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Melius Club

Amplificatori vintage inglesi a prezzi umani


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Inviato
16 ore fa, lucaz78 ha scritto:

albarry m408

Ciao @lucaz78

li ho insieme al pre Rose che vedi in foto, accoppiamento classico.

Non ho mai fatto ascolti critici a confronto con le elettroniche titolari, ma il tutto suona molto bene, dinamico, musicale e silenzioso (riferito al rumore di fondo).

Qualche anno fa ho dovuto far sostituire i condensatori elettrolitici grandi da un tecnico noto vicino Roma perché purtroppo avevano perso il liquido e anche altri piccoli già che c'eravamo.

Assolutamente consigliabili comunque, belli e buoni.

IMG_20221107_102713_resized_20221107_102746878.jpg

  • Melius 2
Inviato

@mla Puoi dirci qualcosa sul pre Rose, che non conoscevo? Grazie 

Inviato

Scusate ma periodo intenso di lavoro. Rispondo per quello che è il mio sentire, nel mio ambiente con i miei componenti. 

 

Onix OA21: asciutto, morbido, veloce, dettagliato. Può suonare per ore senza stancare come il Quad 33/303 ma va più veloce. I bassi ci sono e sono controllatissimi come un grande senso del ritmo (al pari del Nait1) ma è dolce come l'Exposure XV. Con le ESB 7/09 (sempre un tre vie con woofer da 25) è una vera scoperta: rende dettaglio e tappeto musicale a basso e bassissimo volume come nessun altro amplificatore che ho mai provato con quelle ESB. Neanche i finali come il quad 405 o i Mono Quantum 207 assieme a vari pre (MF The Preamp, Sanyo C55, APT Holman) hanno saputo fare di meglio. Le uniche amplificazioni che vanno vicino all'Onix per dettaglio e musicalità (con le mie ESB) sono i due finali MF p140 messi in parallelo con il loro pre MF 3B che ovviamente hanno anche un'altra spinta. Parliamo però a livelli di volume incompatibili con la quiete condominiale che può essere già messa a dura prova con l'OA 21.

Ad onor del vero, non è sempre stato facile o neutro da accoppiare. Assieme alle Diesis Solitaire a cui piace avere tanta corrente, l'Onix suona corretto e musicale ma non si grida al miracolo. Qui però considerate che il paragone veniva fatto con le Diesis assieme al finale HK Citation 22 da 200w per canale. Parliamo di 150w per canale in più. L'ho provato anche con le Snell K e va meglio, con le Tablette va pure bene ma anche a loro piace più corrente come per le Diesis.

Non l'ho mai provato con le Infinity 7 Kappa dell'impianto principale. 

 

Aura VA 100: le considerazioni che mi sento di fare sono simili a quelle fatte per l'Onix. E' un ampli morbido al pari dell'Exposure XV (che per me è un riferimento assoluto negli integrati inglesi che ho avuto) ma non suona mai lento. Ha grande dettaglio (più di Obelisk 3, Cyrus 1 e 2, Sugden a25 e a28, Nait 1) e va benissimo con le Celestion County dove sfoggia bassi notevolissimi per ampiezza ma ben frenati con una scena molto molto ampia. L'ho provato con grande soddisfazione con delle Royd Eden, con delle Dynaco A10 e con delle A35. Con le piccole inglesi e americane, va benissimo così come andavano benissimo con il Sugden a28. L'Aura però ha più spinta (66w per canale contro 50w) e controlla meglio anche le A35. Sopratutto ha un ingresso phono favoloso: silenziosissimo e molto molto musicale. Rispetto all'Onix è un prodotto più recente ed è predisposto per il biwiring. 

 

In entrambi i casi sopra parliamo di integrati ottimamente costruiti che - a mio avviso - stanno su un altro livello rispetto ai vari Creek 4040 e 4140, NAD 3020 e affini, Cambridge, Arcam Alpha, AR 60 e primi Cyrus che a loro difesa avevano anche tutto un altro prezzo di vendita in origine (sopratutto l'Aura).

 

Se c'è un altro integrato che va vicino ai due sopra - oltre all'Exposure XV - è il Sugden a28 che ha meno watt ma è molto molto musicale. Peccato soffra una costruzione semplice (per non dire povera) e un selettore degli ingressi piuttosto delicato. 

