Vai al contenuto
Melius Club

L’obbligo vaccinale visto da un altro lato


Messaggi raccomandati

Inviato
41 minuti fa, mozarteum ha scritto:

E’ solo questione di provare un nesso di casualita’ secondo criterio probabilistico e non di certezza; nesso non escluso dal concorso di altre patologie. 

La causalità sarebbe anche da valutare in relazione all'elemento temporale, che mi pare, secondo indagini statistiche-epidemiologiche, si limiterebbe ai 6 mesi successivi all'inoculazione. 

Inviato
9 minuti fa, nullo ha scritto:

un velleitario scolapasta.

 

Sono pastafariano in effetti.

  • Haha 1
Inviato
29 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ma non sarebbe la stessa cosa dei vaccini attualmente obbligatori?

Ni.

Ogni farmaco approvato dall'Aifa può avere effetti collaterali anche gravi ma tutto è riportato nel bugiardino che funge da scarico di responsabilità, ecco perché il bugiardino è chiamato così.

Cosa differenzia allora i vaccini covid19 dal resto dei vaccini e dei farmaci approvati ?

La procedura di approvazione, che ha aggirato le norme ordinarie ed è stata fatta con procedura d'urgenza.

Normalmente un vaccino necessita di diversi anni di trial proprio per valutare gli effetti a lungo termine mentre questo non è stato fatto per ovvii motivi su quello del covid.

E questo potrebbe lasciare uno spazio aperto per avvocati particolarmente intraprendenti.

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, mozarteum ha scritto:

vedi vicenda indennizzi per emoderivati infetti

.

extermination
Inviato
11 ore fa, mozarteum ha scritto:

l’obbligo poi risponde dei danni eventuali - anche lungolatent

Con tutti i miliardi che lo Stato  "regala" puntualmente ad ogni manovra, non credo che possa destare preoccupazione un  eventuale stanziamento di un qualche miliardo per impatti derivanti da una valutazione dei rischi connessi all' obbligo vaccinale.

  • Melius 1
Inviato
5 minuti fa, stefanino ha scritto:

ma non erano risarcimenti ?

Sono due cose diverse. Il risarcimento presuppone un illecito, l’indennizzo e’ una compensazione di un danno causato da una situazione di rischio non collegata ad un illecito (espressione di solidarieta’ sociale) ovvero e’ cio’ che e’ dovuto per un danno inferto da attivita’ lecita svolta nell’interesse pubblico (ad esempio indennita’ di esproprio)

Inviato
9 minuti fa, extermination ha scritto:

Con tutti i miliardi che lo Stato  "regala" puntualmente ad ogni manovra, non credo che possa destare preoccupazione un  eventuale stanziamento di un qualche miliardo per impatti derivanti da una valutazione dei rischi connessi all' obbligo vaccinale

Coi dati attuali, potrebbero essere compensati dal costo di un minor numero di ricoveri.

Sempre che i dati siano tutti espressi in campo.

Inviato

Per gli emoderivati bisogna distinguere le ipotesi in cui il sangue infetto era dovuto a negligenza grave e inescusabile (risarcimento) da quelle riferibili al fatto che fino alla fine degli anni 80 non vi poteva essere certezza della salubrita’ degli emoderivati perche’ non esistevano tecnologie in grado di stanare nel

“periodo finestra” il fattore patogeno (indennizzo)

Inviato
8 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Il risarcimento presuppone un illecito

infatti , mi riferivo alla scandalo emoderivati Poggiolini/DeLorenzo 

.

Una cosa che leggevo e' che  l'indennizzo da parte dello stato viene riconosciuto anche per i vaccini raccomandati non solo quelli obbligatori

Sempre lo stesso articolo diceva che la liberatoria serve in sostanza a evitare denunce o richieste di quattrini a chi ti ha somministrato il vaccino.

Lo cerco e metto il link

 

 

Inviato
20 minuti fa, stefanino ha scritto:

Sempre lo stesso articolo diceva che la liberatoria serve in sostanza a evitare denunce o richieste di quattrini a chi ti ha somministrato il vaccino.

Lo cerco e metto il link

Qui di seguito un pronunciamento serio, comunque, al solito, limbo e palude la fanno da padroni in Italia.

