Questo è un messaggio popolare. bastiano Inviato 22 Marzo 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Marzo 2021 Buon giorno a tutti! l'argomento è ostico ma approfitto della vostra cortesia e attenzione per segnalarvi e chiedere il vostro eventuale sostegno, anche solo morale, riguardo una mia proposta che da anni ( siamo vicini ai dieci) sto ostinatamente cercando di farlo arrivare colà ove si puote. Qualche segnale positivo è arrivato e mi incoraggia ad insistere. (un mi piace sul video sarebbe importante!) Questo forum è frequentato da persone che svolgono, o svolgevano, le più svariate attività o professioni che tutte si sono più o meno scontrate con la burocrazia, soprattutto quella inutile o addirittura dannosa per le attività economiche. Non sarà un solo governo che potrà migliorare sensibilmente la situazione , certo è che le prove che si dovranno affrontare per recuperare la depressione creata dal virus chiedono sforzi mai finora compiuti per snellire un sistema amministrativo tendente alla paralisi. Ne avevo scritto in diversi articoli sull'Espresso, Il Sole24ore, il Fatto Quotidiano. Grazie davvero per l'attenzione G. testo del video: LA RIFORMA DELLA BUROCRAZIA È TRA LE PRIORITÀ DEL NUOVO GOVERNO MA LA BUROCRAZIA NON FA CHE SEGUIRE LE LEGGI. SE GIÀ OGGI È IN DIFFICOLTÀ, COME POTRÀ’ GESTIRE I FLUSSI DEL RECOVERY FUND, VISTO CHE NON C'È TEMPO PER MODIFICARE LE LEGGI? IL SOLO MODO PER RISOLVERE IN POCHI MESI QUESTO ANNOSO PROBLEMA CHE PARALIZZA LA MACCHINA AMMINISTRATIVA È CAMBIARE LA FORMAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI: le DELIBERE, le DETERMINE, i CONTRATTI, le ORDINANZE ... COME? RENDENDO GLI ATTI ELETTRONICI, COME SI È FATTO PER LE FATTURE: SEMPLICI, TRACCIABILI, INDICIZZABILI E, SOPRATTUTTO CORRETTI SUL PIANO FORMALE E SOSTANZIALE TUTTI ORMAI SANNO CHE UNA FATTURA ERRATA VIENE RIFIUTATA DAL SISTEMA SE NON LA TROVA CONFORME. PERCHÉ’ QUESTA RIVOLUZIONE FUNZIONI BISOGNA DEFINIRE LE REGOLE PER LA FORMAZIONE NATIVA DIGITALE DEGLI ATTI E FINCHÉ’ NON ACCADRÀ POSSIAMO ESSERE CERTI CHE NON SI RISOLVERÀ’ UN BEL NIENTE. MENTRE IL RESTO DEL MONDO CORRE SEMPRE PIÙ’ VELOCE SOLO LA NOSTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CONTINUA A SFORNARE PAGINE E PAGINE PER PRODURRE ATTI CHE CONTENGONO INFORMAZIONI CHE POTREBBERO STARE IN POCHE RIGHE LA VERA RIFORMA DELLA P.A. DOVRÀ’ PASSARE DA QUESTA CHE È’ L’UNICA RIVOLUZIONE DIGITALE IN GRADO DI PRODURRE EFFETTI VIRTUOSI IN TUTTI GLI AMBITI: 1- FARE LE DELIBERE SARA’ PIU’ FACILE, RAPIDO E CON MENO ERRORI SI POTRANNO IMPORTARE DA MODELLI DALL’ARCHIVIO NAZIONALE (COME SI FA DA ANNI PER LA CATALOGAZIONE DEI LIBRI) 2- SI POTRÀ’ DARE L’ACCESSO CIVICO AGLI ATTI SENZA FARE DOMANDA PERCHÉ’ SARANNO PUBBLICATI GIÀ’ CON I FILTRI - OVVIAMENTE DIGITALI - PREVISTI DAL CODICE DELLA PRIVACY. ALTRO CHE LO SBIANCHETTAMENTO MANUALE DELLE FOTOCOPIE PRIMA DI CONSEGNARLE AI CITTADINI CHE HANNO FATTO RICHIESTA 3 - L’IMPLEMENTAZIONE CON LA BANCA DATI NORMATTIVA.IT FORNIRA’ LE FONTI GIURIDICHE CON VERIFICA DI CONFORMITÀ UTILIZZANDO L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, 4 - SI RISOLVERÀ’ NATIVAMENTE LA PUBBLICAZIONE E L’INVIO DEI DATI DEI CONTRATTI E DELLE DELIBERE ALLA SEZIONE AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE ED AI REPERTORI REGIONALI E NAZIONALI COME SOLDI SOLDI PUBBLICI ECC. LA FORMAZIONE NATIVA DIGITALE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI IN FORMATO ELETTRONICI SOVVERTE QUANTO ERRONEAMENTE FATTO FINORA: LA DIGITALIZZAZIONE A POSTERIORI CHE RALLENTA, ANZICHÉ SEMPLIFICARE, IL LAVORO DELLE P.A. BISOGNA RIUNIRE IN UN SOLO ATTORE LE COMPETENZE PER L’INNOVAZIONE DIGITALE DELLA P.A. AVENDO CURA DI SEGUIRE QUESTO DECISIVO PROCESSO CHE RICHIEDE 8-10 MESI DI INTENSO LAVORO DELLE MIGLIORI RISORSE IN CAMPO AMMINISTRATIVO ED INFORMATICO. SI PUÒ’ FARE, SI DEVE FARE , E SO COME SI FA Giuliano Bastianello Docente - esperto in I.C.T. Premio Giorgio Ambrosoli 2018 3
audio2 Inviato 22 Marzo 2021 Inviato 22 Marzo 2021 @bastiano no non si può, fidati di un patacca, che poi sarei io. si potrà solo a seguito di un fallimento dello stato, magari seguito da una guerra vera e poi da una guerra civile, ecco che allora quello che resta potrà eventualmente essere riformato. 1
Membro_0022 Inviato 22 Marzo 2021 Inviato 22 Marzo 2021 46 minuti fa, audio2 ha scritto: fallimento dello stato, magari seguito da una guerra vera e poi da un guerra civile Terremoti, inondazioni, vulcani e meteoriti niente ? Almeno le cavallette ?