 

 

 

  

   

  • Melius 1
Inviato

@Severus69 @mla giustio, il pre Rose interessa pure a me. Ne cerco uno da anni. E' quasi introvabile. 

Inviato
2 ore fa, Severus69 ha scritto:

Puoi dirci qualcosa sul pre Rose

Qui trovi una descrizione.

Dal canto mio ti posso dire questo.

Circa trent'anni fa io acquistai un impianto col pre Audio Research SP9mk2 e feci acquistare a mio cognato gli Albarry ed il Rose dei quali ero innamorato.

Qualche anno addietro ebbe un problema con un finale e poiché l'impianto era piuttosto complesso per l'uso che ne faceva li ho ritirati in cambio di un integrato nuovo, venendone in possesso.

L'ingresso phono del Rose gracchiava, così li ho portati dal tecnico di cui sopra il quale non trovò alcun problema sul Rose se non un falso contatto di un dip switch. E' bastato farlo scattare qualche volta e il tutto si è sistemato.

Con l'occasione anche su questo è stato fatto un rinfresco di alcuni condensatori.

Tornato a casa e messo in funzione ho avuto il dubbio che le valvole (ancora le originali ECC82) fossero scarse e così ho preso delle JJ ECC82 e delle JJ ECC802S.

Entrambe hanno portato un buon miglioramento, ma le seconde andavano veramente molto bene, specialmente in alto e in basso recuperando le ipotetiche debolezze dell'oggetto.

Gran bel suono, infatti per molto tempo ha sostituito l'ARC pilotando un finale Parasound a21 o una coppia di Sonic Frontiers SFM-75.

L'ARC rimaneva leggermente più frizzante ma il dettaglio era comunque buono.

Come si è soliti dire dopo avere sperimentato un po', "ci si potrebbe convivere per sempre", se non si cerca troppo il pelo nell'uovo.

Il Rose è un ibrido, come del resto anche l'ARC, il mio è l'ultima versione con alimentazione esterna  e secondo il tecnico il progetto è addirittura migliore dell'ARC stesso. Due valvole per ingresso linea e due per il phono, selezionabile per MM o MC.

Uscita per 2 finali e 2 TAPE, le ultime 2 rimangono attive anche col pre spento, cosa utile per collegarci ampli cuffie, solo su ingressi alto livello ovviamente, che passano direttamente.

A confronto con l'ARC, piccolino com'è, sembra quasi un DIY, ma ha sempre un bel fascino e nell'uso è molto piacevole.

Successivamente l'Audio Research SP9mk2, dopo trent'anni di onorato servizio, l'ho venduto mentre il Rose è rimasto.

Probabilmente ti saranno poco utili queste info, ma non saprei che altro dirti.

Ti allego una foto dell'interno.

 

 

RoseRV23s_2.jpg

  • Thanks 2
Inviato

@lucaz78 ho avuto molti anni fa la coppia 33/303 ed è veramente un'ottima accoppiata. Più di recente un finale 405 tutto ricappato con modifica Ludwig che suonava molto bene ma - come dicevi - era schizzinoso con gli accoppiamenti per via di un'impedenza di ingresso fuori dalla norma. L'ho provato con: Technics 9070 (entusiasmante ma non rotondissimo, dopo un pò toglievi volume), Kenwood L07C molto bene, Meridian 101 forse l'accoppiamento migliore. 

Dicono che il 405 - se non accoppiato con i pre Quad - vada molto bene coi pre Croft e con il Radford ZD22 ma io non ho avuto la fortuna di provare di persona. L'ho venduto ad un amico e lo rimpiango pure un pò (ma ho un amico contento)

  • Melius 1
Inviato

@Severus69

Se posso permettermi di intervenire, qualora tu fossi interessato, ti consiglierei di dare un'occhiata alle immagini del rose: ti accorgerai che ne hanno fatto diversi tipi, talvolta senza neanche avvisare,tipo modifiche in corso d'opera.

La versione di @mla è senz'altro una delle migliori,se non la migliore.

Buoni ascolti 

  • Thanks 1
Inviato
2 ore fa, Westender ha scritto:

Onix OA21: asciutto, morbido, veloce, dettagliato. Può suonare per ore senza stancare come il Quad 33/303 ma va più veloce. I bassi ci sono e sono controllatissimi come un grande senso del ritmo (al pari del Nait1) ma è dolce come l'Exposure XV.

