ferdydurke Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 Personalmente penso che il mondo senza più URRS sia sostanzialmente più complicato e pure più pericoloso, 40-50 anni fa era tutto più semplice e ideologicamente più lineare…non c’era il terrorismo islamico, non c’erano i migranti, la Cina non distruggeva le nostre economie con i suoi prezzi stracciati e si sapeva bene da che parte stare…
appecundria Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 1 ora fa, nullo ha scritto: incapace di contenere gli aneliti di libertà e giustizia Nullo, ormai abbiamo una certa età.
appecundria Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 1 ora fa, nullo ha scritto: Che la mancata rivoluzone italiana con conseguente guerra civile, sia stata una occasione persa? Vabbè, hai deciso che la discussione non si deve fare.
audio2 Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 45 minuti fa, ferdydurke ha scritto: il mondo senza più URRS sia sostanzialmente più complicato magari i loro cittadini pure quelli odierni della russia e comunque di sicuro quelli del blocco non la pensano così. ci vorranno ancora generazioni perchè dimentichino. uno dei motivi per cui la ci sono tanti no vax ideologici è che non si fidano in modo atavico dell' autorità statale. chissà come mai.
appecundria Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: non si può parlare di un fenomeno come la materializzazione storica dell'idealismo tedesco attarverso la sinistra Hegeliana e poi Marx, chiamando tutto "Comunismo" Ottima osservazione, però nemmeno si può ridurre tutto a Stalin e ai fucili nascosti sulle colline emiliane.
audio2 Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 solo pensare al fatto che l' ucraina vuole a tutti i costi entrare nella nato chissà come mai e invece la russia invece non ce lo vuole come confinante un altro paese aderente e tutto quello che ciò sta comportando in termini di problemi di tutti i tipi.
appecundria Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Per me dire che il comunismo (stalinista) è stato alla pari del (nazional)socialismo è giusto anche nella misura in cui entrambe le dottrine poggiarono ampiamente sulle vicende individuali dei due leader Concordo con una precisazione: Hitler era alfa e omega del nazismo, non può esserci un nazismo senza Hitler. Mentre lo stalinismo è un catastrofico incidente di percorso.
appecundria Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: caduti ad Anzio Non fare il furbo 🙂
nullo Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 24 minuti fa, appecundria ha scritto: Nullo, ormai abbiamo una certa età. E si tende a raccontarsi le favole, non erano aneliti di libertà ( autodeterminazione) e giustizia. Ripeto, erano troppi da spianare coi carri, uno alla volta ancora ancora, come nel solco della tradizione ...... regimi opprimenti contestati senz’altro senza ragioni. . Tra il 1989 e il 1991, nell'Europa orientale crollano i vecchi regimi (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia, Bulgaria, Germania orientale, Romania), si riunifica la Germania (1990) e all'interno della multietnica e multinazionale URSS esplodono le tendenze centrifughe. Sono del 1990 le dichiarazioni di sovranità delle tre repubbliche baltiche e della Georgia, cui segue la Russia, la repubblica più importante dell'Unione, il cuore dell'impero dei Romanov e del centralismo sovietico, e altre nove repubbliche.
appecundria Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 1 ora fa, nullo ha scritto: Ma roba da matti. Hai scritto una sciocchezza. Non riesci ad assumere lo sguardo storico, mentre scrivi pensi al PD.
indifd Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 32 minuti fa, appecundria ha scritto: stalinismo è un catastrofico incidente di percorso Mi dispiace, ma su questo aspetto sono in totale disaccordo, ovvero: a) il comunismo come sistema reale (non utopia) alternativo all'economia di mercato ha prodotto non solo Stalin, ma anche il grande balzo in avanti e la rivoluzione culturale cinese e allo stato di purezza assoluta il non superato e non superabile regime del compagno Politique Potentiel (Pol Pot per gli amici) b) delle idee sulle società utopistiche in voga nel secolo passato non mi interesso, a me interessano (da emiliano pragmatico) solo sistemi reali e soprattutto i risultati ottenuti e/o ragionevolmente ottenibili e misurabili Marx e il comunismo è quella roba lì, l'aspirazione a maggiore giustizia sociale deve tradursi in modalità praticabili in società sempre più complesse, era più facile nel 1917 in Russia, ha retto sempre in Russia e in altri paesi arretrati fino agli anni 60 poi la storia/Darwin ha decretato che l'esperimento comunista ha fallito per problemi interni non per fattori esterni 1
nullo Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 1 minuto fa, appecundria ha scritto: PD Leggi sopra. sei tu che metti il Pd dove non centra per comodità.
appecundria Inviato 8 Dicembre 2021 Autore Inviato 8 Dicembre 2021 1 minuto fa, nullo ha scritto: E si tende a raccontarsi le favole Mi è passata la voglia di discutere, vabbè.
nullo Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 8 minuti fa, indifd ha scritto: ha prodotto non solo Stalin C’è sempre bisogno di una figura mitica o di un gruppo oligarchico mitico, di violenza continua e di limitazioni del pensiero libero per tenere in piedi una .... e farla passare per una .... 6 minuti fa, appecundria ha scritto: Mi è passata la voglia di discutere Ah, siamo adulti e PD, era discutere...
Muddy the Waters Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Certo che sono sullo stesso piano. Ma si...la luce era la DC
aldofranci Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 @nullo dici la verità: quanto ti manca Craxi? Stessa domanda a @indifd. Perché mi sembrate esattamente due orfani craxiani di stocatz
Fabio Cottatellucci Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 56 minuti fa, appecundria ha scritto: Ottima osservazione, però nemmeno si può ridurre tutto a Stalin e ai fucili nascosti sulle colline emiliane. Mai fatto, ma nel '46 uno dei problemi erano loro.
indifd Inviato 8 Dicembre 2021 Inviato 8 Dicembre 2021 22 minuti fa, aldofranci ha scritto: Stessa domanda a @indifd. Pisciato fuori dal vaso 🤣 stai parlando con un vecchio ex comunista reggiano (sempre votato PCI fino alla sua dissoluzione), ben diverso dai comunisti di altre zone dove il Partito non ha mai governato, tu di sicuro non sei emiliano e neppure toscano (ma potrei sbagliarmi), quindi quando scrivevo che per un comunista emiliano il primo postulato era "i socialisti sono la rovina di Italia" so bene cosa voleva dire, poi dovresti sapere che se i socialisti non erano ben visti da sempre per i comunisti figurati Craxi ovvero l'evoluzione deteriore del riformismo in salsa italiana, un mio vecchio compagno di banco (promessa nella FGCI reggiana) rivisto quest'anno differenzia ancora quelli di sinistra locali con la classificazione "non è dei nostri, era un craxiano 🤣 fin da giovane", la cosa mi ha fatto riflettere in quanto dimostra come la "faziosità" di una certa parte e l'odio per i prossimi non passa neppure dopo 30 anni 😂 Scrivere le cose che ho scritto non è facile, e soprattutto non è stato facile comprendere errori di gioventù, ma per me i risultati e i fatti contano di più delle appartenenze dello spirito P.S. dei vecchi comunisti emiliani mi è rimasta una certa distanza verso i "compagni utopisti", ma forse dipende dal fatto che dalle nostre parti delle cose positive i comunisti le hanno fatte in passato, dalle cooperative di consumo, alle camere del lavoro, alle molte altre cooperative di produzione e lavoro, tutto fatto con risparmi, sacrifici e lavoro gratuito per la causa (Sol dell'Avvenire), tutte cose molto concrete che si potevano toccare con mano 1
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