È il cittadino è fermo là in mezzo.

https://www.altalex.com/documents/news/2021/07/06/esonero-da-responsabilita-per-somministrazione-vaccino-anti-covid-19

 

Inviato
14 minuti fa, nullo ha scritto:

al solito, limbo e palude la fanno da padroni in Italia

l'ho letto dieci minuti fa e direi che e' abbastanza chiaro

 

 

Inviato

Allo stesso modo una persona che si infetta a causa di un non vaccinato può chiedere un rimborso perché lo stato non ha reso obbligatori i vaccini? 

  • Melius 2
Inviato

No, perche’ l’obbligo sarebbe imposto

con legge e questa non e’ “esigibile”.

 

Inviato
2 ore fa, mozarteum ha scritto:

E’ solo questione di provare un nesso di casualita’ secondo criterio probabilistico e non di certezza; nesso non escluso dal concorso di altre patologie

Però oramai ci sono milioni di casi di vaccinati da poter analizzare per dedurre il rischio di indennizzo del vaccino obbligatorio. Ormai sono rimasti così pochi che gli eventuali indennizzi costerebbero meno dei ricoveri in essere. 

Inviato

Da fonte Aifa:

 

"La valutazione del nesso di causalità di una sospetta reazione avversa valuta la probabilità con cui un vaccino e un evento a esso temporalmente associato siano legati da un rapporto di causalità in base alle prove disponibili. Nell’ambito della vaccinovigilanza, si utilizza un algoritmo specifico, costruito e validato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) che si avvale di un metodo sistematico e standardizzato che tiene conto della relazione temporale fra vaccinazione ed evento, della presenza di prove a favore o di possibili spiegazioni alternative dell’associazione, di evidenze di letteratura e farmacovigilanza e della plausibilità biologica.

La valutazione delle segnalazioni di sospetta reazione avversa contenenti informazioni adeguate può produrre 3 possibili interpretazioni:
- correlabile, per cui l’associazione causale fra evento e

vaccino è considerata plausibile;
- non correlabile, per la presenza di altri fattori che

possono giustificare l’evento;
- indeterminata, in base alla quale l’associazione temporale

è compatibile ma le prove non sono sufficienti a

supportare un nesso di causalità.
Le segnalazioni di sospetta reazione avversa per le quali si richiedono ulteriori approfondimenti in quanto prive di informazioni sufficienti a effettuare la valutazione, in questa fase di transizione vengono categorizzate come non classificabili.
(per approfondimento: http://www.who.int/vaccine_safety/publications/AEFI_aide _memoire.pdf?ua=1)"

.

....ai governi basta temporeggiare ancora un po' per escludere, con sufficiente certezza, il nesso temporale......

 

Inviato
26 minuti fa, stefanino ha scritto:

l'ho letto dieci minuti fa e direi che e' abbastanza chiaro

È abbastanza chiaro che non hai tutele, e che sei sottoposto ad un ricatto se, allo stato, non ti rendi disponibile.

Lo ho facilmente accettato come male minore, rispetto al rischio più grave  della malattia, con la mia solita e necessaria dose di fatalismo, ma comprendo le perplessità di chi manifesta dissenso e seria preoccupazione per tali risvolti e non ha il mio o il tuo carattere.

Inviato

Il tema e’ quello della vincolativita’ normativa delle cd linee guida di oms, ema, aifa ecc. ma anche in altri ambiti di altre autorita’ “tecniche” (e’ il tema uscito in un concorso in magistratura).

Cioe’ le linee guida che fonte giuridica sono? Si sovrappongono alle leggi? In forza di quale principio eventualmente?

A mio avviso non sono fonti giuridiche, ma servono di ausilio al giudice e ai ctu per mettere a fuoco gli elementi rilevanti del caso, ma non vincolano in senso assoluto

 

Inviato
1 minuto fa, mozarteum ha scritto:

A mio avviso non sono fonti giuridiche, ma servono di ausilio al giudice e ai ctu per mettere a fuoco gli elementi rilevanti del caso, ma non vincolano in senso assoluto

Ed uno che deve procedere ad una scelta, deve sapere se si è mosso nel giusto solco solo a posteriori e in seguito ad un contenzioso con la PA?

Vedi ad esempio le numerose e confuse linee guida del fisco e, ultimamente, per il bonus 110%.*

 

* Con riferimento al commercialista fortunato di @Panurge


×
×
  • Crea Nuovo...