 

2 ore fa, Westender ha scritto:

Aura VA 100: le considerazioni che mi sento di fare sono simili a quelle fatte per l'Onix. E' un ampli morbido al pari dell'Exposure XV (che per me è un riferimento assoluto negli integrati inglesi che ho avuto) ma non suona mai lento. Ha grande dettaglio (più di Obelisk 3, Cyrus 1 e 2, Sugden a25 e a28, Nait 1)

 

2 ore fa, Westender ha scritto:

In entrambi i casi sopra parliamo di integrati ottimamente costruiti che - a mio avviso - stanno su un altro livello rispetto ai vari Creek 4040 e 4140, NAD 3020 e affini, Cambridge, Arcam Alpha, AR 60 e primi Cyrus

grazie per la recensione, purtroppo sono 3 ampli: Onix , Aura e Exposure di difficile reperibilità e quando si trovano hanno quotazioni che vanno dai 450 / 600/700 /1000 ( prezzi degli ultimi visti in rete)

.

IMHO il 4140 è di altro livello rispetto al 4040 , specie su dettaglio, velocità, bassi, dinamica ... forse , forse a lungo andare è troppo "live".....almeno questo è il suono a confronto con il 4040 dopo una settimana di prove ( mesi fa), almeno secondo i miei gusti e le mie orecchie .

grazie ancora , magari  trovo un usato in zona , un ascolto /confronto mi piacerebbe sentirlo.

Inviato

@max56 non sono così difficili da trovare (non difficili come il pre Rose di @mlaad esempio). Su Subito ora c'è un OA20 a 300€ che mi pare una cifra tutto sommato ragionevole. Si tratta del modello originario con 35w per canale invece dei 50 del OA21s.

 

I creek 4040 e 4140 sono integrati molto ben suonanti in rapporto al loro prezzo. Considera però che il loro prezzo di vendita era inferiore a quello dell'Onix e ancora minore se paragonato a quello dell'Aura (che è uscito cmq più tardi sul mercato).

Se prendi in mano un Onix e un Creek noterai subito la differente fattura dei due apparecchi. Poi il come suonano è abbastanza soggettivo mentre il come sono costruiti è un criterio a mio avviso più oggettivo.   

 

Inviato
19 minuti fa, Westender ha scritto:

c'è un OA20 a 300€

ho visto grazie , lo avevo contattato perchè ha in vendita anche un 4040 S2 , ma l'Onix non  avevo considerato perchè ho sempre sentito parlar bene del modello 21 ( come il tuo) , magari visto che non è proprio così distante potrei fare un ascolto.

che poi adesso me lo sono andato a vedere : mi sembra il mio ION a parte le due manopole invece di un , ma dietro è uguale .

19 minuti fa, Westender ha scritto:

il loro prezzo di vendita era inferiore a quello dell'Onix e ancora minore

non lo sapevo

19 minuti fa, Westender ha scritto:

Se prendi in mano un Onix e un Creek noterai subito la differente fattura dei due apparecchi.

immagino,  è come prendere in mano il creek , il cyrus one o two e paragonarli allo IOn Obelisk , lo Ion è costruito fin nei particolari molto e molto meglio degli altri due e non ci piove , e direi che ha (in un certo senso) molto pìù fascino degli altri due, questo piccoletto solo con la manopola del volume e 4 tasti "da abbinare " , è particolare e forse anche da questo il suo fascino...ma in questo momento preferisco il suono del Creek .

pensa che chi mi ha venduto lo ION tra gli ampli che aveva ha fatto questa classifica : al numero 1 il Naim Nait 1 , poi lo ION per la musicalità a parimerito con l'Exposure xv per il senso del ritmo e bassi , quella volta io gli presi lo ION perchè voleva metà del prezzo dell'Exposure , so che alla fine si è tenuto solo il Naim e L'Exposure qualche mese dopo l'ho venduto , ma prima mi ha chiesto se mi interessava ( ma avevo anche altri ampli ).

questo non per parlare male o denigrare un ampli o l'altro , ma per fare un esempio che per lui il max era il Naim Nait 1 ( mi sembra mi parlasse che aveva quello con il bottone rosso o il bottone verde ...boh ?!?!? ) 

Inviato

Nait 1 bottone rosso = prima serie 

Nait 1 bottone verde = seconda serie

 

I fanatici del flat earth sound dicono che il prima serie non si batte. Io avevo il Nait col bottone verde e non saprei dirti la differenza con quello rosso. Onestamente, non mi è mai piaciuto più di tanto mentre i pre finali Naim mi piacciono molto di più. Ricomprerei solo Exposure XV e Sugden A28 di quelli avuti e venduti.

