releone71 Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 39 minuti fa, Bazza ha scritto: Leggendo su internet ho visto che la rettificatrice viene filtrata con un confensatore da 100uF, valore che secondo alcuni è troppo alto tanto che "consigliano" di portarlo a circa 33uF, c'è del vero ? Beh, come specifica @mariovalvolabisognerebbe procedere a fare delle misurazioni. Ad ogni modo - sulla carta - sappi che un dato modello di rettificatrice vuole "vedere" una capacità massima relativamente al primo condensatore della cella di alimentazione. Bisogna leggere il datasheet del modello. Nel caso della 5U4G è riportato un valore massimo di 40uF. Ma non credere che sia "strano" il tuo amplificatore. Un po' tutte le cineserie sono così. Fa parte di quegli "aggiustamenti" per mascherare le pecche del progetto. 😉
releone71 Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 @Bazza guarda qua: https://www.laboratoriomusicale.net/it/5u4gb-jan-philips-rettificatrice-a-doppia-semionda-nos-made-in-usa Poco più del costo della sovietica, una JAN Philips militare 5U4GB, versione con tolleranze superiori della 5U4G base.
releone71 Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 @Bazza questa è una versione ancora più tosta, la 5931 militare, ne ho un esemplare preso da Tektron: https://www.langrex.co.uk/products/5u4gb-5931-jan-chs-sylvania-1957-nos-boxed-valve-tube/
mariovalvola Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 @mchiorri Abito nella remota provincia di BS tra i monti
mariovalvola Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 @Bazzai suggerimenti di @releone71 sono da prendere in considerazione. Attenzione alla più nobile 5931. Non sempre la base larga dello zoccolo ti permette l'utilizzo. Basta una telefonata e lo verifichi
mariovalvola Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 Ritornando alla prima capacità, è un vizio diffuso quello di esagerare. Semplifica enormemente la vita del progettista, Non mette alla frusta l'induttore di filtro di modesta qualità, mette, però, a dura prova la durata del tubo raddrizzatore. Altro errore è quello di non considerare la R serie agli anodi ( composta dalla somma del valore resistivo del semisecondari più un residua resistenza per arrivare al valore indicato dai datasheet: la cosiddetta Rtr ).
releone71 Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 @mariovalvola @Bazza Hai ragione. Dimenticavo che con la 5931 è necessario che lo zoccolo nell'ampli sia montato a filo telaio e ci sia una certa separazione con le valvole e i trafi adiacenti. Nel SE dove ho montato la mia, cineseria simile ma un attimino più curata come realizzazione, nessun problema. P.S.: ho ripescato la foto del tuo ampli. Le condizioni per il montaggio della 5931 ci sono.
mariovalvola Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 I cinesi, a volte, riescono a essere anche più accurati (o forse copiano meglio) L'alimentatore del giocattolone in kit, è fatto abbastanza bene. Verificherò se integrare con le resistenze agli anodi e/o sostituire la prima capacità con altro in polipropilene ad alta tensione. (gli elettrolitici, con molto ripple, soffrono di più). Su RS si trovano capacità piccole ( tipo 10/20 uF ) da 750/1000VL
Bazza Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 @releone71 @mariovalvola grazie a tutti !
mchiorri Inviato 9 Dicembre 2021 Inviato 9 Dicembre 2021 10 ore fa, mariovalvola ha scritto: Abito nella remota provincia di BS tra i monti A bè, siam lontani, io sono a PG.... ma se capiti da queste parti, sei il benvenuto
mariovalvola Inviato 10 Dicembre 2021 Inviato 10 Dicembre 2021 Stavo notando che tra iva, dazi e indebito pizzo richiesto dal corriere, gli oneri per sdoganare un pacco arrivano al 30% dell'importo pagato. Pochi anni fa, si pagava meno. Amen
Bazza Inviato 11 Dicembre 2021 Autore Inviato 11 Dicembre 2021 Alla fine ho preso la rettificatrice russa, usufruendo di uno sconto di eBay l'ho pagata spedizione inclusa sui 27 euro, sulla Philips andava calcolata in più l'iva e la spedizione, si passavano i 40...appena arriva vi faccio sapere.
