Il circolo del Colonnello Klipsch!

[plx]

Senza togliere alle nostre Klipsch aggiungo solo che ovviamente molto dipende dalla registrazione in quanto trovo le Fortè piuttosto fedeli nel senso che se una cosa non c'è non te la fanno sentire.

Tornando al solito esempio di diffusori con impronta V-shaped, che ti fanno sentire bassi profondissimi e acuti taglienti anche dove questi non ci sono, le Fortè sono molto più rispettose della registrazione.

 

Su questo devo dire che le edizioni giapponesi di molti album sono migliori sia di quelle europee che americane. Che ne pensate?

[beatleman]

2 ore fa, Mamo ha scritto:

Qualcuno ha ascoltato le CornScala di Crites?

 

C'era un utente del forum (Roberto) che le aveva costruite. Aveva una coppia di CW III che poi dette indietro e tenne le sue xchè diceva che secondo lui suonavano meglio. Per un certo periodo mi avevano incuriosito ma poi ho lasciato perdere. Lui per primo aveva alzato il woofer avvicinandolo alla tromba dei medi in maniera da avvicinare i centri di emissione degli altoparlanti,modifica poi ripresa dalla Klipsch per le CW III.

[magoturi]

@plx la penso come te.

SALVO 

[Giannimorandi]

@beatleman le cornscala hanno anche una tromba del medio con un profilo meno direttivo che poi è stata ripresa da klipsch dalle forte 3/4 poi cornwall 4

[beatleman]

@Giannimorandi si,ti dirò la prima volta che ascoltai le le Forte con la nuova tromba rimasi piacevolmente sorpreso.

[Giannimorandi]

@beatleman è un profilo meno direttivo che soprattutto a breve distanza diffonde meglio il suono con una maggiore dispersione a discapito della efficienza che hanno compensato con minore attenuazione nel crossover 

[Cabrillo]

23 ore fa, cinghio ha scritto:

condivido ciò che dici. magari due sub sono esagerati  praticamente li hai messi uno per singolo canale , a quanto li hai tagliati?  e se si può sapere che sub hai optato...?

 

Dunque, li ho tagliati a " orecchio " , x cui non ho nemmeno guardato.

Dopo varie prove ho trovato la combinazione  più equilibrata x il mio piacere d'ascolto.

Sono due Monacor da 10 pollici con ingressi alto livello, nulla di esoterico, ma posso affermare che con una spesa relativamente bassa danno belle soddisfazioni.

[cinghio]

21 ore fa, Cabrillo ha scritto:

Dunque, li ho tagliati a " orecchio " ,

si immagino.. ero curioso di sapere su dove ti sei fermato con il taglio.. 

[raf_04]

sabato io e il mio amico @cinghio siamo stati da Pieffe, a Gallarate, per ascoltare le La Scala AL5.

L'ascolto è stato molto illuminante perché abbiamo avuto modo di alternare le La Scala con le Cornwall 4 (io possiedo le 3).

Amplificatore integrato McIntosh MA8950.

Le Cornwall le conosco bene e hanno confermato i loro pregi: suono "grande", bassi importanti, effetto live di prim'ordine.

Quando abbiamo messo le La Scala, però, la differenza è stata evidente: vero che sui bassi scendono meno (neanche tanto meno) ma sui medi e sugli alti hanno una resa di tutt'altro livello: l'effetto live è ancora più spinto, i cantanti sembrano materializzarsi, le pizzicate degli strumenti a corda e i tom-tom di un realismo impressionante; in generale sembra che ci siano più dettagli, nella riproduzione.

Molto importante anche il posizionamento (non puntate in faccia ma quasi parallele, con un leggero toe-in).

.

Insomma, mi sono un po' ricreduto: sono casse che vanno gestite e assimilate, un ascolto solo non basta; se messe nelle condizioni, vincono a mani basse sulle Cornwall (sempre che non sia fondamentale, per l'ascoltatore, la discesa sui bassi del diffusore, nel qual caso le Cornwall sono superiori).

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Sicuramente è stata determinate la possibilità di fare stacca/riattacca tra le 2 coppie, in modo da percepire immediatamente le differenze, utilizzando gli stessi dischi: ormai chi ti consente di farlo? E' stata una fortuna e un privilegio, grazie alla disponibilità del proprietario.

E adesso?? Boh, chissà, magari mi faccio un bel regalo di Natale...

