La questione ucraina

23 Maggio 2022

@meliddo va beh lasciamo perdere è meglio…

23 Maggio 2022

16 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Magari vogliamo ricordare chi ha iniziato la guerra?

ormai non è più fondamentale chi ha iniziato, siamo probabilmente in una situazione ad alto rischio e morire incenerito con la soddisfazione di dire ma hanno iniziato i Russi non mi darebbe tanta gioia

23 Maggio 2022

Le “fonti” dei “pacifisti”

Così Moni Ovadia rilancia la propagandista antisemita contro Zelensky

Di LUCIANO CAPONE sul Foglio

Durante lo spettacolo di Michele Santoro l'attore ebreo elogia le tesi della giornalista Lara Logan, ora attivista dell'alt right americana, cacciata da Fox News dopo aver paragonato Fauci a Mengele che definisce gli ucraini nazisti ed elogia Putin: "L’uomo che si oppone al Nuovo Ordine Mondiale”

L’uso dell’antisemitismo per accusare gli ucraini di essere nazisti, attraverso quello che la coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo Milena Santerini proprio sul Foglio ha definito “il capovolgimento dei fatti”, è preoccupante e semprepiù paradossale. Dopo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, che per giustificare la “denazificazione” in Ucraina è arrivato a sostenere che come Zelensky “anche Hitler aveva origini ebraiche”, argomentazioni analoghe per addossare la colpa alle vittime sono state usate anche nella serata “Pace proibita”, organizzata da Michele Santoro. Con il paradosso che a farlo è stato un ebreo come Moni Ovadia.

“Trafficando in rete ho scoperto – dice Ovadia aprendo il suo intervento – una giornalista statunitense, si chiama Lara Logan. Ha fatto interviste e dichiarazioni definite bombe di verità cadute sulla Casa Bianca”. La tesi rilanciata da Ovadia è che l’Ucraina sia piena di nazisti, quelli del famigerato Battaglione Azov, autori di efferati crimini nel Donbas: “Questo è il motivo per cui la Crimea ha voluto stare con la Russia”. Prosegue dicendo che questi sono “i discendenti dei nazisti ucraini che collaborarono con le SS” e svela che dietro c’è una lunga storia di finanziamenti degli Stati Uniti e della Cia. Ovadia sminuisce le parole di Lavrov su Hitler ebreo e dice che oggi il vero problema in Europa è il nazismo dilagante in Ucraina: “Questa non è una giornalsita della Pravda – dice Ovadia –. Lara Logan è un esempio di quello che è il giornalismo anglosassone mentre i nostri non sono più giornalisti: sono velinari su ordine del governo degli Usa”. Cosa c’è di paradossale?

Moni Ovadia usa come fonte autorevole una cospirazionista autrice di diverse uscite antisemite, tanto gravi da costringere persino Fox News, la tv della destra trumpiana a metterla alla porta. La Logan, che è una No vax, ha detto che “Tony Fauci non rappresenta la scienza ma Josef Mengele, il medico nazista che faceva esperimenti sugli ebrei nei campi di concentramento”. Una frase che ha provocato la sdegnata reazione dell’Auschwitz Memorial: “Sfruttare la tragedia delle persone che sono diventate vittime di esperimenti criminali pseudomedici ad Auschwitz in un dibattito sui vaccini è vergognoso”. Logan ha detto anche che Charles Darwin sarebbe stato assunto dai Rothschild, un altro grande classico dell’antisemitismo, per inventarsi la teoria dell’evoluzione.

Ma, soprattutto, ha diffuso sulla guerra in Ucraina le tesi cospirazioniste del Cremlino e per questo è stata spesso rilanciata dai canali ufficiali russi come esempio di corretta informazione. La giornalista che piace a Ovadia di Zelensky dice è un pupazzo della Cia che si dedica a pratiche “sataniche e occulte”. Difende l’“operazione speciale” russa, elogia il Cremlino per aver scoperto “biolaboratori” segreti del figlio di Biden (un’altra teoria complottista) e descrive Putin come “l’uomo che si frappone tra noi e il Nuovo Ordine Mondiale”.

E così Ovadia chez Santoro arriva ad accusare l’ebreo Zelensky di essere filonazista sulla base delle tesi di un’antisemita e definisce i giornalisti italiani “velinari del governo degli Usa” mentre lui si beve le follie di una giornalista che rilancia la propaganda del Cremlino. Il capovolgimento dei fatti e delle parole: come colpevolizzare gli ucraini vittime di un massacro durante una manifestazione per la “pace”.

23 Maggio 2022

@31canzoni

Ma tu, dove ti informi ?
Quali sono le tue fonti che usi per scrivere qui, anche tu Moni Ovaida e Lara Logan ?
Giusto per sapere.

La stessa domanda la faccio ad @appecundria

Uscite le Fonti !!

23 Maggio 2022

2 minuti fa, Roberto M ha scritto:

La stessa domanda la faccio ad @appecundria

Uscite le Fonti !!

di cosa, in particolare?

23 Maggio 2022

A proposito di fonti: che cosa ci sarà di vero e di falso in questa notizia che circola?
https://www.iltempo.it/esteri/2022/05/23/news/putin-news-operato-tumore-condizioni-salute-intervento-riuscito-patrushev-segretario-consiglio-sicurezza-31707063/

23 Maggio 2022

8 ore fa, maurodg65 ha scritto:

facendo chiarezza sulle motivazioni reali che hanno accompagnato una parte della resistenza al nazismo

Si conferma che la resistenza ucraina ai russi va bene, mentre la Resistenza italiana ai nazifascisti non va bene.

E mancano ancora mesi alle elezioni, cosa ci aspetta più avanti?