Emmepi57 Inviato 11 Dicembre 2021 Inviato 11 Dicembre 2021 Sto seguendo con molto interesse questa discussione e finalmente prendo il coraggio di fare la domanda probabilmente più banale possibile. Non ho nessun problema a saldare, assemblare,ecc. però non ho più la possibilità di preparami dei circuiti stampati o preparare contenitori x elettroniche. Sapreste, per favore, indicarmi dei kit completi che mi potrebbero permettere di avvicinarmi finalmente al mondo dei valvolari ? Se possibile mi interesserebbe che venissero usate delle KT88 (non ho esperienze dirette di ascolto ma leggendo leggendo in giro ed ascoltando su internet, per quanto possa essere significativo) mi sembrerebbero quelle che più si avvicinano ai miei gusti di ascolto...e possibilmente preferirei comprare in Italia/Europa ma solo x evitare lungaggini e dazi vari da pagare. Giusto per dare un'idea, questo kit potrebbe già essere un buon inizio ? https://www.enovaz.com/it/Amplificatori-valvolari-e-kit/1193-418-Kit-componenti-per-S-E-stereo-con-EL34-o-KT88.html#/10-valvole_di_potenza-el34_jj/26-chassis-con_chassis Naturalmente mi toglierebbe il piacere di autocostruirmelo ma se avete anche suggerimenti su ampli già montati va benissimo lo stesso Grazie a tutti quelli che avranno voglia di darmi "un aiutino" ! Ciao
mariovalvola Inviato 11 Dicembre 2021 Inviato 11 Dicembre 2021 @Emmepi57 Con franchezza, io starei lontano da quella ditta. E' un parere personale ma due trasformatori di alimentazione andati a male, mi bastano. In Italia, forse, l'utente walge, ha qualcosa. Prova a contattarlo in PM ( essendo questa una discussione sugli ampli cinesi). I Kit cinesi, nel bene e nel male, sono piuttosto completi. Alcuni sono davvero pensati bene ( non sono degli Audio Note o degli Shindo ). Le KT88, sono tubi impegnativi e, comunque, costosi. Richiedono alte correnti di accensione, alte tensioni e correnti anodiche importanti, trasformatori di alimentazione e di uscita più impegnativi. Per iniziare, suggerirei oggetti con tensioni, pesi, costi, inferiori. Un esempio? un Push-pull di EL84. Ti puoi divertire tantissimo ottenendo, se sarai bravo, risultati notevoli in assoluto. Vuoi spendere bene e ottenere qualcosa di particolare? Replicati il Williamson o un Quad II ( se trovi in rete i trasformatori di uscita. Penso che Sowter replichi tutti i ferri del Williamson https://www.sowter.co.uk/acatalog/E_A_Sowter_Ltd_CLASSIC_AMPS_13-p2.html Se poi diventerai un autocostruttore più strutturato, ti potrai divertire con amplificatori push-pull o addirittura single ended ma con DHT e trasformatori più impegnativi. Se devi farti forare un mobile, o una lastra, se sei bravo con autocad oppure con il tool di frontpanel, sei a posto. 1
Ultima Legione @ Inviato 11 Dicembre 2021 Inviato 11 Dicembre 2021 Il 8/12/2021 at 20:27, mariovalvola ha scritto: I cinesi, a volte, riescono a essere anche più accurati (o forse copiano meglio) L'alimentatore del giocattolone in kit, è fatto abbastanza bene. Verificherò se integrare con le resistenze agli anodi e/o sostituire la prima capacità con altro in polipropilene ad alta tensione. (gli elettrolitici, con molto ripple, soffrono di più). Su RS si trovano capacità piccole ( tipo 10/20 uF ) da 750/1000VL . Premetto che un approccio progettuale ben pensato e "conservativo" per la durata delle valvole finali dovrebbe prevedere, nel caso di un amplificatore Single Ended con EL34, una polarizzazione statica con una Corrente di Placca che non dovrebbe mai andare oltre i 45/60 mA. . Detto ció ne consegue che i valori di capacitá di raddrizzamento/filtraggio che fungono anche da "serbatoio" energetico, molto (per non dire) troppo spesso, con valori