L’anello debole …

[emiliopablo]

 

Mi sono imbattuto per caso in questo piccolo DAC (IFI zen Signature v2) da utilizzare  per un impiantino cuffia minimale … collegato all’impianto principale è uno spettacolo, destabilizzante per quanto va bene … 

Non che non colga le differenze col mio DAC ma, ragazzi, se penso a a quanto costa mi viene male …
Lo so che contraddice tutta la letteratura audiofila ma l’esperienza di questi ultimi tempi mi rafforza nell’idea che se l’impianto è a bolla, anche l’anello debole cresce al livello degli altri invece di tirare giù il livello generale dell’impianto …

Almeno mi piace crederlo 🤕

Non so se avete avuto analoghe esperienze.
 

 

[Mighty Quinn]

9 minuti fa, emiliopablo ha scritto:

Non che non colga le differenze col mio DAC

Al contrario

Sarei sorpreso se tu fossi in grado di coglierla, in condizioni controllate 

Sono solo dei DAC ...a meno di grosse cappelle o guasti le differenze sono, se udibili, piccole piccole

 

 

[emiliopablo]

@FabioSabbatini ho sentito tanto DAC in condizioni controllate …  Holo May, Holo Spring, Rokna (progetti R2R) e le differenze erano sostanziali, parimenti LKS dualmono con chip Sabre, ecc. ma qui la prossimità al riferimento impressiona … in un progetto sostanzialmente molto

economico 

[Mighty Quinn]

22 minuti fa, emiliopablo ha scritto:

ho sentito tanto DAC in condizioni controllate …

In cieco e a livelli esattamente parificati? Prova 

Le differenze tanto sostanziali si sciolgono come neve al sole in una tiepida giornata di primavera

Garantito al pistacchio

🙂

 

[emiliopablo]

@FabioSabbatini Fabio, per te sarà come dici, ma temo che i nostri pistacchi siano alquanto diversi 😅

[_Diablo_]

5 ore fa, emiliopablo ha scritto:

le differenze col mio DAC

 

Che sarebbe?

Di quel DAC economico ne parla bene anche whathifi, per quel che può valere.

[Mighty Quinn]

9 ore fa, Dubleu ha scritto:

La penso come da titolo

L'anello debole (rispetto a questo particolare tipo di situazioni) comincia nel vedere cose che nei titoli non ci sono

In generale direi che l'anello debole siamo noi

Ma in fondo è bello così 

Altrimenti sai che noia 

Appro....Il dac in sé fa abbastanza pena, come prestazioni:

 

https://www.audiosciencereview.com/forum/index.php?threads/ifi-zen-dac-and-headphone-amp-review.9885/ 

 

Ma è proprio questo il punto 

se prestazioni così  scarse  sono comunque così buone rispetto ai veri anelli deboli dell'impianto (oltre al fattore umano sono due: interfaccia  diffusori ambiente e a volte ampli diffusori), allora il dac non sarà quasi mai l'anello debole. 

Sarà magari l'anello meno costoso,  questo si basta e avanza,  per molti, a definirlo debole.

Ed è appunto qui che a mio avviso ci sarebbe parecchio da lavorare. 

🙂

 

 

 

[emiliopablo]

@FabioSabbatini quello è un altro prodotto (qui si parla del Signature … dac puro)

[Dubleu]

1 ora fa, FabioSabbatini ha scritto:

appunto qui che a mio avviso ci sarebbe parecchio da lavorare

Concordo appieno ciò che dici.

In realtà l'anello debole ora non è il dac ma altro. Da ricercare lavorandoci molto; solo dopo si può pensare ad incrementare prestazioni dac. Il che a molti fa paura, gettano la spugna e tutti i dac suonano uguale.

Affermare che i dac suonano uguale (è una sorgente) è come dire che dac/lettore cd/giradischi indifferentemente cosa si usa avremmo sempre lo stesso risultato.

I dac moderni danno ottimi risultati, già un topping d50 con il suo alimentatore fa volare molti sistemi ma se non è tutto perfettmanete in sinergia ed ottimizzato le differenze sfuggono. Far suonare un impianto importante come uno del costo di un decimo basta una svista, succede purtroppo; altrimenti non saremmo qui su questa piattaforma.

Interenire a distanza la vedo dura, necessità di un cambio di pensiero.

