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Melius Club

Quando eravate/eravamo giovani come ve lo immaginavate il futuro? Siete delusi o soddisfatti?


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briandinazareth
Inviato
4 minuti fa, eduardo ha scritto:

Quando un uomo  vive in casa  con piu'  di una femmina e  non ha una sala hobby,  quell'uomo e'  un uomo morto. 

 

quando ho scelto casa due criteri erano assolutamente irrinunciabili:

2 bagni

1 stanza dedicata a se e off limits per gli altri.

e vivo con una donna sola...

😂

Inviato
2 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

e vivo con una donna sola...

Il bagno femminile e’ un luogo inaccessibile agli umani: bocce boccetelle pinze pinzette pettini pettinesse creme e cremine in rigoroso disordine e il capello immancabile nel lavandino

  • Haha 1
Inviato

era di fronte alla stazione di porta genova a milano

immagine.thumb.png.9165c9ec9f96fd6c237b4ece26355f93.png

Inviato

Abbiamo un grande futuro dietro alle spalle.  Non ricordo chi l'ha detto.

Inviato
Il 29/12/2021 at 13:59, eduardo ha scritto:

Quando un uomo  vive in casa  con piu'  di una femmina e  non ha una sala hobby,  quell'uomo e'  un uomo morto.  

Io mi sono impossessato:

a) di una intera mansarda di circa 50mq + altri 20 di soffitta sotto tetto a far da magazzino, riempita di trenini e di apparecchi audio e video di tutti i generi.

b) di quello che doveva essere un garage (altri 15-16mq), trasformato in laboratorio e condiviso solo con la lavatrice.

Occasionalmente invado con qualche ferrovecchio la taverna adiacente al garage, tanto è un ambiente destinato al casino più bieco e la cosa non provoca reazioni particolari a parte uno sporadico e rassegnato "ma quando la togli 'sta roba... " (perchè ci deve ammucchiare qualcosa lei).

I due livelli centrali della casa invece sono "civili".

 

 

Inviato

Io, in via ormai puramente teorica, avrei persino comprato un magazzino sottocasa per crearmi un "wifeproof shelter".

Mal me ne incolse: La prematura dipartita del suocero ha fatto si che il locale si riempisse di roba ex-sua, inoltre l'autorizzazione al parcheggio della bici muliebre ha comportato visite quotidiane della stessa nel locale e conseguenti microrotture di balote in modalità goccia cinese: "giù c'è casino"... "dobbiamo fare un repulisti"... "non trovo questo e non trovo quello..." 

In pratica è diventato un locale cassonetto, appena c'è un ingombro apro la porta e lo ficco dentro pestandolo coi piedi se non ci passa.  E' l'unico modo che mi rimane per esercitare la proprietà del magazzino minimizzando le rr.d.cc.

Inviato
2 ore fa, lufranz ha scritto:

Io mi sono impossessato:

Ti sei creato la tua scialuppa di salvataggio.

Sei un uomo saggio.

Benvenuto nella resistenza. 

Inviato
1 ora fa, Martin ha scritto:

Io, in via ormai puramente teorica, avrei persino comprato un magazzino sottocasa per crearmi un "wifeproof shelter".

Mal me ne incolse: La prematura dipartita del suocero ha fatto si che il locale si riempisse di roba ex-sua, inoltre l'autorizzazione al parcheggio della bici muliebre ha comportato visite quotidiane della stessa nel locale e conseguenti micr

Non sei messo benissimo,  devi trovare il modo di metterti al sicuro. 

Inviato

@eduardoin realtà il "locale-hobby" l'ho sempre avuto, fin da bambino. Nella casa dove ho abitato fino al giorno del gesto sconsiderato (alcuni lo chiamano matrimonio 😁) c'era una stanza in più, appellata fin dal principio dei miei ricordi "la stanza" che in origine doveva essere destinata a camera per un possibile fratello/sorella.

Essendo restato il sottoscritto esemplare unico, "la stanza" venne destinata a sala-hobby per me e per mio padre, che zazzicava [termine tipico aretino] su ogni oggetto meccanico o elettrico (poco di elettronica, per quello lo specialista ero io) che recuperava dal robivecchi vicino a casa.

Una parte per lui, una parte per me. In principio giocattoli e tanto Lego, poi trenini (ebbene sì, anche allora), poi laboratorietto di elettronica e in seguito "centro di calcolo" domestico. Capite bene che anche "dopo" mi sarebbe stato impossibile, dopo quasi 30 anni di "stanza" a disposizione, restare senza un ambiente dedicato.

 

Discopersempre2
Inviato
4 ore fa, lufranz ha scritto:

video di tutti i generi.

Intendi anche cose "zozze", v.m.18🥰😆?

Inviato
2 ore fa, Discopersempre2 ha scritto:

ntendi anche cose "zozze", v.m.18🥰😆

APPARECCHIATURE video di tutti i generi, ho scritto... sempre a pensare male 'sti zozzoni del forum 🐷 !!!!

Inviato

A dire proprio la verità mi immaginavo solo in una casa minimal piena di libri e dischi, i libri e dischi ci sono ma pure tre strane creature, due giovani e una meno, e fanno un sacco di casino. Mi devo essere distratto un attimo. 

Discopersempre2
Inviato
3 ore fa, Panurge ha scritto:

Mi devo essere distratto un attimo. 

Forse anche due😎.

  • Haha 1
Inviato
Il 28/12/2021 at 06:43, Audio_Max ha scritto:

come vi immaginavate il futuro, aspettative, speranze, progetti, etc.

sotto il profilo familiare me lo aspettavo per come si e' realizzato

per il lavoro ero certo che sarei rimasto nel progetto e invece mi sono spostato in una area piu commerciale , seppur con un contenuto tecnico importante.

A 20 anni ero certo che la fame nel mondo sarebbe sparita, che l'esplorazione spaziale verso mete remote sarebbe proseguita senza sosta e che le dittature si sarebbero infrante contro il progresso.

Solo la prima e la terza si sono confermate (parzialmente)

Mai creduto veramente alle auto volanti ma semmai alle auto elettriche che immaginavo piuttosto grandi e strapotenti. 

Per la cronaca ho 64 anni.

Ah dimenticavo: da ragazzino di 10-11 anni  ero convinto che hendrix e  joplin avrebbero formato un gruppo entro il 1970. 

 

Inviato

riflettendoci su, ma davvero vi siete presi la briga di pensare al futuro a 15 anni? io no, sinceramente pensavo ad una ciofeca di futuro, pieno di incognite. A quella età i pensieri erano veloci e fluidi, chissà cosa avevo nella capa allora? tanta voglia di lei

 

  • Melius 1
Inviato

Io verso i 14 anni avevo una visione chiara sul mio futuro.

me lo immaginavo grigio, da solo e con sentimenti nostalgici, evocati da scritti o musica del tempo della mia giovinezza.

Mai avuto aspirazioni o idee, sempre vissuto alla giornata.

Mai sposato, niente figli ma magari una compagna c'è. lavoro va e viene, diciamo sempre meno voglia di lavorare in questo paese deteriorato soprattutto in questo aspetto. quello di una vita, di famiglia, l'ho perso già da qualche anno.

Beh, almeno non possono essere deluso, mai stato ottimista e sempre avuto poca fiducia nell'essere umano.

 

 

 

 

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