oscilloscopio Inviato 3 Ottobre 2021 Inviato 3 Ottobre 2021 @dipparpol mah...facendo paragone vinile/cassetta originale dei titoli che ho in entrambi i formati il vinile comunque ne esce vincitore. L'unico caso di superiorità che ho potuto riscontrare è con i nastri a 4 tracce di classica che trovo equivalenti ma senza i pop che ogni tanto fanno i vinili.
v15 Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 8 ore fa, dipparpol ha scritto: Eh ma ragazzi se ragioniamo cosí allora non dovremmo piú ascoltare neanche i vinili! Ed infatti la quadra fu trovata con l'uscita del cd, bastava mettere un po' di cura nel riversamento ed il gioco era fatto. 😉
bic196060 Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 Personalmente trovo che la qualità delle MC di musica classica sia buona. Vero che ascolto le cassette su un impianto per ascolto rilassato, quindi non così rivelatore come quello principale. Le differenze macroscopiche dovute all'impianto sono la dimensione dell'immagine e la scolpitura dei suoni, ma fatta la tara sull'impianto (Amplificatore NVA AP10, Casse ESB Gold 1 o RCF Mytho 1, deck vari ed eventuali), il risultato a livello timbrico e di godibilità è IMO buono.
dipparpol Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 31 minuti fa, bic196060 ha scritto: la qualità delle MC di musica classica sia buona. in genere la classica è incisa molto bene e rende su qualsiasi supporto!
jopavirando Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 1 ora fa, dipparpol ha scritto: in genere la classica è incisa molto bene e rende su qualsiasi supporto! Si. Dipende molto dalla casa di incisione. La Deutsche Grammophon le registrava molto bene.
ediate Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 @lufranz @v15 Per superare agevolmente qualsiasi cassetta commerciale basta una TDK "D" di prima generazione (quella con i gusci delle cassette opache, beige o grigie), un deck con taratura automatica, Dolby C.... La "SA" è pure troppo... 😂 E' come sparare con il cannone agli uccellini. 😱
jopavirando Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 Quindi basterebbero anche cassette entry level ma fatte bene e registrate bene. Però se le case discografiche vogliono rimetterle in commercio ci vorrà anche chi produce i nastri e i gusci. La vedo dura, ma chissà....
dipparpol Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 vabbè io ne ascoltate/avute tante originali... le più vecchie di fine anni '60 le più recenti dei primi anni 2000... posso raccontare le mia esperienza personale poi ognuno creda quello che vuole... tempo fa le ascoltai tutte passando dalla più vecchia (terzo album dei deep purple, prima stampa italiana) alla più recente (aerosmith - just push play) (dovevo fare una cernita) ebbene dopo molte decine di cassette ascoltate, il mio verdetto è stato: 1) tutte quelle dal 69 al 79 circa erano abbastanza pensose (ma può darsi che la colpa sia del degrado della meccanica e del nastro) suonavano basse, con pochi acuti, le più vecchie erano incise senza neanche il dolby b (!!) e alcune cigolavano e non potevo aprirle per "restaurarle" essendo saldate. buttate tutte... però... c'è un però... bisogna vedere come suonavano da nuove... c'è da dire che erano tutte usate! eccezione: un anno fa un mio amico mi ha regalato rush-caress of steel SIGILLATA prima stampa dell'epoca... ebbene: sorpresa: suona benissimo!!! meccanica silenziosa, non stride, ottima dinamica... insomma se non ci credete vi invito a casa mia a sentirla!!! 2) quelle più recenti degli anni 80 alcune le ho dovute cestinare (non cigolano ma solito problema: uscita bassa o alte frequenze ovattate ma altre invece vanno molto bene.. diciamo metà le ho salvate altre le ho dovute cestinare... la maggior parte di quelle salvate sono nastri al cromo (album degli aerosmith/toto) alcuni nos... alla fine sempre quelle usate ho buttato... 3) le ultime prodotte fino ai primi 2000... ebbene queste le ho salvate praticamente tutte.. diciamo un buon 90%... cosa ho buttato?? semplice: o quelle che hanno girato tanto in autoradio o sul walkman ed erano (poverine) parecchio usurate (si riconoscono sia all'ascolto che alla vista: i gusci sono rigati o strisciati per il dentro/fuori dalle autoradio, i nastri sono un pochino stropicciati o non proprio lisci ed all'ascolto il suono si alza e si abbassa causa un cattivo contatto con la testina) oppure quelle proprio difettose: me ne è capitato qualcuna con la scaletta sballata (!!!) o delle canzoni mancanti (!!!)... ma la maggior parte ripeto si salvano! e suonano bene! molto bene!! non ci credete?? se siete di Torino o dintorni vi invito per un'ascolto ed un caffè da me!! d'altronde venivano da master digitali, si usava l'hx pro per inciderle o il sistema xdr (copia a velocità ridotta) e migliorava notevolmente le resa.... insomma.. secondo me non bisogna essere prevenuti...