23 Maggio 2022

27 minuti fa, Roberto M ha scritto:

i discendenti dei nazisti ucraini che collaborarono con le SS”

L'ereditarietà del nazismo, manco Lombroso.

23 Maggio 2022

mamma mia 4 gatti in croce.

Non riescono a riempire nemmeno la foto ravvicinata

23 Maggio 2022

Andrebbero menati comunque, per prudenza.

23 Maggio 2022

40 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

va beh lasciamo perdere è meglio…

Lasciamo vincere.

23 Maggio 2022

@Roberto M Però dai prendere Moni Ovada non è significativo…è come discutere di Salvini…troppo facile, da te mi aspetto qualcosa di meglio

23 Maggio 2022

17 minuti fa, appecundria ha scritto:

Si conferma che la resistenza ucraina ai russi va bene, mentre la Resistenza italiana ai nazifascisti non va bene.

Si conferma che la resistenza contro un oppressore va sempre bene, ma che a volte possono cambiare le motivazioni che portano a combattere e per qualcuno l’obiettivo probabilmente non era sconfiggere il nazismo per portare libertà e democrazia ma sconfiggere il nazismo per sostituirsi all’oppressore senza garantire ne libertà e neppure democrazia, direi che al riguardo la storia è il miglior giudice e l’URSS ha dimostrato fino alla sua dissoluzione che, stringi stringi, come con la libertà e la democrazia i sovietici non avessero nulla a che spartire.

Spero di essere stato chiaro Bruno, la resistenza ai tedeschi durante la seconda guerra mondiale ha visto come protagonisti gli alleati e la Russia, ma erano motivati da obiettivi diversi ed avevano fini diversi, su questo almeno siamo d’accordo?

23 Maggio 2022

1 ora fa, ferdydurke ha scritto:

Se gli Americani hanno usato strategicamente due bombe atomiche per accelerare la conclusione di una guerra già vinta, senza farsi scrupolo di colpire la popolazione civile inerme, causando centinaia di migliaia di morti, perché dovremmo aspettarci che i Russi non usino delle armi nucleari tattiche su obiettivi militari limitati per vincere una guerra che potrebbero perdere?

sono 2 situazioni profondamente diverse.

Ma profondamente diverse.

Sarebbe interessante aprire un 3d dove si parla dell'uso di quelle 2 bombe.

Sono sicuro che non la vedremmo tutti allo stesso modo.

Comunque ripeto , sono 2 situazioni molto diverse.

Cio' non toglie che il duce putinesco possa essere anche pazzariello in determinati momenti (sembra ormai chiaro che non e' sanissimo di capoccia , tra tik nervosi e altro, cosi' almeno ci riportano i giornali inglesi) e decidere di lanciare qualche testata sull'Ucraina.

Un momento dopo avrebbe cosi' tante sanzioni economiche addosso che il default finanziario lo avrebbero a breve tempo. L'america ci potrebbe arrivare ad imporre anche lo stop dell'importazione del gas pur di tagliargli le gambe finanziariamente...

23 Maggio 2022

1 ora fa, ferdydurke ha scritto:

Se gli Americani hanno usato strategicamente due bombe atomiche per accelerare la conclusione di una guerra già vinta,

La guerra non era già vinta, sarebbe stata vinta con ogni probabilità, ma sarebbe durata ancora a lungo con relativo dispendio di vite umane da pagare.

1 ora fa, ferdydurke ha scritto:

perché dovremmo aspettarci che i Russi non usino delle armi nucleari tattiche su obiettivi militari limitati per vincere una guerra che potrebbero perdere?
https://www.difesaonline.it/geopolitica/analisi/ucraina-lattacco-atomico-russo-il-lend-lease-act-e-la-guerra-totale

Interessante articolo apparso su Difesaonline che non è proprio rassicurante su cosa ci potrebbe aspettare…

Guarda stavo leggendo l’articolo poi ho letto questo:

“L’interrogativo, a quel punto, non sarebbe più se i Russi potrebbero usare l’atomica ma quando.

Da molte parti si minimizza la possibilità di un tale scenario:…”

Direi che si può chiedere qui.

23 Maggio 2022

2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Guarda stavo leggendo l’articolo poi ho letto questo:

Cos’è che ti ha turbato nell'articolo?

23 Maggio 2022

La NATO non è un'alleanza paritaria; la NATO è un'alleanza dove per proteggersi si accetta la sudditanza agli USA. Se la NATO fosse un'alleanza paritaria non si aprirebbero basi Usa sui territori degli altri Stati membri con bombe nucleari che solo gli americani possono attivare. Quando mai nelle alleanze del passato (triplice alleanza, triplice intesa, etc.) si sono concessi territori e costruito basi addirittura in periodi di pace? Che forse noi italiani andammo ad aprire basi in Germania o in Austria con la triplice alleanza e viceversa? Gli Usa permetterebbero all'Italia di aprire basi sul loro territorio? Allora converrete con me che l'Alleanza sotto l'elgida della NATO è anomala e non trova riscontri nella storia. Chi aderisce un giorno potrebbe ritrovarsi schiavo degli Usa (che potrebbe anche diventare una dittatura).

23 Maggio 2022

ANSA -Un consigliere della missione russa alle Nazioni Unite a Ginevra, Boris Bondarev, si è dimesso dal suo incarico per denunciare l'invasione dell'Ucraina. Lo afferma l'ong UN Watch, che ha pubblicato la lettera di congedo del diplomatico.

"Non mi sono mai vergognato così tanto del mio Paese", si legge nel testo, che descrive la guerra di Mosca come "il crimine più grave contro il popolo russo", commesso da parte di un gruppo dirigente "che vuole solo una cosa, cioè restare al potere per sempre"..