 

A livello di costruzione tra Onix e Obelisk c'è molta differenza a favore del primo. Questo lo posso dire per esperienza diretta.

 

Mi piacerebbe provare il Kelvin Labs (ma chiedono cifre assurde), il Myst e i primi Nytech che sembrano una segreteria telefonica. Quelli mi mancano. Mi incuriosiscono anche gli integrati italiani Monrio disegnati da Stan Curtis. Qualcuno qui li conosce? Sono quasi OT ma visto che il progettista è inglese...

 

 

 

Inviato

Io possiedo un musical fidelity A1X e ha un suono delizioso …

Inviato

@Severus69 il 606 lo hai mai testato? Mi incuriosisce, ma ad oggi per un mk2 in buone condizioni 600/700 euro ci vogliono, non è proprio economico. E resta sempre l'incognita di una revisione dei componenti. Ma apparte questo, è di difficile accoppiamento con altri pre?

Inviato

@lucaz78 Non so dirti, non ho esperienze con il 606. So che dovrebbe essere un evoluzione del 405 sempre con la circuitazione current dumping. 

Inviato

@Westender grazie per le tue indicazioni sul suono dell’Onix, ma pensavo che in gamma bassa fosse corposo, mi orienterò su altro…

Grazie per queste bellissime discussioni!

Inviato
2 ore fa, Westender ha scritto:

Nait 1 bottone rosso = prima serie 

Nait 1 bottone verde = seconda serie

I fanatici del flat earth sound dicono che il prima serie non si batte. Io avevo il Nait col bottone verde e non saprei dirti la differenza con quello rosso. Onestamente, non mi è mai piaciuto più di tanto

non ricordo se bottone rosso o bottone verde , lui mi diceva che non c'era niente d meglio , poi come vedi , si è di tanti gusti (  PS io non l'ho mai ascoltato quindi mi ritengo "neutro" ...a parte che mi parlava di cifre sull usato anche di mille euro...mah )

 

2 ore fa, Westender ha scritto:

Mi piacerebbe provare il Kelvin Labs (ma chiedono cifre assurde)

l'ho avuto in prestito per molti mesi , confermo che mi piaceva moltissimo ( per dire : a quei tempi avevo anche un Electrocompaniet eci1 manopole oro e...mi piaceva di più il Kelvin...ma non era mio)

confrontato anche con uno Jadis Orchestra Reference (ampli tenuto per qualche mese) = meglio il Kelvin Labs ! ) lo Jadis però era bellissimo 😀

33 minuti fa, fabio76 ha scritto:

grazie per le tue indicazioni sul suono dell’Onix, ma pensavo che in gamma bassa fosse corposo,

l'Onix non l'ho mai avuto e quindi confrontato , sicuramente un termine di paragone lo sa meglio @Westender , ma se vuoi un piccoletto che picchia come un matto sui bassi ti consiglio il Creek 4140 , anche il 4040 ..ma il 4140 sembra lo stesso ampli "abartizzato" o vitaminizzato o con una marcia in più ...

Inviato
2 ore fa, lucaz78 ha scritto:

il 606 lo hai mai testato?

Lo sto ascoltando proprio adesso che pilota le kef 104ab , che volevi sapere?

I pre Quad  hanno un'uscita di  0.5V- 1K ohm verso l'ingresso dei finali a stato solido della casa ( 303, 405, 606,), un qualsiasi pre che abbia, più o meno, quei valori all'uscita verso il finale direi che vada bene.

Inviato
11 ore fa, andpi65 ha scritto:

un qualsiasi pre che abbia, più o meno, quei valori all'uscita verso il finale direi che vada bene

Al momento ho un project pre box rs, valvolare bilanciato, non conosco la sua uscita ma so soltanto che dovrebbe essere relativamente bassa..

Lo tengo volentieri perché ha 6 ingressi, con differente livello, e mi serve perché ho ben 6 sorgenti in impianto. 

Vorrei capire se mi farebbe rimpiangere o meno l'accoppiata con i miei finali push pull di kt66 in classe a.

Vorrei provare a pilotarci delle proac response. 

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