Dufay Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 3 ore fa, leonida ha scritto: meglio tardi che mai. Riguardo i cavi, non c'è alcun bisogno di precisare, da oltre un decennio, con personalissima assoluta certezza, affermo che l'origine delle differenze fra cavi e dispositivi vari attraversati da corrente elettrica, non è determinata da variazioni fisiche del segnale trasferito, fossero anche eventualmente misurabili. Dai colori o forse sei arrivato agli odori
Questo è un messaggio popolare. ilmisuratore Inviato 2 Febbraio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Febbraio 2024 Stop alle chiacchiere Andrea Mori appena possibile mi invierà gli apparecchi Sara compito mio estrarne tutto il possibile quindi, e con la massima onestà intellettuale, ascolto nel migliore dei modi e altrettanto le misurazioni 4
Elettro Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 16 ore fa, Andrea Mori ha scritto: I master clock da studio di registrazione sono un'altra cosa, servono semplicemente per sincronizzare più apparecchi. Per l'uso domestico è tutta un'altra questione, un word clock a 10MHz tipico degli studi di registrazione sarebbe di poca utilità poiché introdurrebbe la necessità di un PLL per ricostruire il segnale per le due famiglie di frequenza di campionamento (44.1 e 48kHz e multipli), in quanto 10MHz non è divisibile per le famiglie di clock utilizzate in audio. Un PLL frazionario probabilmente farà più danni di un oscillatore fisso di mediocre qualità, in quanto la caratteristica intrinseca dei PLL è proprio quella di avere un elevato rumore di fase. Sei libero ' e ci mancherebbe, di credere e sentire ciò che più ti aggrada. Personalmente penso che il master clock negli impianti home è solo una ulteriore trovata commerciale. Nessun miglioramento se il dac è costruito bene (ed oggi per farlo male bisogna impegnarsi parecchio). Ovviamente parliamo di apparato uditivo umano .
Keegor Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 @ilmisuratore , @Andrea Mori ecco , questo mi sembra l'approccio corretto tra due persone che hanno non comuni competenze tecniche. Bravi! 1
Andrea Mori Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 1 ora fa, Berico ha scritto: Va bene ma tu sei un tecnico, un parametro :''scena più definita e stabile'' Cosa deve succedere perchè ciò avvenga, ragioniamo per limite opposto, quando una scena è poco definita e instabile? nel dominio analogico dopo i morsetti è quando c'e' una risposta di frequenza errata o uno sbilanciamento dei due canali ma nella conversione d/a cosa dovrebbe accadere per avere una scena pessima? Probabilmente un errore temporale, dato che la conversione si basa sul tempo. Io approccio la progettazione in modo tecnico, ma alla fine ho la mente aperta ad ascoltare, e non ascolto le misure. L'impianto audio è un mezzo per ascoltare la musica (che è il fine), quindi l'ascolto deve essere piacevole (ovvero il più realistico possibile) e non una tortura. Ovviamente "piacevole" è un aspetto qualitativo e quindi soggettivo. Quando vado nelle sale da concerto (e ci vado spesso) l'orchestra sinfonica è ampia, non è ristretta all'interno dei diffusori, quindi un palcoscenico più ampio e profondo per me significa più realistico. Ed è quello che ottengo utilizzando oscillatori migliori (a mio parere soggettivo). Ovviamente il solo clock non è sufficiente, l'oscillatore da solo non può fare miracoli, il DAC deve essere stato progettato per accogliere i benefici che può apportare un clock performante. E' inutile utilizzare un oscillatore eccezionale a 10 MHz con un DAC Gustard, alla fine ci sarà sempre un PLL frazionario che dovrà generare le frequenze necessarie in base al sample rate, ed il PLL vanificherà totalmente i benefici del miglior clock. Ma infatti non mi sorprende che chi contesta tutto per definizione abbia risposto che non è interessato a discutere di DAC, anzi mi conferma che approccia la questione con una prospettiva palesemente ristretta. L'architettura del DAC è fondamentale per capire se un clock migliore può apportare benefici. 1 1
Ggr Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 33 minuti fa, granosalis ha scritto: Rispettabilissima opinione, ma mi trovo più vicino al pensiero di @Berico Forse non capisco io. Ma che differenza c'è tra quello che dico io, e quello che dice Brico? Quelli seri ti dicono, guarda il dac misura già ad ub livello, che nessun miglioramento udibile puo essere apportato con cabi clock o accessori. Poi se vuoi provarli, libero di farlo. Al contrario di chi percepisce, che può dire quello che vuole, senza dimostrare niente, lui dimostra quello che dice. Il dac è stato miaurato in ogni modo poasibile, da un dato oggettivo su cui ci si può anche avventurare in una pseudo confutabilita' ma la vedo dura..
