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Melius Club

Master clock: quali benefici?


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Inviato
52 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

nelle migliori situazioni acustiche giocando con i tempi si propaga alle spalle dei diffusori allargandosi…

Quindi non viene costipata entro un paio di metri

Inviato
11 minuti fa, naim ha scritto:

L'hardware deve ''rispettare'' il software, se l'effetto è creato in fase di registrazione ok, ma se viene creato dal componente all'insaputa di chi ha creato il disco, non stiamo più ascoltando quel disco ma una sua manipolazione, e l'hi-fi è andata a farsi benedire. 

Se chi ha fatto il disco sa quello che ha fatto 

Inviato
12 minuti fa, naim ha scritto:

L'hardware deve ''rispettare'' il software, se l'effetto è creato in fase di registrazione ok, ma se viene creato dal componente all'insaputa di chi ha creato il disco, non stiamo più ascoltando quel disco ma una sua manipolazione, e l'hi-fi è andata a farsi benedire. 

A livello di pura alta fedeltà hai ragione da vendere, tuttavia a volte alcune situazioni favoriscono meno "fedeltà" a fronte di un migliore inganno

Inviato
Adesso, Dufay ha scritto:

Se chi ha fatto il disco sa quello che ha fatto

No, per me sempre, se devo ''abbellire'' un ellepì, il solo fatto che lo sto ascoltando diversamente da come è stato concepito, mi toglie qualsiasi stimolo di ascoltarlo.  

  • Melius 1
Inviato
8 ore fa, Nacchero ha scritto:

E adesso qua mi ci sovvien sospetto

Leggendovi un ardore mal celato

Che'l nostro caro e nobile architetto 

Del Sabba infin, s'è dunque infatuato

Queste rima mal baciate,

cari amici… perdonate

😭

Inviato
9 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

tuttavia a volte alcune situazioni favoriscono meno "fedeltà" a fronte di un migliore inganno

Sapere che una certa profondità o un determinato reverbero sono effetti da me aggiunti, come un filo d'olio piccante su una pizza, è una cosa che non riuscirei mai ad accettare. 

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, Vmorrison ha scritto:

Fuori la linea dei diffusori non ci può essere niente di concreto ma solo riflessioni utilissime ma riflessioni. 

Cazzate.

( e scusate il francesismo della bassa )

Inviato
2 minuti fa, alexis ha scritto:

e scusate il francesismo della bassa )

Perchè "alle alte" non si dice ? :classic_biggrin:

Inviato
3 ore fa, Ggr ha scritto:

Diciamo che non deve crearla se fa bene il suo lavoro.

Te la fa sentire,  se c'è nella registrazione,  ed in alcune c'è  e si sente. Ma se lo fa con tutte le registrazioni,  sta appunto creando. 

Prova a spiegarlo a @Bunkerche ha studiato le dispense di Toole…

Inviato
19 minuti fa, naim ha scritto:

No, per me sempre, se devo ''abbellire'' un ellepì, il solo fatto che lo sto ascoltando diversamente da come è stato concepito, mi toglie qualsiasi stimolo di ascoltarlo.  

Tranquillo, rispetto a come è stato concepito, lo sentiresti comunque diversamente

Non esiste in acustica un rapporto 1:1 tra segnale registrato e segnale acustico

Certamente si punta al "meno peggio"

Inviato
40 minuti fa, alexis ha scritto:

Queste rima mal baciate,

cari amici… perdonate

😭

O icchè tu dici lestofante?

Queste tornan, come tante!

Inviato

@Nacchero @alexis siamo passati dai "master clock" ai "rima clock" ... un miglioramento acustico indubitabile e non misurabile ...

  • Haha 2
Inviato
2 ore fa, naim ha scritto:

No, per me sempre, se devo ''abbellire'' un ellepì, il solo fatto che lo sto ascoltando diversamente da come è stato concepito, mi toglie qualsiasi stimolo di ascoltarlo.  

Non è questione di abbellire.

