Inviato 10 Settembre 2021 Amministratori Inviato 10 Settembre 2021 @pserci tu sei tu, non un utente notmale. gli automatismi sono un problema se non perioicamente manutenuti. il cambiadischi era per gli amanti della lirica pigri, tanto è veo che all'epoca i dischi di lirica spesso non avevano le facciate 1-2, 3-4, ma 1-4, 2-3, per poter essere impilati nei cambiadischi e poi rigirati assieme, non è solo un problema di vta (anche se un'opera di wagner spesso è in 5 dischi) ma di danneggiamento del vinile le soluzioni che vedo sono due a) restaurare il gira come mamma l0ha fatto, nn utilizzando uello ch non ci serve b) stravolgerlo completamente, ma se si è bravi nel fai da te 1
paolo75 Inviato 10 Settembre 2021 Inviato 10 Settembre 2021 Ho sistemato un dual 1009 per mio padre...beh devo dire che non è per niente male...ed il braccio nella sua semplicità è veramente ben fatto per attriti e giochi...mi da l'idea che sia di alto livello e , visto gli anni di produzione del 1009 credo che non sia proprio a bassissima massa...ma non mi sono mai messo ad ascoltarlo per bene nel mio impianto, vedremo se più in la ci riesco...
GFF1972 Inviato 10 Settembre 2021 Autore Inviato 10 Settembre 2021 @cactus_atomo Enrico, penso che modificare il braccio (in quello che avrò io, in particolare, ci sarà una seconda canna incollata su quella originale ed un contrappeso più pesante) ed eliminare qualche automatismo (tipo quello del cambiadischi che, personalmente, non utilizzerei mai) non è uno stravolgimento, ma un miglioramento. Se pensi che nei Lenco la partenza è la sostituzione del braccio … In ogni caso, tra un pochino, dovrei averlo e ti dirò. Se vuoi, in privato, ti invio la brochure che rappresenta per grandi linee come diventerà il mio Dual (con qualche ulteriore modifica).
Velvet Inviato 10 Settembre 2021 Inviato 10 Settembre 2021 15 ore fa, cactus_atomo ha scritto: una macchina economica forzata a con accanimento trapeutico per fare altro. Su questo non sono d'accordo. Un 1229 (o ancora meglio un 1219 che secondo me è il top dei cambiadischi Dual con piatto da 12") è una macchina affatto costruita e progettata in economia. Al confronto i Lenco coetanei sono dei giocattolini. Certo nascono come cambiadischi, e questo è il limite più grosso. Ma siccome ne hanno costruiti e venduti centinaia di migliaia di esemplari, prenderne uno per sperimentarci sopra non è peccato e potrebbe dare sorprese molto positive.
Amministratori cactus_atomo Inviato 10 Settembre 2021 Amministratori Inviato 10 Settembre 2021 @Velvet fermo restando che dopo le modifiche non sono pù ne lenco ne dual, mettere le mani su un lenco è alla portata anche di una capra come me, pulegggia nuva, uno dei tanti plinti in commercio adatto al braccio che ho a disoposizione nuovo braccione ci siamo. sui dual è tutto più complicato, il braccio va bene per un limitatissimo numero di testine vintage e cambiarlo in toto non è facile. sapendo lavorarci sopra è un esercizio divertente ma per il mio modo di vedere non fa per me
GFF1972 Inviato 10 Settembre 2021 Autore Inviato 10 Settembre 2021 Comunque, io sono curioso di vedere il Dual che mi arriverà a breve, che, ripeto, non stravolge per nulla il progetto originario, come spesso avviene con i Lenco, semmai lo migliora, il tutto spendendo una cifra veramente ragionevole. Ovviamente, se dovesse suonare male, sarò il primo a dirlo, ma le premesse, almeno teoriche, per suonare molto bene ci sono. Se qualcuno vorrà, sarò ben lieto di condividere una prova di ascolto (soprattuto Enrico @cactus_atomo che, oltre ad abitare anche lui a Roma come me, nel recente passato, mi ha sempre dato disinteressati e proficui consigli). Ciao, Gianluca
