alexis Inviato 1 Settembre 2022 Inviato 1 Settembre 2022 12+16+16+16, eccellente con Horns e triodi nel mio sistema 1
Piko Inviato 2 Settembre 2022 Autore Inviato 2 Settembre 2022 @alexis cosa hai notato aggiungendo il terzo 16
alexis Inviato 2 Settembre 2022 Inviato 2 Settembre 2022 @Piko ancora più equilibrio e dinamica. Questo è un cavo modulare, lo puoi facilmente adattare alle caratteristiche del tuo sistema, e la base di partenza è eccellente, penso che il segreto stia nel dielettrico in cotone impregnato, e poi nel rapporto aureo tra spessore e quantità dei conduttori e infine nella stagnatura, che configura un blando effetto litz e ridottissimo effetto pelle. Tant’è che la ricetta ha radici lontane nel tempo.
alberto75 Inviato 2 Settembre 2022 Inviato 2 Settembre 2022 buon giorno, da quello che ho capito sembra essere un cavo sopratutto per amplificatori valvolari, anche pensando alle radici di cui menzionava @alexis. Vorrei sapere da chi ha finali a stato solido anche abbastanza potenti che configurazioni sta adottando e considerazioni rispetto ai cavi che hanno rimpiazzato.
alexis Inviato 2 Settembre 2022 Inviato 2 Settembre 2022 @alberto75 va benissimo anche con il mio finale FM Acoustics da 300W, ma qui a maggior ragione, sono graditi run multipli, qui corre più potenza e ci vuole più sezione. 1
pro61 Inviato 2 Settembre 2022 Inviato 2 Settembre 2022 4 ore fa, alexis ha scritto: e poi nel rapporto aureo tra spessore e quantità dei conduttori Ma che significa? È come dire che se ho due casse alte 1.23 mt, c'è la magia, perché il numero di casse è in rapporto aureo con la loro altezza.
alexis Inviato 2 Settembre 2022 Inviato 2 Settembre 2022 @pro61 cardas ne fa il cuore di tutta la sua produzione, chissà che non ci sia qualcosa di vero dietro questa teoria/ricetta.. 😀
fafadim Inviato 2 Settembre 2022 Inviato 2 Settembre 2022 Io qualche mese fa ho aggiunto un 20ga per cui adesso vado con 12+12+16+16+20. Mi aspettavo una maggiore apertura invece ho ottenuto un suono ancora più pieno e lineare. Però a questa configurazione mi fermo
Piko Inviato 2 Settembre 2022 Autore Inviato 2 Settembre 2022 @fafadim presumo che tu sia passato dal 12 + 16 + 16 può illustrarmi aggiungendo un 12 a tale configurazione cosa è cambiato? Grazie mille
fafadim Inviato 2 Settembre 2022 Inviato 2 Settembre 2022 @Piko ciao. Ho iniziato con un 12+12 e il suono era gratificante ed equilibrato. Poi ho aggiunto 16+16 e l'equilibrio si è spostato un po' verso le medio-alte. Ogni tanto emergeva qualche durezza qua e là. Ecco, con l'aggiunta del 20 queste sensazioni di durezza sono sparite e il suddetto sbilanciamento (esagero) è rientrato. La cosa che non mi riesco a spiegare e che ogni configurazione e maledettamente buona eppure la si migliora con la successiva aggiunta. 1
Piko Inviato 2 Settembre 2022 Autore Inviato 2 Settembre 2022 Comunque in linea di massima da due anni a questa parte presumo che in linea di massima il 12+16+16 vada bene nel mio caso perché non sento mancanze e sbilanciamenti. E me li porto dietro da due impianti diversi con questa configurazione.
mariovalvola Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 Io sono un "cavoscettico" ma, in qualche modo, devo pur collegare l'ampli ai diffusori. Ho sempre usato cavi fluxus (litz). M'incuriosisce l'approccio nuovo e antico di Duelund e vorrei sperimentarlo. Alcune domande: 1) avendo diffusori con un minimo della curva d'impedenza intorno ai 3,5 Ohm, che combinazione di cavi conviene adottare, funge sempre bene la combinazione 12+16+16? (per fortuna la lunghezza è solo di 2m) 2) prendendo più cavi per polo, conviene usare quelli doppi in (doppia) guaina di tessuto o sempre e solo quelli singoli? 3) come giuntate i vari cavi per polo alle connessioni? li saldate? li attorcigliate? 4) il rodaggio, lo effettuate sull'impianto o collegate un ampli con carico resistivo e fate andare files di rodaggio per il tempo necessario? 5) sempre a proposito di rodaggio, quando fate aggiunte, come procedete? Mi scuso in anticipo per eventuali ripetizioni di argomenti già affrontati.
alexis Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 Rispondo tra le domande.. 1) avendo diffusori con un minimo della curva d'impedenza intorno ai 3,5 Ohm, che combinazione di cavi conviene adottare, funge sempre bene la combinazione 12+16+16? (per fortuna la lunghezza è solo di 2m) si, ottima scelta 2) prendendo più cavi per polo, conviene usare quelli doppi in (doppia) guaina di tessuto o sempre e solo quelli singoli? Quelli doppi sono un po’ più ostici da sguainare, trovo siano ottimi e più pratici 3) come giuntate i vari cavi per polo alle connessioni? li saldate? li attorcigliate? saldandoli, stranamente… peggiorano! Quindi sguainarli e fissarli e stringere bene i morsetti, al limite una passata di carta smeriglio d’ottime per grattare un po’ di stagnatura 4) il rodaggio, lo effettuate sull'impianto o collegate un ampli con carico resistivo e fate andare files di rodaggio per il tempo necessario? durante il lungo rodaggio suonano impastati, meglio rodarlo con impianto secondario o quello della tivù per qualche mese, e poi… se vuoi esagerare trattamento dalla Pearl audio di Trento , che funziona davvero e ne fa dozzine di copie al mese. 5) sempre a proposito di rodaggio, quando fate aggiunte, come procedete? come al 4) Mi scuso in anticipo per eventuali ripetizioni di argomenti già affrontati. 🙂 1
ferroattivo Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 @mariovalvola aggiungo prove fatte con il rodaggio, in tre step . Inseriti nell'impianto nuovi appena arrivati : suono chiuso, legato. Fatti rodare per ca. 40-45 ore collegati alla radio di un secondo impianto: leggero apprezzabile miglioramento, ma suono poco maturo. Rodaggio attorno 85-90 ore : già ora si inizia ad apprezzare la caratteristica timbrica e bontà dei Duelund. Ultimo passaggio , rodaggio attorno 120-125 ore : ora i cavi rispondono abbastanza bene, si apprezza appieno la bontà dei cavi. Comunque su mia richiesta dei tempi di rodaggio, Hificollective ha risposto che servono 100-150 ore. Ho provato anche i Duelund senza e con trattamento Pearl, con il trattamento si ottiene una scena piu ampia, la già buona risoluzione aumenta , c'è piu' aria attorno agli strumenti 2
alexis Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 Perfetto… ma aggiungo che i cavi si svezzano definitivamente dopo sei mesi di utilizzo, posso dirlo con una certa certezza in quanto ho fatto diversi confronti con spezzoni con diverso grado di maturazione. Ne parlai anche con Jeff day, lo scopritore ufficiale dei cavi Duelund, lui anzi li fa passare pure con cable cooker per una settimana subito dopo il taglio ☺️
mariovalvola Inviato 3 Settembre 2022 Inviato 3 Settembre 2022 @alexis come funziona questo cable cooker? edit: ho letto in rete. Grazie
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