stefanino Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 22 ore fa, audio2 ha scritto: la nostra burocrazia sarebbe capace di resistere anche a queste cosucce qua le cavallette le mangiano fritte come in cina 7 ore fa, Panurge ha scritto: ad un ente pubblico che Caio è morto allegando il certificato emesso da un altro ente pubblico, 149 euro a comunicazione senza considerare che quei 149 euro non riescono neanche vagamente a coprire i costi di produzione dell'ente A e acquisizione dell'ente B della pergamena
tomminno Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 Ma se siamo riusciti ad esportare la burocrazia informatica italiana in Europa! Pec e firma digitale, burocrazia 100% Made in Italy alla conquista dell'Europa. Mai sentito di queste sciocchezze da quando lavoro in un contesto non italiano. 1
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 cercando di volare più alto dell' impiegato postale, inviterei a riflettere su cosa succede quando uno stato è alla fine e i boiardi di ogni livello si arroccano difendendosi con la carta, mentre i politici distribuiscono prebende in forma di posti di lavori fasulli e dove per tutti gli attori coinvolti l' ultimo degli ultimi pensieri è l' utente finale. nella fase finale dell' impero romano i gabellieri se non erano in grado di riscuotere dovevano metterli di tasca propria indi per cui immaginatevi i sistemi adottati. ecco, ormai siamo li.
daniele_g Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 2 ore fa, Velvet ha scritto: credo che la responsabilità in genere sia almeno 50/50 fra utenti e personale. in linea di massima concordo, ma forse direi un 30/30/40 distribuiti in utenti/personale/burocrazia, appunto. solo che da un po' di tempo in qua la burocrazia sta diminuendo, o magari si devono ancora svolgere le stesse pratiche di prima ma puoi farle in gran parte on line. mi pare siano passati i tempi dei miei 20 anni, quando non ricordo quale Ministero mi scrisse comunicandomi che risultava io avessi pagato una tassa di laurea (eh, sì, vi risulta bene) che dopo lunghe e approfondite discussioni fra ministeri era emerso essere non dovuta per legge, e che quindi avevo diritto a un rimborso. per avere il rimborso era "sufficiente" andare in posta a ritirare un modulo 22 su cui dichiarare che avevo pagato quella tassa, portarlo all'Agenzia delle Entrate dove lo avrei fatto registrare per comprovare che avevo pagato quella tassa, e dopo una certa attesa avrei ricevuto un documento con cui andare alla Banca d'Italia per ritirare il dovuto. . . ma io dico: se 'vi risulta' che ho pagato una tassa non dovuta, perchè devo dichiarare e dimostrare che l'ho pagata, percorrendo 3 passaggi in 3 uffici diversi ? mandatemi un assegno (o un voucher per il ritiro) e chiudiamola qui, no ? parliamo di 180'000 lire di allora, non di cifre astronomiche; se fossi stato pagato a ore non mi sarebbe convenuto perdere quelle 2 mezze giornate di lavoro che ci ho messo per riavere quei soldi, e forse contavano su questo. ecco, credo che il Paese abbia fatto grandi passi avanti in questo senso, anche se molti si possono certamente ancora fare. PS: fra l'altro, andato in posta mi dissero che il modulo 22 non esisteva più... non ricordo come riuscii/riuscirono ad aggirare la cosa
daniele_g Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 2 minuti fa, audio2 ha scritto: cercando di volare più alto dell' impiegato postale, inviterei a riflettere su cosa succede quando uno stato è alla fine e i boiardi di ogni livello si arroccano difendendosi con la carta questo è il vero punto anche a parere mio. la burocrazia è una forma e uno strumento di potere. per questo è difficile liberarsene o diminuirne l'impatto. 1
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 2 minuti fa, daniele_g ha scritto: magari si devono ancora svolgere le stesse pratiche di prima ma puoi farle in gran parte on line. per come la vedo io fanno fare a te il loro lavoro per il quale però sono pagati e te ne fanno assumere anche la responsabilità in caso di magagne.
nullo Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 37 minuti fa, audio2 ha scritto: 40 minuti fa, daniele_g ha scritto: magari si devono ancora svolgere le stesse pratiche di prima ma puoi farle in gran parte on line. per come la vedo io fanno fare a te il loro lavoro per il quale però sono pagati e te ne fanno assumere anche la responsabilità in caso di magagne. Ecco il punto. anni fa mi contestarono dei pagamenti Imu a ripetizione cioè io devo avere l'onere di compilare dei documenti, cosa per la quale mi rivolgo ad un commercialista, devo pagare l'uno e l'altro, poi il comune affida a terzi la verifica (!?), per ben quatto volte devo recarmi in ufficio per capire il senso di contestazioni assurde, appianare supportando il già fatto con prove che avevano a disposizione (!?), e infine pagare una multa su l'imu di un terreno edificabile perché la perizia fatta sul valore è stata arbitrariamente contestata per l'anno successivo. una controperizia e azione mi sarebbe costata di più senza considerare la rottura di balle. mi hanno pure chiesto perché non mi sono arrabbiato come tutti gli altri. Ma almeno se li andassero a prendere sul cc senza rompermi.