audio2 Inviato 22 Marzo 2021 Inviato 22 Marzo 2021 temo che la nostra burocrazia sarebbe capace di resistere anche a queste cosucce qua
buranide Inviato 22 Marzo 2021 Inviato 22 Marzo 2021 51 minuti fa, audio2 ha scritto: magari seguito da una guerra vera e poi da un guerra civile, L'ottimismo è il sale della vita! (cit.) 😂
audio2 Inviato 22 Marzo 2021 Inviato 22 Marzo 2021 è che comincio ad avere un' età anche io e qualcosa ormai credo di aver visto.
bastiano Inviato 23 Marzo 2021 Autore Inviato 23 Marzo 2021 @mozarteum hai ragione, peccato non aver iniziato prima. Troppi fattori ostacolano la transizione per motivi poco nobili ma, da un certo punto di vista, vantaggiosi
Panurge Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 14 ore fa, mozarteum ha scritto: Sono fiducioso Speriamo, sto comunicando ad un ente pubblico che Caio è morto allegando il certificato emesso da un altro ente pubblico, 149 euro a comunicazione (400 di sanzione in caso di dimenticanza).
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 ma non c'era una legge che diceva che tra enti pubblici i certificati se li dovevano risolvere tra loro ? o forse no, magari era uno sceneggiatura di beckett. dedicato agli ultimi sognatori romantici, testo di ionesco musica di kagel
mozarteum Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 3 ore fa, Panurge ha scritto: 17 ore fa, mozarteum ha scritto: Speriamo, sto comunicando ad un ente pubblico che Caio è morto allegando il certificato Eppure basterebbe una leggina che faccia firmare in vita il certificato di morte, per uso postumo 1
daniele_g Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 17 ore fa, mozarteum ha scritto: Saranno gli eventi a imporla. Sono fiducioso si tratta di capire quando (e con che ritardo rispetto a molti altri Paesi). c'è da dire che qualche passetto avanti l'ho visto. temo che i ritardi non siano dovuti tanto a competenza quanto alle resistenze dei burocrati, che sanno di avere una fetta di potere in mano finchè la burocrazia non è amichevole per l'utente; oltre al fatto che immagino ci sarebbe un certo numero, forse non piccolo, di persone da riposizionare, e che lo spauracchio dei posti di lavoro persi, che risponda al vero o no, sarebbe agitato freneticamente davanti ai nostri occhi. 16 minuti fa, mozarteum ha scritto: Eppure basterebbe una leggina che faccia firmare in vita il certificato di morte, per uso postumo se ti candidi ti voto; scegli tu il partito: sono disposto a turarmi il naso. 😄
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 io dopo una mattina spesa in un ufficio postale, cioè più di un'ora li con 4 persone davanti, sto pensando che perfino dare in subappalto ad amazon l' amministrazione dello stato italico potrebbe avere un suo perchè.
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 no nessuna prenotazione e d' altronde con la serie di impegni anche improvvisi che ho come faccio ? ma ti pare normale che ci vogliono circa 15 minuti o più a persona ? a me per niente.
Velvet Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 26 minuti fa, audio2 ha scritto: ma ti pare normale che ci vogliono circa 15 minuti o più a persona ? Da frequentatore saltuario degli uffici postali (ci vado il meno possibile) credo che la responsabilità in genere sia almeno 50/50 fra utenti e personale. Di aneddoti potrei raccontarne a decine, dalla rimbambita che vuole aprire una postepay alla figlia ma non ha con sè i documenti e si ostina ad insistere che gliela devono fare "perchè domani parte", al pensionato che vuole scoprire tutte le offerte delle SIM telefoniche e se le fa elencare e spiegare dalla A alla Z almeno due volte, passando per l'avvocaticchio che entra con un faldone alto 30 cm di raccomandate da protocollare e spedire. Insomma, alle poste passa tutta la più varia umanità e a volte penso ci voglia la pazienza di un santo per non rifilare un destro a qualche utente. A volte il destro lo daresti a qualche impiegato, quindi appunto 50/50
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 35 minuti fa, Velvet ha scritto: credo che la responsabilità in genere sia almeno 50/50 fra utenti e personale. in teoria si, ma il personale quando vede che non si procede e ci sono questi clienti qua deve tagliare corto e mandare avanti la fila non stare li a raccontarsi la storia della rava e della fava per tirare l' orario di chiusura facendo meno operazioni possibili e mañana si vedrà. il destro non se lo possono rifilare reciprocamente nemmeno se vogliono, infatti di mezzo c'è il vetro.
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