Andrea Mori Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 23 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Stop alle chiacchiere Andrea Mori appena possibile mi invierà gli apparecchi Sara compito mio estrarne tutto il possibile quindi, e con la massima onestà intellettuale, ascolto nel migliore dei modi e altrettanto le misurazioni Invece di "stoppare le chiacchiere", sarebbe utile affrontare il discorso dell'architettura dei DAC, da questo si capirebbe facilmente se una certa architettura può beneficiare di un oscillatore migliore o meno. Non ho mai detto e non è assolutamente vero che un clock migliore farà la differenza con qualsiasi DAC (ad esempio con il Gustard è tempo perso), quindi siamo arrivati a 45 pagine e nessuno ha sollevato il problema dell'architettura del DAC da migliorare, che è imprescindibile. Forse sarebbe meglio continuare le chiacchiere, ma spostarle su questioni riguardanti i DAC che sono dirimenti.
Berico Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 @Andrea Mori ora salto di palo in frasca, quello che tu avverti nel digitale nell'analogico è molto più evidente, parlo di giradischi evidentemente, testina braccio piatto confluiscono in sinergia verso il piacere d'ascolto, è tutto molto più complicato, decisamente più complicato, anche pensare che un piatto con la medesima massa portato a 33,3 giri posso apportare differenze a seconda della trasmissione, è molto più esoterico questo se uno ci pensa bene che un super clock , però il vettore che va verso il piacere d'ascolto non ha una direzione assoluta verso il miglioramento e la perfezione, anzi a volte per ascoltare con piacere bisogna fare un passo indietro. Questa è solo una mia considerazione che divide i mondi del dominio totalmente analogico e quello di conversione, ma li divide veramente?
Dufay Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 30 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Stop alle chiacchiere Andrea Mori appena possibile mi invierà gli apparecchi Sara compito mio estrarne tutto il possibile quindi, e con la massima onestà intellettuale, ascolto nel migliore dei modi e altrettanto le misurazioni Onesta intellettuale che ti contraddistingue in maniera evidente... 2
Berico Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 3 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Invece di "stoppare le chiacchiere", sarebbe utile affrontare il discorso dell'architettura dei DAC, da questo si capirebbe facilmente se una certa architettura può beneficiare di un oscillatore migliore o meno Ho aperto io un topic su questo, è durato più di 100 pagine ma purtroppo è stato chiuso per cavi. Perchè a molti non interessava capire ma solo ascoltare e chi vuole capire in questo campo è fortemente penalizzato, soprattutto nel digitale.
Questo è un messaggio popolare. Bunker Inviato 2 Febbraio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Febbraio 2024 38 minuti fa, gianventu ha scritto: Io vorrei che un giorno la scienza riuscisse a spiegare questa mania dilagante per i dac e i suoi derivati, alla ricerca esasperata dello zero virgola zero di presunto miglioramento, quando ci sono infinite praterie da esplorare che, quelle si, garantiscono margini di miglioramento verificabili e concreti. Questo sarà il mio ultimo intervento in 3d che trattano l'argomento DAC. Dubito che la scienza anche in futuro dara' mai una risposta. In compenso puoi averla anche oggi rivolgendoti a un esperto di marketing. Esplorare nuove praterie si fa se serve a vendere le pellicce dei bisonti che ci vivono, sennò chi se ne frega delle praterie. Fortunatamente ogni tanto c'è qualcuno che lo fa lo stesso e con ottimi risultati, misurabili, tangibili e udibili. Qualche volta lo fa anche "a gratis" e per questo nessuno lo prende in considerazione, perché purtroppo in audiofilia e ormai stato sdoganato da tempo l'assioma costo=qualita. Allora uBACCH fa scalpore a livello mondiale e foo_dsp_ambio, che abbiamo verificato qui essere meglio ed esiste da 10 anni non se lo fila nessuno perché essendo gratis non ci mangia sopra nessuno. Dunque si spinge su componenti dal costo di produzione irrisorio e dal costo di vendita proibitivo, inventandosi risultati