artepaint Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 5 ore fa, leoncino ha scritto: L'uomo si è evoluto molto ma molto lentamente, ha preso strade diverse per poi affermarsi l'uomo sapiente. siamo usciti dal mare 380.000.000 di anni fa, diversamente non esisteremmo ciavemo (non parlo veneto) messo un pò per diventare prima mammiferi e poi primati nostro nonno usava il fuoco, per illuminare, per difesa, per scaldarsi e cucinare 1.750.000 anni fa ovvero 1.550.000 prima della nostra evoluzione a sapiens il nostro cugino euro-asiatico estinto 40.000 anni fa, per fortuna non per colpa nostra ma dell' Evento di Laschamp e della loro variante genetica Ala-381, anche se con qualche tacca intelletiva inferiore a noi, era arrivato alla astrazione artistica un 20/40.000 anni prima di noi se non si fossero estinti oggi esisterebbero diverse combinazioni tra il ns e il loro DNA (tendente al 50%) con o senza diversificazione di diverse razze umane oggi abbiamo fino al 4% di DNA neandertaliano, 40 anni fa in zone convissute si poteva arrivare al 40% e allora come la mettiamo con l'uomo creato da dio? 1
senek65 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 12 minuti fa, artepaint ha scritto: allora come la mettiamo con l'uomo creato da dio? Non so... prova a citofonare a Bergoglio. Lui sicuramente qualcosa sa.
LUIGI64 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Invidio questa mancanza di dubbio alcuno Ma anche la scienza tutto sommato è un grande conforto, un nido dove contemplare e crogiolarsi nello studiare le scoperte scientifiche, seppur fisiologicamente non esaustive Poi a ritroso non conosciamo precisamente la formazione del big bang Teorie su teorie Speriamo che prima dell'autodistruziione ne sapremo qualcosa in più
mauriziox60 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 7 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Invidio questa mancanza di dubbio alcuno ma forse non c'è niente da invidiare. Epperò, come la mettiamo coi dogmi?
LUIGI64 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @mauriziox60 già risposto precedentemente Mi sono allontanato dal cattolicesimo per svariati motivi, come motivazione ci sono le rigidita' dell'istituzione e quindi anche i dogmi Come già detto, non getto acqua sporca con tutto il bambinello :-)
Panurge Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 21 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Speriamo che prima dell'autodistruziione ne sapremo qualcosa in più E' meglio se si sbrigano. 2
mauriziox60 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @LUIGI64 , ma io mi riferivo direttamente a te. La tua posizione la ritengo chiara e ben argomentata
Tokyo Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 La disperante esperienza umana è che nessuna divinità fa capolino da dietro le nuvole, il cielo e la terra tacciono. Dio se c'è è nascosto. Né scienza né filosofia sono di grande aiuto in questa drammatica ricerca che si rinnova ad ogni generazione umana. Il Dio dei filosofi e degli scienziati non è un valore appetibile per noi, ma solo incerto e lontano. Per dirla con Pascal "Poiché se un Dio esiste è nascosto, qualunque religione che non afferma che Dio è nascosto Non può essere vera" Solo il Cristianesimo , attingendo alle radici dell'ebraismo pone tra le sue basi il nascondimento di Dio. Non si cerca ciò che è palese.
LUIGI64 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 8 minuti fa, Tokyo ha scritto: Solo il Cristianesimo , attingendo alle radici dell'ebraismo pone tra le sue basi il nascondimento di Dio. Non si cerca ciò che è palese. Mi pare che anche lUpanishad, con il loro "oltre il conosciuto e il non conosciuto", evochi molto bene l'ineffabilita' di Dio/Brahman
Tokyo Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Osserva in merito l'ebrea Simone Weil, " Nessuno ha amore più grande di colui che sa rispettare la libertà dell'altro, la discrezione di Dio che non sfolgora maestoso sembra un omaggio alla libertà dell'uomo, la salvaguardia suprema della facoltà di scegliersi il suo destino. Un Dio nascosto è il solo che possa instaurare con gli uomini un rapporto di libertà e non di necessità" Guitton si spinge a dire che questo nascondimento riserva a Dio il diritto di perdonare il nostro rifiuto, lasciando completa libertà di azione alla sua misericordia.
artepaint Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 1 ora fa, artepaint ha scritto: 40 anni fa in zone convissute si poteva arrivare al 40% errato, correggo 40.000 anni, ovviamente
UpTo11 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @Tokyo Esatto. Dio lascia libero l'uomo anche di non credergli o di rifiutarlo. Il problema spesso sono i suoi seguaci, che quella libertà proprio non la tollerano.
LUIGI64 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Anche perché, se così non fosse, avremmo davanti un grosso uomo barbuto seduto su uno scranno
melos62 Inviato 17 Settembre 2021 Autore Inviato 17 Settembre 2021 abbiamo voglia di righellare, la realtà ci supera da ogni parte, potremmo dire come Amleto: "Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia"
melos62 Inviato 17 Settembre 2021 Autore Inviato 17 Settembre 2021 5 ore fa, wow ha scritto: Anche il concetto rassicurante di ordine e armonia (come quello deterministico di causa ed effetto) come probabile espressione del Divino è un artificio estremamente umano che ci sia un'ordine , certo imperfetto, turbato dalla devianza, è evidente. Siamo simmetrici ma con imperfezioni ( i più belli hanno meno asimmetrie, ma le hanno comunque) ci piace e ricerchiamo la simmetria, ad esempio riconosciamo come ottave le frequenze sonore pure una doppia dell'altra, abbiamo l'stinto di disegnare cerchi e quadrati, il nostro linguaggio è simbolico e metaforico, siamo divorati da una fame di immortalità malgrado nessuno, finora, sia sfuggito alla morte. Ci sono troppi segnali di una realtà sfuggente ma allusiva, si vive per qualcosa che si attende, anche se nessuno ci ha promesso mai nulla. Righellanti, a voi la palla 🙂 1
Panurge Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 13 minuti fa, melos62 ha scritto: Orazio, 1
UpTo11 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 8 minuti fa, melos62 ha scritto: ci piace e ricerchiamo la simmetria, ad esempio riconosciamo come ottave le frequenze sonore pure una doppia dell'altra, abbiamo l'stinto di disegnare cerchi e quadrati Sono pattern più facili da identificare o decifrare per il nostro cervello, rispetto alle asimmetrie o al caos. 9 minuti fa, melos62 ha scritto: siamo divorati da una fame di immortalità malgrado nessuno, finora, sia sfuggito alla morte. Ci sono troppi segnali di una realtà sfuggente ma allusiva, si vive per qualcosa che si attende, anche se nessuno ci ha promesso mai nulla. Potrebbe essere un retaggio culturale, viviamo da tanto o siamo in contatto con una concezione messianica del tempo e della storia. Oltre a questo la questione della morte che inevitaabilmente porta ad una concezione e percezione temporale della vita, circolare o lineare che sia. Si attende qualcosa magari perché sappiamo che siamo in attesa della morte ineludibile.
Messaggi raccomandati