mozarteum Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 Ma perche’ bisogna essere premiati per cio’ che si deve fare? Qual e’ la ragione della remunerazione se non il fare cio’ che si deve? E’ dovuta perche’ si respira e si tiene famiglia? 1
nullo Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 Adesso, mozarteum ha scritto: Ma perche’ bisogna essere premiati per cio’ che si deve fare? Questa è una buona domanda. poiché non si bastona mai a sufficienza il vagabondo e incapace, potrebbe essere una delle tante risposte. se parliamo di produttività e di qualità nel lavoro, un premio a chi si muove meglio e sopra il livello medio, può servire da stimolo a migliorare e sveltire i processi, rispetto ad una remunerazione flat.
extermination Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 6 minuti fa, mozarteum ha scritto: perche’ bisogna essere premiati Il sistema premiante in economia aziendale. Buona lettura.
Martin Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 6 minuti fa, mozarteum ha scritto: Ma perche’ bisogna essere premiati per cio’ che si deve fare? Essendo socialmente e politicamente un tabù mazzolare o cacciare gli improduttivi, l'unico spazio disponibile resta quello di premiare di chi "fa il suo". Purtroppo questo sistema non elimina il rumore di fondo dato dalla crescita inflazionistica dei primi, che continueranno a grattarsi i peri as-usual. L'insieme diminuisce la percezione di produttività e quindi il malcontento verso "gli statali".
Panurge Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 18 minuti fa, mozarteum ha scritto: E’ dovuta perche’ si respira e si tiene famiglia? Mio padre, che un po' di persone le ha gestite, diceva che ci sono individui che reputano di meritare lo stipendio per il solo fatto di arrivare ed occupare la postazione in orario (anche nel privato nè)
Panurge Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 15 minuti fa, nullo ha scritto: un premio a chi si muove meglio e sopra il livello medio, può servire da stimolo a migliorare e sveltire i processi Magari, nel tessile, ad esempio, nessuno vuole più fare il "capo", incremento di stipendio minimo rispetto ad aggravio di responsabilità massimo (sicurezza fra le altre)
Martin Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 Un ciclo di novene a San Cottimo può risolvere il problema.
nullo Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 28 minuti fa, Panurge ha scritto: Magari, nel tessile, ad esempio, nessuno vuole più fare il "capo", incremento di stipendio minimo rispetto ad aggravio di responsabilità massimo (sicurezza fra le altre) Qui, come da altre parti, manca l'adeguatezza del premio in base a rischio, impegno e altro ancora. Ma torniamo a Barca e ai ricchi da pestare, con 50 mila lordi. Non persone che si danno da fare, rischiano e creano ricchezza e lavoro se possono spendere e agire in libertà.
mozarteum Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 Il premio cui ambisco di piu’ e’ quello da spensieratezza. Le responsabilita’, le complicazioni, gli imprevisti affaticano e dissipano Tempo che non e’ denaro. La spensieratezza e leggerezza vanno premiate. Siccome nessuno lo fa, le premiamo noi 2
maximo Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 I premi di risultato vengono elargiti soltanto se si raggiungono determinati livelli e traguardi di produttività. Non è che vengano concessi a qualsiasi dipendente
audio2 Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 pare che nello stato ciò stia avvenendo solo per il fatto di recarsi al lavoro e poi effettivamente lavorare.
maximo Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 @audio2 Lavorare stanca, diceva Daniele Sepe 1
mozarteum Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 45 minuti fa, maximo ha scritto: I premi di risultato vengono elargiti soltanto se si raggiungono determinati livelli e traguardi di produttività. Anche qui la misurazione non e’ facile. Posso evadere 100 pratiche con un facile e deresponsabilizzato diniego di permesso, poi annullato dal giudice, oppure 10 studiate a fondo con rilascio dell’autorizzazione e contributo al pil 19 minuti fa, maximo ha scritto: Daniele Sepe Dato il cognome, lo diceva spesso 1
audio2 Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 l' ade al contrario di un tempo non mi riceve più. se cambiano attitudine e organizzazione secondo voi hanno diritto al premio ?
Martin Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 Nell'ambito della settima arte, anche il Maestro si era occupato del tema "lavoro".
audio2 Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 oppure andando nel privato, gli stipendi sono sotto i tacchi, basta che andate in un brico a caso a vedere l' atteggiamento degli scaffalatori, questi avrebbero diritto ad un premio o a un aumento stabile della paga ?
Velvet Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 12 minuti fa, Martin ha scritto: anche il Maestro si era occupato del tema "lavoro". Film assai curioso e divertente peraltro. Credo sia stato l'esordio del Maestro, ben precendente la svolta pubica
audio2 Inviato 6 Dicembre 2021 Inviato 6 Dicembre 2021 invece con un operaio addetto ad una macchina automatica che quindi ha dei tempi imposti come la mettiamo ? e come la mettiamo con i mitologici bidelli di savgal, la cui stessa esistenza è un interrogativo quantico ?
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