KIKO Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 Non è assurdo oggi chiamarli così? Di fatto sono carrozzeria con l'aggravante della non o difficile e costosa riparabilità. Tanto varrebbe farli in metallo che con due martellate li raddrizzi, una verniciata, tornano nuovi. I costi per un guscio di plastica sono assurdi. Mah!
pino Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 I paraurti oggi ospitano sensori e telecamere. I fari a filo paraurti. Il tamponamento anche a bassa velocità diventa molto costoso in caso di torto.
LaVoceElettrica Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 Ritornare al passato non è agevole. Oltretutto il cromo è stato praticamente bandito dalla produzione automobilistica e penso che adottare l'inox sia una via poco economica. Riguardo alla riparazione col martello, temo che anche in passato fosse proprio l'ultima ratio per risparmiare due lire. Se vuoi fare un confronto fra lamiera e plastica c'è un'auto che si presta benissimo: la Toyota Yaris prima serie. Lo scudo posteriore è in plastica ma il grambiule inferiore è di metallo. Non ce n'è uno sano! Tutti stropicciati dai marciapiedi, dai panettoni e da chissà cos'altro. La parte in plastica di solito è pur sempre presentabile. Ciò non toglie che il metallo sberluccicante, applicato con giudizio, sia un'altra cosa.
cowboy Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 @LaVoceElettrica bella quella Mercedes, è tua?
LaVoceElettrica Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 19 minuti fa, cowboy ha scritto: bella quella Mercedes, è tua? Magari! Ho solo una modesta W202.
v15 Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 59 minuti fa, LaVoceElettrica ha scritto: ma il grembiule inferiore è di metallo. E' imbullonato e di concorrenza costa meno di 50 euro, anche volendo riparare il vecchio la cosa risulterebbe antieconomica rispetto alla sostituzione. Ormai in ogni campo andiamo verso il butta&ricompra.
schaudy Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 Se non ricordo male,oltre a motivi estetici ed economici, uno dei fattori che determinó l' abbandono dei paraurti metallici fu la maggior attenzione verso le conseguenze dell' investimento dei pedoni. 1
Membro_0023 Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 Con la plastica puoi disegnare forme che col metallo ti scordi. Inoltre, i paraurti odierni sono sempre più grandi per modellare le carrozzerie. Farli di metallo rappresenterebbe un peso insostenibile.
audio2 Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 1 ora fa, v15 ha scritto: Ormai in ogni campo andiamo verso il butta&ricompra a proposito di ecologia
oscilloscopio Inviato 9 Novembre 2021 Inviato 9 Novembre 2021 Ricordo i paraurti della Lancia Fulvia di mio padre, erano dei rostri...potevi speronarci una nave...
Questo è un messaggio popolare. pino Inviato 9 Novembre 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Novembre 2021 Molti anni fa primi anni '80,avevo una Peugeot 505 STI ,paraurti in metallo. Nel parcheggiare ho sormontato e agganciato,il gancio traino di un furgone Bedford. Me ne sono accorto dopo,perchè messa la prima il furgone mi seguiva. Ho dovuto chiedere aiuto a due passanti per sganciarla. Bei tempi. 3
v15 Inviato 10 Novembre 2021 Inviato 10 Novembre 2021 Diceva un carrozziere mio cliente: "Le macchine di una volta quando si scontravano facevano =CRASHH=, quelle di adesso fanno =FLOOOFF=" 😁
bost Inviato 10 Novembre 2021 Inviato 10 Novembre 2021 ...e quelli della Volvo? avevano pure gli ammortizzatori...
qzndq3 Inviato 10 Novembre 2021 Inviato 10 Novembre 2021 @bost Qualcosa del genere. Mi sembra fosse richiesto (anche) dalla normativa americana. 1
bost Inviato 11 Novembre 2021 Inviato 11 Novembre 2021 proprio pochi gg fa, hanno tamponato la fiesta , guidava la signoralongari. Il paraurtiha minimo danno, ma dietro ci stà la lamiera tutta ammaccata...
LaVoceElettrica Inviato 11 Novembre 2021 Inviato 11 Novembre 2021 Il 10/11/2021 at 16:54, qzndq3 ha scritto: Mi sembra fosse richiesto (anche) dalla normativa americana. Tutto cominciò con il model year 1973, quando le auto dovevano uscire indenni da un urto frontale a 5 miglia orarie o a uno posteriore a 2.5 miglia e i paraurti dovevano avere un'altezza minima da terra, per uniformità nel traffico. La scelta fra molloni, ammortizzatori o blocchi di gomma assorbente dipendeva dalle case costruttrici. Ne venne fuori una serie di musi dall'aspetto "prognato" che giovava alla sicurezza, meno allo stile. Ma si fece di necessità virtù, specie da parte dei costruttori europei che volevano continuare a vendere nel Nord America, per cui le auto US-specs erano ben diverse da quelle al di qua dall'Atlantico. Qui un esempio dei più "riusciti" (ma forse no).
qzndq3 Inviato 11 Novembre 2021 Inviato 11 Novembre 2021 3 ore fa, LaVoceElettrica ha scritto: Qui un esempio dei più "riusciti" (ma forse no). Mamma mia che obrobrio!
Velvet Inviato 12 Novembre 2021 Inviato 12 Novembre 2021 Forse molti non se lo ricordano, ma i paraurti in metallo raramente erano sani dopo i 3 anni di vita dell'auto. Gli scudi plastici di oggi oltre ad essere infinitamente più sicuri per i pedoni ed essere in grado di assorbire energia, sono anche in grado di perdonare le piccole quotidiane botte e strusciate da parcheggio. Inevitabili se si vive in città. Quanto ai danni in caso di urto, forse è il caso di ricordare che fino agli anni '90 le auto dietro al paraurti avevano solo mascherina e radiatori. Oggi c'è di tutto lì dentro: radar, sensori, telecamere, fari Led ecc ecc. Quindi è inevitabile che in caso di botto assieme al pezzo di plastica si debba cambiare mezza Silicon Valley Ok il fascino della lama cromata o inox, ma non è una di quelle cose di cui sentire nostalgia.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora