SalD Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 @SuonoDivino eh, lo so è un mio limite. Chiedo venia. . Il Gustard e il Morpheus sono entrambi collegati all'amplicuffie Soloist 3XP e le cuffie migliori che ho sono le ZMF Vériété Open. . A parità di cuffie e di ampli, suonano obiettivamente in modo diverso. . Qualcuno potrebbe dire che la differenza non è tale da giustificare la differenza di prezzo, forse, non saprei. Me li tengo entrambi perché tanto i soldi li ho spesi. Però è anche vero che ci ho messo su un MacMini M1 e HQPlayer per tirar fuori questo risultato dal Gustard. E comunque il Gustard è proprio computer audio mentre l'altro è audio digitale high end. . Non so se capita anche a voi e se è a questo che ci si riferisce quando si dice che ci si stanca. Io piuttosto tendo a distrarmi facilmente... e invece il Sonnet mi "richiama" lui ... perché "risveglia i sensi"... almeno per me. 1
n.enrico Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 59 minuti fa, SalD ha scritto: Non so se capita anche a voi e se è a questo che ci si riferisce quando si dice che ci si stanca. Io piuttosto tendo a distrarmi facilmente... e invece il Sonnet mi "richiama" lui ... perché "risveglia i sensi"... almeno per me. Esatto, uno riproduce un file musicale, l'altro suona.
SalD Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 @n.enrico non c’era bisogno di questo thread per sapere che siamo già allineati su tutto. Anche sul fatto che non siamo proprio tipi di battaglie di religione. Se non ho capito male alla fine hai preso anche tu un Gustard, no? . Non è che siamo pagati dalla Sonnet o dalla Metrum o che le nostre orecchie vellutate non sentono se non hai un dac da 3k. . Anzi, è vero per me il contrario. Se sai cosa ti può dare un Gustard senza pretendere la luna, magari vivi meglio e lo apprezzi meglio di prima e più di prima. Tutto qui. 1
n.enrico Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 26 minuti fa, SalD ha scritto: Se sai cosa ti può dare un Gustard senza pretendere la luna.... Sì, alla peggio gli faccio fare un salto da quelli di Auron Audio 😅 1
n.enrico Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 Tornando al Qutest (magari qui qualcuno lo voleva comprare e l'ho smontato), non vorrei che passasse l'idea che sia una macchina penosa. In realtà è un dac con un dettaglio impressionante, si riesce a sentire veramente tutto; ricordo che la cosa che più mi colpì all'inizio, fu la riproduzione della coda delle canzoni, quando sfumano. Si percepisce il suono che si spegne pian piano fino all'ultimo bit; la sensazione è come se si sentissero un paio di secondi in più rispetto al normale, proprio perché ti fa sentire il suono che esala l'ultimo respiro. E questo è dettaglio, ma anche capacità di riprodurre anche le più microscopiche escursioni dinamiche. Capisco che questo a molti possa piacere, ma nell'insieme è come guardare una bella donna da vicino con la lente di ingrandimento. Va bene per i maniaci, ma i casanova fanno altro 😁 Il Qutest - a mio avviso e per i miei gusti (così metto tutti gli immo del caso) - non è una macchina da musica (come la intendo io), è un potente elaboratore che trasforma un file digitale in uno "analogico". Ma questo "analogico" lo metto fra virgolette. 1
Grancolauro Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 4 ore fa, SalD ha scritto: potendo, anche magari guardando nell’usato, R2R magari di nuova concezione per tutta la vita. Condivido, anch'io alla fine sono andato in questa direzione. Tuttavia credo che la tecnologia di conversione non sia l'unica cosa che determina il carattere di un DAC: conta anche il modo in cui è progettata e realizzata la sezione analogica, la cura nell'alimentazione, la qualità delle porte di uscita, ecc. Nei mesi scorsi, ad esempio, ho avuto la fortuna di provare a casa due DAC di fascia medio-alta: un Aqua La Scala prima serie, e un Burmester 150. Il primo è un r2r con sezione analogica a valvole, il secondo un sigma-delta. Che dire: suonano entrambi splendidamente. Ciscuno di loro ha un'"anima sonora" che non lascia indifferenti, un'anima in entrambi i casi diversa da quella del mio Metrum, che pure è costruito con una tecnologia di conversione simile a quella dell'Aqua. Dunque, è sempre difficile generalizzare; ogni dac fa un po' storia a sé. Sono poi assolutamente d'accordo sull'importanza che ha tutto ciò che sta a monte del dac. All'inizio della mia avventura con la musica digitale pensavo che questo aspetto fosse del tutto inifluente. Poi, sperimentando varie soluzioni, ho scoperto che non è così: le prestazioni di un dac possono cambiare in modo ben avvertibile a seconda del modo in cui è ottimizzata la catena digitale (sorgenti, connessioni, alimentazione, ecc.). 1
Nacchero Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 24 minuti fa, n.enrico ha scritto: magari qui qualcuno lo voleva comprare e l'ho smontato Io ho pensato al tuo, visto che abito a pochi km, ma poi era un azzardo lato budget e ho optato per un super economico. Ero rimasto senza. Chiedo invece a tutti, sulla scia della discussione. Rimanendo sulla fascia economica (max 400 euro) potrebbe essere comunque essere preferibile un r2r o in questo caso meglio un delta sigma? Chiedo questo perché scambiando 2 chiacchiere con un ragazzo che ha in un n Audio GD r2r-1 mi diceva che sarei potuto tranquillamente partire da un r2r-11 che rientra appunto nella fascia entry del produttore. Grazie
naim Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 2 minuti fa, Nacchero ha scritto: Rimanendo sulla fascia economica (max 400 euro) potrebbe essere comunque essere preferibile un r2r o in questo caso meglio un delta sigma? Ma non potete scegliere un dac in base a questo. Vi deve piacere il risultato finale, e non lo potete stabilire dal tipo di conversione.
Nacchero Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 @naim certo. Mi son spiegato male. Intendevo sapere se un r2r "economico" in linea di massima poteva essere ritenuto comunque un dispositivo da tenere in considerazione. Ci sono quei tipi di oggetto che, fino ad un certo punto "si dice" che sia meglio lasciar perdere. Ti faccio un esempio assurdo ma che si può leggere: "le B&W iniziano ad essere tali dalle 705 in su....". E ne ho scritta una che ho letto, giusto per fare capire il senso del discorso. Oppure: "se vuoi un buon impianto analogico devi spendere minimo.....". Spero di aver scritto in modo comprensibile. Io poi, alla fine, mi son preso un E30 quindi ho trovato il compromesso che per adesso mi soddisfa. Avevo un budget un po' più alto ma dopo averne provati 3 (non di livello ma più costosi) mi son preso una pausa col piccoletto.
Grancolauro Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 21 minuti fa, Nacchero ha scritto: Intendevo sapere se un r2r "economico" in linea di massima poteva essere ritenuto comunque un dispositivo da tenere in considerazione. Secondo me sì. La mia esperienza al riguardo è stata questa: quando ho deciso di provare lo streaming audio mi sono preso il Node 2i. Un po’ deluso dal suo dac interno, dopo un po’ di tempo ho acquistato un Denafrips Ares usato, spendendo proprio 400 euro. Ne è valsa la pena? Per i miei gusti assolutamente sì. Poi ovviamente si può avere di meglio 1
Nacchero Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 @Grancolauro ok, valuto per il futuro. Pochi giorni fa' mi son trovato senza DAC e per fare veloce ne ho provati un paio e poi ho ripiegato sul terzo, il più economico che comunque mi piace. Adesso con calma posso pensare al futuro. E se mi capiterà di poterne provare uno meglio. Dalle vostre descrizioni potrebbe fare al caso mio che ho bisogno di un tocco di morbidezza. Grazie
naim Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 40 minuti fa, Nacchero ha scritto: Ci sono quei tipi di oggetto che, fino ad un certo punto "si dice" che sia meglio lasciar perdere. Ora ho compreso.
Testament Inviato 23 Dicembre 2021 Autore Inviato 23 Dicembre 2021 @killericeman84 Da hi fi di prinzio hanno un ottimo prezzo 🙂
Testament Inviato 23 Dicembre 2021 Autore Inviato 23 Dicembre 2021 @SalD Cosa ne pensi del Metrum Acoustics Menuet DAC 24/384K Non-oversampling +USB?
SalD Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 Ciao @Testament mi sopravvaluti. Non ne penso niente, ma non per farsa modestia ma per una questione fattuale: non l’ho mai avuto e neanche sentito. So solo che chi c’è dietro alla Sonnet è anche nella Metrum. La mano dovrebbe essere la stessa. So solo questo. Sicuramente qui nel forum c’è chi lo conosce meglio di me.
Testament Inviato 23 Dicembre 2021 Autore Inviato 23 Dicembre 2021 @SalD se non ho capito male, possedendo entrambe le tipologie di DAC, preferisci più i r2r, giusto?
SuonoDivino Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 3 ore fa, n.enrico ha scritto: non è una macchina da musica Per me il Qutest è una Signora Macchina da Musica, con due M Maiuscole. E il mio Chord Dave sublima le caratteristiche del qutest portando trasparenza, dettaglio, ricostruzione spaziale, dinamiche, ecc... ovverosia musicalità, a livelli quasi da record. Esattamente quello che deve fare un apparecchio hi-end
SalD Inviato 23 Dicembre 2021 Inviato 23 Dicembre 2021 @Testament il Morpheus è l’unico R2R che conosco. . Lo preferisco di gran lunga al Gustard X16 che anche posseggo. Anche se il Gustard ha il vantaggio di costare decisamente meno. . Preferisco il Morpheus anche al Sony TA-ZH1ES che è un dac ampli integrato top in casa Sony. Anche se abbinato alle sue cuffie, della stessa serie signature le MDR-Z1R, il Morpheus resta sempre avanti (con le stesse cuffie intendo). . Ad esempio non conosco i Chord di cui anche qui leggo un gran bene. Quindi non posso trarne una regola assoluta. . Ciò detto, se oggi come oggi, dovessi pensare ad un upgrade rispetto al Morpheus, sicuramente cercherei tra i dac R2R. Si, alla fine, un altro delta sigma sarebbe come tornare indietro, per me, lo ammetto.
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