Giannimorandi Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @plx le forte ' sono accordate sui 40hz quindi sotto vengono tagliate a 18db per ottava dall'accordo, per farle scendere un pochino di più potresti provare a riempirle di materiale acrilico morbido tipo quello che usano per fare i cuscini, riempiendo completamente senza pressarlo è come aumentare il volume della cassa di un 30% circa e contemporaneamente sposti l'accordo sui 30hz a discapito della pressione sonora sui bassi profondi che, compensi con la distanza dalla parete. È una prova che puoi fare con minima spesa, dopo non ti piace puoi ripristinare come prima, togliendo il passivo hai spazio di manovra dentro la cassa
Rxy Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre 15 ore fa, plx ha scritto: I bassi delle Fortè, però, li ho trovati si, molto secchi e, come si dice, molto "punchy", ma forse anche un pelo vuoti sotto All'epoca avevo le Cornwall III e avevo ascoltato le forte IV in negozio ad una distanza simile dalla parete posteriore come quella che hai tu, ricavandone buone impressioni, ma non rimanendo particolarmente impressionato dall'estensione in basso. La casa consiglia una vicinanza molto maggiore al muro posteriore per far lavorare bene il passivo da 15", pena uno scadimento delle prestazioni dei bassi, è scritto sul libretto di istruzioni.
Boris Lametta Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre 11 ore fa, plx ha scritto: Vero anche che i Duelund DCA16GA sono davvero piccoli rispetto alla sezione raccomandata di 4 mm². Esatto, dovrebbero essere 2x1.3mm2 (16 AWG) e sono decisamente sottodimensionati. Una delle poche caratteristiche che contano davvero in un cavo è proprio la sezione e in ogni caso non andrei al di sotto dei 2x2.5mm2 (meglio 2x4mm2) specie con un amplificatore da 100w/canale. Un buon rame OFC è più che sufficiente allo scopo.
Moderatori zagor333 Inviato 12 Ottobre Moderatori Inviato 12 Ottobre 1 ora fa, Rxy ha scritto: La casa consiglia una vicinanza molto maggiore al muro posteriore per far lavorare bene il passivo da 15", pena uno scadimento delle prestazioni dei bassi, è scritto sul libretto di istruzioni. Le Fortè III di un mio caro amico sono posizionate a circa 10 cm dalla parete di fondo e in prossimità degli angoli. Lui utilizza solo il giradischi e le pilota con un integrato McIntosh MA8900 e utilizza cavi VDH (non ricordo la sigla, ma uno dei cavi base). Con il rock i bassi te li senti nello stomaco, senza nessuna coda / rimbombo, e il modo di porgere la musica è estremamente coinvolgente (la sala è molto grande). Roberto
plx Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre 9 ore fa, Mamo ha scritto: @plx Io so che la ridotta sezione del cavo sulle heritage era suggerita per via del basso fattore di smorzamento degli amplificatori dell'epoca. Credo che il tuo Moon sia dotato di un df notevole e in tal caso le caratteristiche del cavo potrebbero essere importanti. Esatto, è quello che penso anche io. I Moon hanno un elevato fattore di smorzamento, poco meno dei Naim. Mi serve quindi un cavo di sezione generosa. Dato che il Duelund che ho adesso mi piace molto come suona nei medi alti, potrei quindi abbinarlo in biwiring ad un altro Duelund di sezione più generosa per rimanere coerente timbricamente. Sto pensando ad un DCA10GA o a qualcosa di simile...
plx Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre 3 ore fa, Boris Lametta ha scritto: Esatto, dovrebbero essere 2x1.3mm2 (16 AWG) e sono decisamente sottodimensionati. Una delle poche caratteristiche che contano davvero in un cavo è proprio la sezione e in ogni caso non andrei al di sotto dei 2x2.5mm2 (meglio 2x4mm2) specie con un amplificatore da 100w/canale. Un buon rame OFC è più che sufficiente allo scopo. Questa è sicuramente un'altra prova che posso fare. Penso che questo possa andare bene... https://amzn.eu/d/fGOY4ZL
Giannimorandi Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @plx può essere buono per i woofer, bastare saldarci delle buone forcelle o banane per assicurare un buon contatto ed è già fatto, senza spendere tantissimo
plx Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @Giannimorandi I Duelund li sto usando direttamente spellati, sia lato diffusori che amplificatore. Pensi che con questi debba necessariamente inserire dei connettori? Per via della sezione?