Amministratori cactus_atomo Inviato 10 Settembre 2021 Amministratori Inviato 10 Settembre 2021 @GFF1972 proposta accettata, sono sempre curioso di ascoltare cose nuove, pure se vecchie come quel dual
GFF1972 Inviato 10 Settembre 2021 Autore Inviato 10 Settembre 2021 @cactus_atomo Grazie. Appena mi arriva (nel mese di ottobre), ti scrivo in privato 👍🏻
landrupp Inviato 10 Settembre 2021 Inviato 10 Settembre 2021 @GFF1972 che invidia... se fossi in ferie a Ottobre e capitassi a Roma potrei venire anch'io ad ascoltare il tuo Dual? Chiedo perdono, l'auto invito non è il massimo, ma la curiosità non è poca dopo aver visto la brochure delle modifiche...🤣🤣🤣
GFF1972 Inviato 10 Settembre 2021 Autore Inviato 10 Settembre 2021 @landrupp Ciao Luca, se dovessi capitare a Roma, a ottobre, possibilmente di sabato, volentieri organizziamo. Gianluca 1
Questo è un messaggio popolare. bic196060 Inviato 10 Settembre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Settembre 2021 5 ore fa, Velvet ha scritto: Su questo non sono d'accordo. Un 1229 (o ancora meglio un 1219 che secondo me è il top dei cambiadischi Dual con piatto da 12") è una macchina affatto costruita e progettata in economia. Al confronto i Lenco coetanei sono dei giocattolini. Concordo. Per correttezza bisogna cercare di separare le proprie opinioni dai dati fattuali. Annuario Suono 1972-73 il Dual 1219 (il 1229 era annunciato ma non prezzato) costava L.163.900, il Thorens TD125 L.170.000, Thorens TD150 mkii L.80.000 I Lenco costavano un terzo (50-60.000 lire). Il Dual 1219 e il successivo 1229 NON erano giradischi economici. 5 ore fa, cactus_atomo ha scritto: ui dual è tutto più complicato, il braccio va bene per un limitatissimo numero di testine vintage Anche qui non sono d'accordo, i bracci dei Dual in questione hanno massa medio bassa ma non bassissima, sono sufficentemente versatili. Non saranno (forse) l'ideale per una Denon DL103, ma fanno lavorare benissimo testine con compliance "normale" quindi che leggono si anche a 1 grammo ma anche 1,5g o 2g. Per esempio io li trovo splendidi con le Grado (anche loro d'epoca, non vorrei aprire il vaso di pandora delle Grado attuali). Sono i Dual successivi del perido IMO già della decadenza che hanno estremizzato il discorso della massa del braccio, con i bracci ULM (ultra Low Mass), ma non è di loro che stiamo parlando. E comunque non li ho provati, per cui non dico. Poi anche se sembrano tutti uguali (limite enorme del marketing Krukko) Dual ha fatto tanti modelli diversi, molti si economici. Ma sempre restando sui modelli buoni, il "piccolo" 1218 ha un braccio più corto e quindi si di massa minore, pare si sposi ancora meglio con le varie testine ad alta cedevolezza. I bracci dei più vecchi 1009 o 1019 invece sono di massa media tanto che venivano usati con le shure coniche, M44 M55 M75EJ che leggevano anche 2-3g. Peraltro fanno lavorare bene anche le testine ad alta cedevolezza. E vogliamo parlare dei contrappesi a risonanza controllata? quelli dei 721 o 701 o altri modelli di quel periodo? Dei capolavori di ingegneria, per smorzare le risonanze braccio/testina. Sono usabili anche sui 1219 0 1229, peraltro i loro contrappesi sono già disaccoppiati elasticamente (i giapponesi ci sono arrivati molto dopo e non tutti) ma non hanno il tuning specifico per smorzare le risonanze dei modelli più sofisticati. 4
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