Pensi davvero che chi ha registrato sappia sempre  vita morte e miracoli del risultato ottenuto ? 

È questo il  problema .

 

Inviato

Comunque queste sono rime altro che quelle di Sgnacchero.

 

Inviato

@Dufay vabbè dai, qua vinci facile. 

Però anch'io posso fare meglio se mi modifichi il crossover.

Inviato
4 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Andrea, rispetto il tuo punto di vista ma, affinchè un palcoscenico si renda ampio, gli oscillatori e tale "cadenza temporale" (che per i tempi d'integrazione del nostro orecchio sarebbero nulla cosmico) non hanno questa possibilità di incidere

In generale gli R2R producono un mix di sfasamenti e ritardo di gruppi nel segnale, ed è proprio questo il motivo principale (vedi MSB Analog e relativo modulo di fase, inversioni repentine e group delay)

Non so in questo parametro come si comporta il tuo apparecchio, ma gli altri in generale lo fanno

Quindi se ho capito bene quello che vuoi dire, l'ampliamento della scena sonora sarebbe un artefatto aggiunto alla registrazione originale, ma non tanto dagli oscillatori più performanti che "non hanno questa possibilità di incidere", bensì dall'architettura del DAC (gli R2R).

Intanto il fenomeno si riscontra passando da oscillatori di bassa qualità ad oscillatori molto performanti, mentre l'architettura del DAC è rimasta la stessa (ed anche la registrazione). C'è qualcosa che non torna dal punto di vista empirico.

Va precisato anche che i DAC MSB non sono propriamente R2R, infatti sono definiti "ibridi". Non ho mai visto lo schema di un DAC MSB ma posso immaginarlo facilmente, dato che adotterò un'architettura simile nel mio DAC definitivo. Non avendo la certezza evito di spiegarne il funzionamento, ma se hai dimestichezza con l'elettronica e con la teoria della conversione puoi immaginare (come me) l'architettura che hanno implementato. Quindi c'è qualcos'altro che non torna visto che la tua ipotesi non è applicabile ai DAC R2R (MSB non è un DAC R2R).

Lo stesso ampliamento del palcoscenico lo si riscontra anche con il mio DAC DSD, anzi in questo caso è ancora più marcato. Di nuovo non torna, perché lo stesso fenomeno è applicabile anche a DAC con architettura diversa (DSD) e quindi non è una peculiarità dei DAC R2R (MSB è un DAC ibrido, che significa PCM e DSD allo stesso tempo).

Addentrandoci nei principi della radio frequenza è difficile aspettarsi sfasamenti da una rete ladder resistiva. Proprio perché è una rete resistiva non sono presenti elementi reattivi quali capacità e induttanze, e le capacità e induttanze parassite di resistenze in formato 0805 sono pressoché nulle, ovvero non producono alcuna reattanza (e quindi non sfasano) alle frequenze di clock di un DAC PCM, anche assumendo 768 kHz. Infatti la curva di impedenza di una resistenza 0805 è perfettamente piatta fino a parecchi MHz, ma assumiamo il worst case di 1 MHz. Questo significa che la rete ladder R2R non può provocare sfasamenti, dato che la frequenza di clock è ben inferiore a quella dove il componente inizia ad essere reattivo. In altre parole, alle frequenze di clock di un DAC PCM con architettura R2R, le resistenze che compongono il ladder sono elementi pressoché ideali, ovvero puramente resistivi.

Tuttavia mi incuriosiscono molto queste misure dei DAC MSB che evidenziano sfasamenti dovuti all'architettura R2R (anche se non sono DAC R2R) e capaci di fare un miracolo tale da ampliare la scena sonora aggiungendo artefatti alla registrazione originale. Ma soprattutto mi incuriosisce come hai correlato queste misure (elettriche) alla percezione di una scena sonora più ampia (psicoacustica), quindi se le hai disponibili ti pregherei di pubblicarle e di spiegarmi la correlazione che hai trovato con l'immagine sonora percepita.  

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