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 @nullo che dire, forse l' opener bastiano ci stava trollando e noi non ce ne siamo manco accorti.
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 ps: già lo dissi, se il mercato immobiliare torna su a livelli accettabili, mi faccio due conti su cosa ho e cosa mi resta sperabilmente da vivere, vendo tutto e me ne vado.
bastiano Inviato 23 Marzo 2021 Autore Inviato 23 Marzo 2021 Vi infliggo una sinossi , ripeto ostica per i non addetti, ma utile per dimostrare che l’idea non è cos’ balzanahttps://docs.google.com/document/d/1LdMuc817n5yUU4hjaXtqfKUk9_RFyTugscYKFVSUA3Q/edit
audio2 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 l' idea potrebbe anche essere non del tutto balzana in un mondo ideale, in quello reale per esempio chi digitalizza il pregresso storico che però serve subito e quanto ci mette e quanto costa. e chi non è digitalizzato ? deve sempre andare da intermediari, quindi più costi e più perdite di tempo. non si riesce nemmeno a far funzionare cosette tipo i vaccini, cioè questioni di vita o di morte, figurati il resto. oppure in alternativa diccelo pure che ci stai allegramente perculando, che almeno ci facciamo quattro risate in compagnia. ps: poi occhio ai datacenter eh mi raccomando il backup.
bastiano Inviato 24 Marzo 2021 Autore Inviato 24 Marzo 2021 11 ore fa, audio2 ha scritto: chi digitalizza il pregresso storico che però serve subito e quanto ci mette e quanto costa. In ACTA-PA è prevista una funzione distiller che xml-mizza il pdf di un Atto pregresso citato nel procedimento, previo eventuale OCR, rilevando i campi da indicizzare con filtri di riconoscimento che impiegano un pò di A.I. Richiede un pò di tempo, all’inzio, risparmiato in seguito nella facilità di estrazione dei riferimenti e nella loro contestuale lettura. Disponiamo di tecnologie impensabili solo una decina d’anni fa. Ed è assurdo che la P.A. che una volta era all’avanguardia, ora viaggi a vapore mentre il resto corre a levitazione magnetica.
audio2 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 @bastiano si bastiano ma per esempio ce l' hai presente il catasto e da chi è popolato ? quante ore/uomo-normale ci vogliono per andare a pescare le carte e trasformarle ? poi, quante decine di sistemi informatici esistono per le amministrazioni, e secondo te si parlano tra di loro, che a partire dai ministeri ed andando giù nella scala funziona tutto a canne d' organo.
bastiano Inviato 24 Marzo 2021 Autore Inviato 24 Marzo 2021 @audio2 giusto! Per quale magica ragione le fatture elettroniche non hanno avuto grossi problemi ad essere implementate? la risposta è semplice: non si veniva pagati. Il miglior incentivo per fare una cosa inventato dall’uomo. La digitalizzazione del Catasto ha percorsi diversi ma parte dallo stesso principio: l’entità immobiliare ha un “suo” codice xml univoco, ne rappresenta ubicazione, dimensioni, vetustà, valore, ecc ecc. fino allo storico delle proprietà. Sono dati . Ci arriveremo, tra 30 anni ma ci si arriverà. Il mio progetto si occupa p.e. anche delle delibere negoziali ( gli Atti delle scuole ) che anche per importi infimi hanno incombenze come per 20K€. Renderli nativi digitali semplificherà il lavoro degli uffici amministrativi e renderà più rapidi acquisti e le piccole manutenzioni che son anche queste che qualificano l'attività didattica.
audio2 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 1 ora fa, bastiano ha scritto: Ci arriveremo, tra 30 anni ma ci si arriverà. si sai che soddisfazione, io mediamente tra 30 anni sarò morto.
nullo Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 8 ore fa, audio2 ha scritto: io mediamente tra 30 anni sarò morto. Anch'io, mai una gioia. però vuoi mettere?.... noi potremo continua a lamentarci per ancora vent'anni, e le prossime generazioni non potranno farlo..... mica te la puoi prendere con una intelligenza artificiale. 1
audio2 Inviato 25 Marzo 2021 Inviato 25 Marzo 2021 tipo l' ottava prova delle 12 fatiche ? il modulo a 38, o qualcosa del genere. tipo il comma 22 insomma. non ne usciremo mai ( vivi ). oggi mi mangio un cinghiale arrosto.
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