Velvet Inviato 19 Dicembre 2021 Autore Inviato 19 Dicembre 2021 3 minuti fa, vizegraf ha scritto: E' evidente che stai parlando di un settore che non conosci. Certo, questo l'ho ribadito più volte. Incidentalmente è quello che fa più morti in assoluto in Italia.. Tutti fortuiti e vittime del caso secondo gli espertoni di Melius.
audio2 Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 e gli espertoni veri cioè il governo cosa starebbe facendo ? sono anni che se ne parla, quindi ?
Peuceta Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 Il 90% non è in regola perchè praticamente chiunque può iscriversi alla Camera di Commercio ed aprire una ditta individuale e/o una SRL e pure una sRSL. Ed è quello che fanno pochissime persone capaci che mettono a frutto la loro esperienza e capacità imprenditoriale e moltissimi soggetti (albanesi, pakistani, moldavi, ucraini, romeni, ecc.) per poter schiavizzare il loro dipendenti. Ovviamente tutto questo è noto sia alle Forze dell'ordine e presso gli ispettorati del lavoro i quali peraltro, come già detto da @vizegraf il più delle volte si presenta in cantiere con un foglio A3 stampato su 4 facce in cui è presente una semplice lista di prescrizioni da controllare. Lo fanno x volte al mese (dove x corrisponde al minimo sindacale a loro richiesto) si limitano a spulciare apponendo un X alla casella dove la prescrizione non è stata eseguita, fanno il loro verbale, applicano la sanzione e depositano in ufficio ed al tribunale. E' ovvio che non tutti fanno così, ma non ci sono percentuali diffuse dagli enti che lo certifichino. 1
Martin Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 3 ore fa, Velvet ha scritto: Guadacaso i VVFF, uno dei mestieri più a rischio in assoluto, hanno una bassa percentuale di morti sul lavoro rispetto ad altri anche meno rischiosi. A dir il vero il confronto andrebbe fatto in base alle ore effettive di lavoro in cantiere prestate. Può darsi che i VVFF vincano anche li, ma andrei al "vedo".
audio2 Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 i lavori che avevo postato io erano quelli effettivamente più pericolosi. il punto è anche che in determinate situazioni l' imponderabile è sempre li. per esempio parliamo di taglialegna, valuti male la pendenza della pianta, c'è un sasso non visto, una folata di vento, un attimo di sole negli occhi, il suolo viscido, ti si inceppa la motosega nel momento più critico. mille fattori. allora stop al taglio del legname, alternative non ne vedo nemmeno con certi tipi di macchine, che dove arrivano arrivano e poi stop.
audio2 Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 lo stesso ragionamento si può fare per molti settori. allora corso obbligatorio per tutti, misure verificate di volta in volta in cantiere, ma non a campione, ci vuole il responsabile nominato che sta li per tutto il tempo, responsabile che però deve essere esterno sia alla ditta esecutrice che al committente, altrimenti ciao pepp. poi si riprogetta tutto, comprese le tecniche costruttive/di lavoro/di montaggio e smontaggio ecc ecc si ri regolamenta tutto il settore mobilità e trasporti, potenze e velocità massime e tutto quello che ne consegue, visto che manco con i monopattini l' hanno fatta giusta al primo colpo. ecco, io non vedo nemmeno l' inizio di questa cosa qua, basta guardare come la faccenda dei bonus sia incondizionata rispetto al tema salute.
Membro_0015 Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 Se si aumenta il personale INAIL per le ispezioni come si può fare impresa serenamente?
audio2 Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 basta che poi non finisca come nei campi dei pomodori.
Peuceta Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 Comunque in questo caso particolare secondo me anche con tutti i controlli preventivi e le misure di sicurezza (che presumibilmente sono stati eseguiti) previste per questo genere di intervento fatto, e ribadisco, da personale altamente specializzato potrebbe essersi verificato un evento imponderabile e fatale. Non è fatalismo è un fatto purtroppo accaduto!!!! Nessun operaio può essere ragionevolmente impiegato per lavori in quota che non sia specializzato ed addestrato. Pensate al semplice problema di lavorare a 20-40 metri di altezza agganciati con imbracatura anticaduta!!!! E mi inchino davanti ai genitori, figli, mogli, parenti di questi poveri ragazzi che semplicemente ed in maniera eccezionale lavoravano!!!!!
Martin Inviato 19 Dicembre 2021 Inviato 19 Dicembre 2021 29 minuti fa, Peuceta ha scritto: Pensate al semplice problema di lavorare a 20-40 metri di altezza agganciati con imbracatura anticaduta!!!! Credo che una giornata in quota con addosso una imbracatura omologata svolgendo mansioni che spaziano dai bulloni del 36 a quelli del 7 possa costituire un ragionevole biglietto di ingresso per coloro i quali volessero normare in materia. 1
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