di svariate centinaia di microFARAD sono ingiustificatamente sovradimensionati, con l'evidente obbligatorietá di dover ricorrere, per questioni di spazio, ai Condensatori Elettrolitici. . Ma a parte la personale considerazione e convinzione che ritengo valida e sperimentata tanto per gli ampli allo stato solido e ancor di piú per quelli valvolari che uno stadio di filtraggio con Condesatori Eettrolitici per di piú sproporzionato nel suo dimensionamento (nel caso di un Single Ended con una EL34 per canale ben piú che sufficienti un totale 100/150 microF per entrambi i canali) si accompagna sempre ad un suono quasi ............. "gonfio e lento", é anche oggettivamente, razionalmente e tecnicamente molto meno perfomante in termini di Coerenza di Fase e di Gruppo (dei Toni fondamentali con le sue Armoniche) rispetto ad un filtraggio operato con Condensatori in Film Plastico (Poliestere o meglio ancora Polipropilene). . Detto ció e quindi non a caso, in una recente esperienza di prova e ascolto con il suo soddisfatto propietario di un sorprendente quanto inaspettatamente ben pensato cinesino (pagato nuovo dal suo proprietario poco piú di 300,00 Euro ‼️😃) dopo qualche .......upgrade da "minimo sindacale"😁😁, quali il controllo delle polarizzazioni statiche di valvole driver e finali e la sostituzione dei due qualitativamente "modesti" condensatori di accoppiamento interstadio originari (tra stage di Preamplificazione e Potenza) da 0,22 µF dei canali Dx/Sx, con una paio di Mundorf Supreme EVO eccezionalmente ben suonati, mi sono dedicato allo stage di alimentazione. . L'impietoso confronto dimensionale e qualitativo tra i condensatori originali e i nuovi Mundorf. . Valutati pertanto i volumi e gli spazi disponibili nello chassis dell'amplificatorino (...ino di carino ancor prima di piccolino😄) senza colpo ferire come ultimo ramo capacitivo del suo raffinato stadio di filtraggio valvolare CLC (Condensatore/Induttore/Condensatore) e ancor prima di rimuovere l'originaria capacitá elettrolitica sono riuscito a installare due JANZEN CrossCap da 68 µF in parallelo per un totale di quasi 140 µF in luogo del condensatore originario da 220 µF . . Alla fine dei giochi posso solo aggiungere che la Musicalitá giá straordinariamente matura e appagante di questo cinesino da 10+10 Watt, pilotando tanto le mie ALIANTE Moda PF che uno straordinario evergreeen con il suo wooferone da 10" che risponde al nome di ADVENT New Loudspeaker, é diventata veramente esperienza di grande e coinvolgente seduzione musicale. . 1 1
mariovalvola Inviato 11 Dicembre 2021 Inviato 11 Dicembre 2021 @Ultima Legione @ io, non ho mai avuto per le mani oggetti simili. Vedrò con questo che mi arriva cosa fare. Certamente una maggiore cura nell'alimentazione, stressa meno l'asfittico trasformatore e la cosa dovrebbe sentirsi. Potrebbe ridursi lievemente la tensione anodica ma c'è da vedere caso per caso. Ridurre la prima capacità, aiuta ma bisogna calcolare che non risuoni in banda audio il circuito CL. Mettere anche, come rifinitura finale, dei condensatori di accoppiamento migliori, in queste condizioni, non potrà che giovare. 1
Bazza Inviato 12 Dicembre 2021 Autore Inviato 12 Dicembre 2021 @Ultima Legione @ Il tuo dovrebbe essere più o meno uguale al mio, davvero c'è questo forte miglioramento ?
mariovalvola Inviato 12 Dicembre 2021 Inviato 12 Dicembre 2021 @Bazza Se le cose sono fatte bene, se si tira di meno il nucleo del trasformatore di alimentazione, se fai lavorare meglio i tubi per non estorcergli troppa potenza, se usi condensatori di accoppiamento migliori, i passi avanti ci sono. Io lo schema vero non ce l'ho.
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