Giannimorandi Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @plx sempre meglio un connettore, se fatto bene assicura un contatto migliore 1
plx Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @Giannimorandi Pensa che nella discussione dei Duelund tutti raccomandano il contrario. Dicono che qualunque connettore ne peggiori il suono
Jarvis Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre Il cavo spellato è più diretto ed è preferibile a banane o forcelle, seppure sia piu scomodo 1
Giannimorandi Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @plx a me hanno sempre detto il contrario, forse mi volevano vendere dei connettori ,comunque un cavo di grande sezione spellato si fatica a farlo entrare nei morsetti sia di casse che ampli, meglio saldarlo ad un connettore, io poi utilizzo cavi di molto grossa sezione sarebbe impossibile senza connettore, ho 12mq saldati a forcelle belle grosse, sulle due vie superiori , 8mq sui woofer e 2mq per i tweeter nel mio sistema tutto terminato con forcelle e banane
Jarvis Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre Il 08/10/2025 at 23:07, dec ha scritto: Le La Scala hanno una impostazione simile alle Heresy, la carenza in basso le rende timbricamente un po' squilibrate, tant'è che molto spesso parte la corsa al subwoofer. A proposito di La Scala e precisamente Al5, ho avuto il piacere di riascoltarle a Milano hifi e ho avuto solo delle ( piacevoli) conferme. Precedute danuna catena al di sopra di ogni sospetto, di casa McIntosh, C22, 275 e cd player 350, hanno sfoggiato uno dei migliori suoni della fiera. Una prestazione magnifica dal punto di vista della dinamica e di come le varie porzioni di frequenze tagliate dal crossover sembrano legate in maniera finissima tanto che sembra di ascoltare un monovia. Timbricamente sono neutre tendenti al caldo grazie al possente medio basso che supllisce un pò alla relativa attenuazione dei bassi più profondi. Certamente il confronto con le Cornwall 3 che uso da ormai una quindicina di anni con grande soddisfazione mi ha portato a qualche riflessione. Le La Scala hanno la capacità di ricreare l'evento musicale in maniera ancora più convincente. È come se l'ascoltatore introducesse la testa nella stanza dove suonano i musicisti. Il senso del riprodotto è incredibilmente basso. Non che le Cornwall non siano anch'esse ottime in questo aspetto ma le La Scala hanno ancora quel qualcosa in più. Però hanno anche qualcosa in meno perché in effetti il basso profondo non lo hanno come le Cornwall e a volte potrebbe mancare. Riflettevo sul fatto che le Al 5 al momento sono sui 12800 euro mentre le Cornwall IV sui 6900 grosso modo. Indubbiamente sono più complesse da costruire le La Scala. Conclusioni: sono diffusori magnifici che vorrei alternare con le Cornwall invece di acquistarle in sostituzione! Insomma sono nei guai 😉
Giannimorandi Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @Jarvis una soluzione meno onerosa sarebbe tenere le cornwall e amplificarle con qualche ampli più veloce di ora in modo da renderle più simili alle la scala senza rinunciare ai bassi profondi. Tipo uno spectral 100s o s2 c'è ne sono un paio usati a cifre umane, rispetto al nuovo
plx Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @Jarvis bello, mi sarebbe piaciuto molto anche a me andare alla fiera. Sarebbe stata un'ottima occasione anche per me per ascoltare le La Scala. Ero andato l'anno scorso e avevo ascoltato le Vivid Audio Moya M1 nella sala Velasca. Nella stessa sala due anni fa avevo sentito la riedizione di The dark side of the Moon con le JBL in quadrifonia. Due gran belle esperienze. Quest'anno purtroppo non sono riuscito ad esserci
plx Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre 1 ora fa, Giannimorandi ha scritto: @plx a me hanno sempre detto il contrario, forse mi volevano vendere dei connettori ,comunque un cavo di grande sezione spellato si fatica a farlo entrare nei morsetti sia di casse che ampli, meglio saldarlo ad un connettore, io poi utilizzo cavi di molto grossa sezione sarebbe impossibile senza connettore, ho 12mq saldati a forcelle belle grosse, sulle due vie superiori , 8mq sui woofer e 2mq per i tweeter nel mio sistema tutto terminato con forcelle e banane In effetti con le grosse sezioni la faccenda si complica. Forse proverò senza e poi eventualmente cederò alle banane anche io Ho già individuato queste che non mi sembrano male: https://amzn.eu/d/1x5XYSm Soprattutto il modo in cui stringono il cavo mi sembra intelligente. Che ne pensi/pensate?
Giannimorandi Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre @plx quelle farai prima a montarle ma il miglior contatto è a saldare, una colata di stagno che fa corpo unico il cavo con il connettore
Cabrillo Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre 1 ora fa, Giannimorandi ha scritto: tenere le cornwall e amplificarle con qualche ampli più veloce di ora in modo da renderle più simili alle la scala senza rinunciare ai bassi profondi. Scusa mi spieghi gentilmente!? Ho avuto le Cornwall 3 per 4 anni circa prima di passare alle La Scala e le ho amplifivate con integrati, pre/finale, valvolari in classe A. Suonavano alla grande ma la gamma medio/alta non si avvicina a quella delle La Scala.
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