 

 

[Giannimorandi]

@raf_04 sicuramente la tromba del medio influisce però durante la commutazione aggiustata anche il volume?

Perché la differenza di efficienza delle la scala è circa 3db in più e suonando più forte fa percepire meglio dei dettagli che a volume più basso magari si nascondono 

[beatleman]

4 ore fa, raf_04 ha scritto:

le pizzicate degli strumenti a corda e i tom-tom di un realismo impressionante;

 

L'avevo scritto diversi post indietro qui sul forum del Colonnello, la batteria piu bella e realistica che ho mai sentito è stata con una coppia di La Scala. Mamma mia che bella, quei padelloni da 15 pollici caricati a tromba hanno una velocità devastante.

[beatleman]

3 ore fa, Giannimorandi ha scritto:

Perché la differenza di efficienza delle la scala è circa 3db in più e suonando più forte fa percepire meglio dei dettagli che a volume più basso magari si nascondono 

 

Gianni,però la velocità ed il tempo di reazione delle La Scala le Cornwall non ce l'hanno e questo per l'effetto live è un toccasana.

[raf_04]

4 ore fa, Giannimorandi ha scritto:

durante la commutazione aggiustata anche il volume?

mi hai preso per un cogl*one? (cit.)

ovvio che si calibrava il volume: non solo al cambio casse ma anche al cambio cd (ogni registrazione ha un livello diverso)

Non c'entra niente il volume, le La Scala erano di un'altra pasta.

[Giannimorandi]

@beatleman questo si ma se pilotate da un amplificatore a transistor abbastanza robusto come è successo a loro, la differenza è minima perché anche le trombe cornwall non scherzano, diversamente sarebbe successo con un single ented al pilotaggio che avrebbe evidenziato la differenza 

[Jarvis]

@raf_04

 

Ottime riflessioni.

In questo momento sto ascoltando Sunshower suonato da S. Getz , bella registrazione Verve con un bel contrabbasso. Solito setup ormai 15ennale Cornwall 3 e McIntosh ma2275.

A memoria vado all'ultimo ascolto in fiera delle La Scala al5 e condivido le tue impressioni che già riportai sul forum.

Ancora maggior dinamica, dettaglio ancora superiore grazie a trombe più grandi e al fatto che i medio bassi sono anche essi caricati.

Certamente ricordo anche una bella resa tridimensionale ed avvolgente su molti generi.

L'unica volta che ho storto un pò il naso è stato con Bjork se ben ricordo , con i bassi elettronici riprodotti molto più bassi del dovuto a livello di decibel, appena accennati.

Ma è normale perché a quelle frequenze la bocca della tromba non carica e dunque sono a radiazione diretta.

P.s. segnalo anche le ak7 Klipschorn che, mi sbilancio, sembrano molto riuscite  rispetto alle ak6 che non mi hanno convinto. 

[zagor333]

6 ore fa, raf_04 ha scritto:

E adesso?? Boh, chissà, magari mi faccio un bel regalo di Natale...

Raffaè, se hai lo spazio per posizionarle (e da quanto ho visto lo spazio c’è), rientrano nel tuo budget, e ti piacciono, fatti sto meraviglioso regalo di Natale. Io non le ho ascoltate, ma se potessi La Scala o horn tutta la vita in funzione di spazio e budget. 
PS: mettici anche un eccellente integrato McIntosh con AF, e ti fai anche il regalo per la Befana (magari per quella del 2027). 
😊

Buonissima scelta.

Roberto 
 

[Boris Lametta]

6 ore fa, raf_04 ha scritto:

E adesso?? Boh, chissà, magari mi faccio un bel regalo di Natale...

Il tarlo ormai è entrato....e pare pure che sia andato molto in profondità.

Ho ascoltato le La Scala una volta con la sinfonica, e ancora mi ricordo che come dice la canzone quella stanza non aveva più pareti, la sensazione di spazio molto grande e di ariosità era palpabile e straordinaria. Uno degli ascolti più belli in assoluto, tra l'altro con un genere che non amo particolarmente.

[Fabio Cottatellucci]

1 ora fa, Boris Lametta ha scritto:

Ho ascoltato le La Scala una volta con la sinfonica, e ancora mi ricordo che come dice la canzone quella stanza non aveva più pareti,

Non era una sensazione, le La Scala con la sinfonica le avevano buttate giù.