Intervenendo a gamba tesa porterei un RME collegato diretto ai finali con cavi segnale e potenza (spinti), credo nel fine tuning; non avremmo un risultato migliore ma diverso.

Dopo di che con esperienza si può capire dov'è il tappo, sempre che pure la'limentazione sia stata seguita. L'impianto in questoine è di livello; la svista si risolve, è solo questione di tempo.

 

[emiliopablo]

@Dubleu il senso del 3d non è quello che non si riescono a cogliere le differenze (non siamo del tutto sordi e l’impianto è a bolla, come da premessa), ma l’anello debole è tirato su dagli altri componenti piuttosto che tirare lui giù altri al suo livello come convinzione diffusa …

[Dubleu]

2 minuti fa, emiliopablo ha scritto:

quello è un altro prodotto (qui si parla del Signature … dac puro

magari abbiamo scoperto un signor dac e non lo sappiamo😁

Tutto può essere, se per caso il dac suona bene veramente ci possono essere solo sfumature da ricercare nella configurazione.

[Mighty Quinn]

36 minuti fa, Dubleu ha scritto:

Affermare che i dac suonano uguale

Sarebbe una ingenuità, non so da dove l'hai presa....certo non da me

Nel primo mio post dicevo che " sarei sorpreso se tu fossi in grado di coglierla ". Cogliere la differenza,  appunto. Che evidentemente esiste.  È un fatto tecnico inesorabile. 

Ti faccio anche sapere che le differenze esistono anche tra stessi modelli, per tanti motivi banali.

Non pensavo di dover specificare l'ovvio fino a questo punto.

 

 

Io affermo che le differenze che certamente ci sono, salvo grossi difetti rari ma non impossibili,  sono minime, di minuscola rilevanza musicale o non percepibili in condizioni controllate. 

Le "eclatanti differenze " sbandierate qua e là sono frutto di scarsa accuratezza nel confronto tra dac associata a suggestione. 

Prova a confrontare due diffusori e ti sarà più chiaro il concetto di ordine di grandezza " delle differenze. 

Poi certo, ripeto, va bene anche divertirsi,  giocare al gioco delle differenze. No problem ci mancherebbe. 

🙂

 

[emiliopablo]

@Dubleu sono pienamente d’accordo con te, tant’è che il mio riferimento resta il dac del K03xs con cui ho confrontato n DAC apprezzandone le caratteristiche. 
E se mi chiedi se per me le differenze valgono il prezzo, ahimè, non sarei un appassionato di lunga data se lo negassi (purtroppo non sempre ce le  si può permettere e ci si accontenta). 
Non mi è mai capitato di ascoltare nell’impianto prodotti così economici con questo IFI e ricordavo l’assunto di tutte le riviste audiofile degli anni d’oro (L’impianto si livella su quello che è l’anello debole di tutta la catena) e non mi ci ritrovo affatto … tutto qua

[emiliopablo]

@FabioSabbatini mi permetto di dissentire 

[Mighty Quinn]

3 minuti fa, emiliopablo ha scritto:

mi permetto di dissentire

 

Ci mancherebbe no problem 

🙂

 

 

[Dubleu]

@FabioSabbatini Ho parlato in generale, mica volevo puntare il dito su di te😉@emiliopablo direi che molti dac economici valgono molto, ma molti non li san sfruttare.

 

[Turandot]

Tutto oggi suona mediamente bene. 

Tutte le robette cinesi che ci sono in giro, rispetto a quanto c'era 20 anni fa (di pari costo) è strabiliante.

Ma collochiamole dove meritano, di certo non possono competere con i ns giganti. E ce lo fanno sentire.

Poi beato chi ha le orecchie foderate di prosciutto, così si accontenta (inconsapevolmente) e risparmia un sacco di soldi.

[Mighty Quinn]

Come sempre questione di opinioni 

Tutte legittime 

Per me si hanno orecchie foderate di suggestione se si sentono le eclatanti differenze tra dac 

Per me si illude qualcuno dicendogli che se spende un botto per un dac gigante  sentira' significativamente meglio che con un dac diciamo...non particolarmente costoso 

Questo mediamente poi sappiamo anche che esistono dac ciofeca....spesso anche tra quelli esosi ma sono abbastanza pochi