ediate Inviato 4 Ottobre 2021 Inviato 4 Ottobre 2021 @dipparpol Io non sono certamente prevenuto; d'altra parte lo sai, da appassionato utilizzatore ancora attuale di cassette ne ho visto (o meglio, sentito) di acqua sotto i ponti... anche io ho avuto modo di sentire qualche musicassetta moderna: suonano bene, ma se mi faccio prestare il CD da un amico e me lo registro (e ci posso mettere qualunque riduttore di rumore, li ho quasi tutti, sia integrati nei deck che "a parte")... ...suona sempre, ma sempre, meglio la mia cassetta. E ho cassette incise quasi cinquant'anni fa che vanno ancora benissimo, pur portate in auto o ascoltate nei walkman. Se un nastro è buono, e trattato appena decentemente, non si logora come una musicassetta. Va detto che a parte qualche lodevole eccezione (nastri al cromo anni 90, cassette ECM con Dolby S) i nastri ed i gusci utilizzati nelle musicassette comuni non oseremmo comprarli e metterli nei nostri registratori nemmeno se fossero nuovi di pacca. Hai mai osservato con attenzione i nastri al ferro delle musicassette? Manco i primi Philips, quelli che si sfarinavano solo a guardarli... 😂 Le musicassette erano, e sono state finchè prodotte, anche peggio. Non sono prevenuto, ripeto, anche io ne ho avute tante di musicassette... tutte, inesorabilmente ed invariabilmente, buttate (e infatti, dopo la mia fanciullezza/gioventù, mai più comprate). La prova del nove consiste nel provare a tarare, e ri-incidere, una musicassetta che non si usa più: è praticamente impossibile, il nastro e la meccanica sono troppo scarsi...
dipparpol Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 @ediate onestamente in parte la penso come te. sulle originali andavano al risparmio sia sulla meccanica che sui nastri (ma si sa benissimo, ti facevano pagare il contenuto, la musica, ovvio che sul supporto che la conteneva ammortizzassero sui costi di produzione, le etichette discografiche sono aziende che devono fare business non enti benefici). e comunque producendo in grandi numeri e on su piccoli numeri per audiofili e ovvio che facessero così! (vi ricordate i vinili a fine anni 80 quanto erano sottili rispetto a quelli di un decennio prima?) comunque sia io le paragonerei a delle basf ferro extra o a dalle tdk fe... per sparare i primi nastri budget che mi vengono in mente... quindi sufficienti... la vera prova del nove si può avere solo paragonando la mc originale con il cd originale, stesso anno di produzione. ebbene ho fatto più prove: l'ultima è stata Iron Maiden - No prayer for the dying. la mia mc è nos prima stampa del 90. il cd anche lui prima stampa del 90 (imprestatami da un mio amico con simili gusti musicali). dirò di più: possiedo una pioneer con sistema flex con cui non si può barare: se la mc fa schifo azionando il flex la senti subito la differenza per via della correzione che effettua. ho provato la mc originale (ovviamente dolby b on) sia con il flex inserito che senza.. ebbene suona esattamente uguale, (ho effettuato un'attento ascolto con cuffie monitor akg) segno che la mc è stata incisa bene! dirò di più: se dopo inserisco il cd originale e lo confronto non sento avvertibili differenze. a parte un leggero rumore di fondo, ovviamente, se si alza il volume parecchio nei momenti di silenzio... morale della favola: le mc originali partono svantaggiate, ma con l'hx pro, il sistema xdr o l'utilizzo di nastri al cromo o master digitali, la resa aumenta notevolmente...
Stereo Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 @ediate buongiorno Del modello Philips del quale hai postato la foto, io ne posseggo una decina, con tanto di imballo-espositore originale di cartone del negoziante Funzionano ancora tutte e perfettamente (dopo 50 anni...) e lo considero uno dei miei nastri standard tipo I di riferimento per la prova dei decks
ediate Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 @Stereo In effetti sono stato un po' esagerato 😁: avrei dovuto postare la foto di una di queste: Però c'è un però: io quelle Philips non riesco a usarle nemmeno con il più economico dei deck che ho, forse perchè sono tutti "post Prague 1982", con frequenze di bias di almeno 105KHz. Se uno ha dei deck più antichi, quelli con frequenze di bias più basse (85KHz tipicamente) è probabile che quei nastri siano utilizzabili. Nastri così antichi, a meno che non siano giapponesi (TDK, Maxell e Sony, per dire tre marche presenti nei primi '70), non sono facilmente utilizzabili oggi. "Forse" questi nastri giapponesi erano, e sono, più universali e meno schizzinosi. Mi riferisco a questi: . .
oscilloscopio Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 @ediate Peggio di quelle ricordo solo queste, sia per la meccanica che per il nastro
Libra Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 Che nastri teribbili. Ste cassette da DIN 45 500 le ho cestinate tutte. roba da magnetofoni mangianastri da risposta in frequenza, merdofonica. Ritorno in topic con una pre-recorded di qualità. 1
oscilloscopio Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 @Libra Mai vista una...hanno un "aspetto interessante"...
ediate Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 @oscilloscopio @Libra Registrata da Sheffield Lab su nastro Metal TDK con Dolby C... roba da leccarsi le orecchie!
ediate Inviato 5 Ottobre 2021 Inviato 5 Ottobre 2021 @oscilloscopio 2 ore fa, oscilloscopio ha scritto: Peggio di quelle ricordo solo queste, sia per la meccanica che per il nastro Non solo quelle che hai postato: ancora peggio, sia per la cassetta che per il nastro, furono le BASF Ferro Super LH (rosse) e le BASF Ferro Super LH I (verdi). Pur essendo nastri abbastanza moderni che non si sfarinano, non si riescono proprio a registrare nemmeno mettendo il bias, sui deck manuali, al minimo possibile. Quelli con taratura automatica nemmeno ci provano: cinque secondi, e stoppano il processo. Terribili. .
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