prodigiosi, così chi più chi meno c'è da mangiare per tutti. Si chiama "Hi-End" !! Zero sbattimenti in ricerca, test e verifiche nemmeno a parlarne (che tanto ormai mi pare assodato che i test in doppio cieco vanno bene per tutte le scienze tranne l'acustica) e gli audiofili sono pure contenti primo perché possono vantarsi di buttare soldi in oggetti che una persona normale forse sarebbe disposto a pagare al massimo una 10ina di euro (e già questo li eleva al di sopra della plebe), e secondo perché "hallah huachbar" (non so come si scrive) perché solo a loro ha dato il potere di sentire anche ciò che non esiste. E quando moriranno invece di 12 vergini troveranno ad aspettarli dodici DAC (con il clock in femtosecondi), 12 paia di cavi pitonati e uno schiavo che gli gira le spine di corrente finché non trovano la fase giusta. E nel frattempo c'è chi ride mentre conta i soldi e disegna confezioni per i fusibili audiofili a forma di supposta... 5
alexis Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 40 minuti fa, Elettro ha scritto: Sei libero ' e ci mancherebbe, di credere e sentire ciò che più ti aggrada. Personalmente penso che il master clock negli impianti home è solo una ulteriore trovata commerciale. Nessun miglioramento se il dac è costruito bene (ed oggi per farlo male bisogna impegnarsi parecchio). Ovviamente parliamo di apparato uditivo umano . ti ha imbeccato il sabbatore.. parola per parola.. hi hi sei un clone? in questo caso si é impegnato parecchio.. ancora qualche limatina gergale, qualche pistacchietto a caso e ci siamo..
Dufay Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 Dunque Andrea Mori è un progettista audio e non un caldaista? Io mi fido solo dei caldaisti però 1
ilmisuratore Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 9 minuti fa, Andrea Mori ha scritto: Invece di "stoppare le chiacchiere", sarebbe utile affrontare il discorso dell'architettura dei DAC, da questo si capirebbe facilmente se una certa architettura può beneficiare di un oscillatore migliore o meno. Non ho mai detto e non è assolutamente vero che un clock migliore farà la differenza con qualsiasi DAC (ad esempio con il Gustard è tempo perso), quindi siamo arrivati a 45 pagine e nessuno ha sollevato il problema dell'architettura del DAC da migliorare, che è imprescindibile. Forse sarebbe meglio continuare le chiacchiere, ma spostarle su questioni riguardanti i DAC che sono dirimenti. Beh, se vuoi descrivere l'architettura del tuo prodotto non c'è problema, perché no, lo leggerò con piacere Io mi sono occupato di metrologia per cui il mio scopo (obiettivo) si limita nella capacità di traslare su grafici un fenomeno audio udibile e comprovabile Quando non ci riesco per me è una sorta di "sconfitta" Bene, vediamo com'è costruito il DAC
Andrea Mori Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 15 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Beh, se vuoi descrivere l'architettura del tuo prodotto non c'è problema, perché no, lo leggerò con piacere Io mi sono occupato di metrologia per cui il mio scopo (obiettivo) si limita nella capacità di traslare su grafici un fenomeno audio udibile e comprovabile Quando non ci riesco per me è una sorta di "sconfitta" Bene, vediamo com'è costruito il DAC Bene, allora intanto le foto dalle quali già si evince l'architettura, poi il resto. Quello a sinistra è il DAC PCM, mentre quello a destra è il DAC DSD (che può convertire al volo in hardware da PCM a DSD). Gli oscillatori non sono presenti in quanto esterni sul DAC PCM ed in un altro telaio per il DAC DSD. Ho pasticciato con le foto, le due superiori (identiche) sono il DAC PCM, quella inferiore è il DAC DSD. 2
Ggr Inviato 2 Febbraio 2024 Inviato 2 Febbraio 2024 Faccio una semplice domanda. Si discute tanto di cavi digitali, che introdurrebbero jitter a cariolate, facendoci sentire le peggio cose, che solo un sordo o un impianto ciofeca non può sentire, se non costano meno di 1.000 euro a cm, poi mettiamo il clock in un telaio a parte, e lo facciamo arrivare al dac tramite cavi, invece che montarlo a un cm dal chip stesso? Non è che dopo 10.000 euro di clock, devo spenderne 20.000 di cavi?
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