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Melius Club

L’obbligo vaccinale visto da un altro lato


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Inviato
5 minuti fa, nullo ha scritto:

e in seguito ad un contenzioso con la PA?

è questo che ti frega sempre, secondo me le reazioni avverse sono ampiamente sottostimate e minimizzate quindi a) dimostralo e b) fatti pagare

cioè, sembra facile ma in realtà è quasi impossibile.

  • Melius 1
Inviato
16 minuti fa, mozarteum ha scritto:

A mio avviso non sono fonti giuridiche

Secondo me dipende.

L'approvazione di un farmaco dell'Ente preposto (Aifa) non è una mera linea guida ed ha valenza giuridica in quanto da quel momento la casa farmaceutica può vendere.

Inviato

Sul discorso risarcimenti mi risulta di aver letto che gia' oggi , in casi gravi (es. morte correlata) , lo stato risarcisca.

Il problema non sono la quantita' di effetti avversi gravi (pochi dai rapporti Aifa) ma quelli meno gravi che non hanno richiesto ospedalizzazione . Questi ultimi non sono per niente pochi.

Per esempio : una persona dopo l'iniezione ha una paresi facciale che dura un mese. Come quantifico il risarcimento morale ed economico?

poca roba? non credo proprio.

Dovrebbero mettere comunque dei paletti precisi e avremmo lo stesso un esercito di persone li fuori che si inventano

un dolore di tipo neurologico per avere soldi.

Aggiungo che i dolori neuropatici (anche temporaneamente invalidanti) sono tra gli effetti avversi non gravi che non richiedono ospedalizzazione.

Il reddito di sussistenza ci ha insegnato che li' fuori non siamo Svedesi , se lo stato ti regala 1000 euro al mese molti fanno carte false per prenderli magari nullatenenti.

Pensa con i risarcimenti con i vaccini che puo' succedere.

 

 

Inviato

@criMan  la mia logica prevede il rapporto danno Vs beneficio. Un mese di paresi poi risolta Vs rischio terapia intensiva, riabilitazione, long covid, morte...

non so se sia possibile prevedere indennizzi di tipo sanitario, diarie per giorni di reale degenza etc.

in ogni caso quanto ci costerebbe a noi stato un esercito di malati in TI ? più o meno di eventuali risarcimenti?

Inviato
8 minuti fa, bombolink ha scritto:

L'approvazione di un farmaco dell'Ente preposto (Aifa) non è una mera linea guida ed ha valenza giuridica in quanto da quel momento la casa farmaceutica può vendere.

Si parlava di linee guida riguardanti il nesso di causalita’ (quelle riportate da oste onesto). L’Aic (e cioe’ l’autorizzazione al commercio del farmaco) che rilascia Aifa e’ un’altra cosa e non esclude il tema della risarcibilita’ e degli indennizzi dei danni di un farmaco autorizzato

Inviato

@Schelefetris ti ho capito.

Ma se segui la strada dell'obbligatorieta' e dei risarcimenti ,si devono prepare ad un esercito di malati che chiedono indennizzi di cui magari solo il 10% sara' vero..

Inviato
1 ora fa, nullo ha scritto:

È il cittadino è fermo là in mezzo.


Sì, per servire meglio il cittadino ci manca solo la responsabilità penale per i medici che somministrano i vaccini.

Inviato
4 minuti fa, appecundria ha scritto:

penale per i medici che somministrano i vaccini.

Mi par sia esclusa, e manco é il medico che spesso ti vaccina obbligato a sua volta ad eseguirla.

L'eventuale risarcimento, se come stato chiedi di aderire ad un obbligo per tutelare la comunità, deve essere un onere a carico della collettività stessa che si vuole in quel modo tutelare. 

Non mi pare irrisolvibile.

 

Inviato
47 minuti fa, nullo ha scritto:

È abbastanza chiaro che non hai tutele

allora abbiamo letto una cosa diversa

Inviato
27 minuti fa, audio2 ha scritto:

reazioni avverse sono ampiamente sottostimate

Devono essere gravi e permanenti. L'aumento dell'appetito non è indennizzato altrimenti avevo svoltato.

Inviato
3 minuti fa, nullo ha scritto:

Mi par sia esclusa

Lo dice il tuo link ma pare che non ti stia bene. 

Inviato
3 minuti fa, appecundria ha scritto:

pare che non ti stia bene

Ti pare male.

Perché dovrei picchiare su un medico se la responsabilità è frutto di una scelta  politica?

Da politico te ne assumi gli oneri.

Inviato
3 ore fa, mozarteum ha scritto:

Il tema e’ quello della vincolativita’ normativa delle cd linee guida di oms, ema, aifa ecc. ma anche in altri ambiti di altre autorita’ “tecniche” (e’ il tema uscito in un concorso in magistratura).

Cioe’ le linee guida che fonte giuridica sono? Si sovrappongono alle leggi? In forza di quale principio eventualmente?

A mio avviso non sono fonti giuridiche, ma servono di ausilio al giudice e ai ctu per mettere a fuoco gli elementi rilevanti del caso, ma non vincolano in senso assoluto

Concordo, sulla non vincolatività, ma sono robuste fonti di prova sull'eventuale nesso di causalità secondo criterio probabilistico di cui facevi accenno prima.

E' dura dimostrarlo quando statisticamente c'è una montagna di dati storicizzati che riduce al minimo tali probabilità.

Inviato
13 minuti fa, Oste onesto ha scritto:

E' dura dimostrarlo quando statisticamente c'è una montagna di dati storicizzati che riduce al minimo tali probabilità.

La cultura scientifica dei giudici, e pertanto la loro capacità di analizzare dati, non è eccelsa (classico?).

Da questa discendono i provvedimenti che hanno ammesso cure Di Bella, stamina e compagnia cantante.

 

  • Haha 1
Inviato

Piero Angela ha rischiato la condanna da parte di un giudice "omeopatico" ma sicuramente coltissimo quando ha incrociato le lame con quel mondo. 

bungalow bill
Inviato

Un eventuale rimborso o indennizzo dallo stato ? Campa cavallo .


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