La riparazione delle mie Quad 63

[acusticamente]

 

Dato che quello che avevo pubblicato nel passato è bruciato vorrei riproporre la riparazione delle mie Quad 63, forse utile visto che di esemplari ne girano ancora.

Il problema di questi diffusori sta essenzialmente nella colla che unisce i pannelli al telaio.  Quando questa si degrada il risultato è che gli statori finiscono per toccare il foglio di Mylar. 

Questo provoca al minimo qualche crepitio e nella peggiore delle situazioni dei buchi.  Nel secondo caso nulla si può fare tranne la sostituzione del pannello mentre nel primo, se ci si ferma in tempo, si può agire.

La riparazione consiste nell’incollare di nuovo lo statore al telaio.

Nel mio caso, dopo numerosi interventi a distanza di tempo e l’abbandono per sfinimento, ho deciso di incollare tutti i punti (circa 3500 e più) usando una pistola a caldo di quelle piccole.

Bisogna lavorare con due mani.  La prima tira con delle pinzette per ciglia lo statore al telaio (prendendolo nei piccoli buchi e avendo cura di non entrare al di là del bordo) e l’altra mette il punto di colla sull’angolo.  Si aspetta poi qualche secondo in modo che la colla si rapprenda.

Un lavoraccio ma alla fine tutto è tornato a funzionare e mi sembra proprio come una volta.  Io felicissimo di riascoltare le mie amatissime 63 !

Non è una riparazione difficile ma bisogna avere ovviamente un po’ di manualità e soprattutto molta molta pazienza.

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Qui sotto la foto della cassa “smutandata” e di un particolare del pannello con i punti di colla
 

 

 

 

[Mxcolombo]

@acusticamente Ho avuto le esl63 e ora ho le esl2905 e, ovviamente, anch’io ho avuto il medesimo problema. Non ho mai capito perché la Quad, che conosce bene il problema, non abbia mai pensato di cambiare il collante, eliminando così sul nascere il principale ostacolo all’acquisto dì questi fantastici diffusori. Mistero!

[acusticamente]

@Mxcolombo probabilmente ai tempi pensavano durasse, oppure era comunque la migliore, oppure hanno fatto il solito ragionamento del prodotto a termine.

Dalle notizie che avevo risultava però che altri esemplari erano ancora perfetti e mi è venuto da pensare che poteva anche essere un problema di manualità nello stendere la colla.  Nelle mie alcuni pannelli erano ancora saldi nell’ 80% della superficie, quindi vai a capire

[Mxcolombo]

@acusticamente e chi lo può dire…. però il tecnico che si occupa della manutenzione delle mie lavora sulle esl dagli anni ‘80 e, ogni volta che ne smonta una, ne approfitta per ripassare le celle con la colla vinilica. Lavoro lungo e noioso che eviterebbe volentieri dì fare ma che comunque fa per preservare la durata dei pannelli.

[acusticamente]

@Mxcolombo quindi intendi il comune Vinavil…

La colla a caldo mi sembra più pratica e comunque resistente.  Le prime riparazioni fatte anni fa tenevano ancora

[Mxcolombo]

@acusticamente non ti so dire se vinavil. Mi pare dì avere capito colla vinilica ma sono passati diversi anni e non sono certo dì ricordare correttamente.

[paolosances]

Si tratta ,nel caso dell'applicazione di colla  vinilica,di una procedura preconizzata  da casa madre o altro?

[Mxcolombo]

@paolosances non che io sappia. Da non tecnico/esperto ritengo sia una soluzione nata empiricamente per risolvere/eliminare il problema della cristallizzazione del collante originale. Lascio la parola a chi ne sa dì più.

[paolosances]

Ho trovato molto sul sito reromanus  @Mxcolombo

[Mxcolombo]

@paolosances  Vero. Mi ero dimenticato dell’esistenza dì questo sito.

[acusticamente]

Non sono un riparatore professionista però mi sembra che la colla vinilica, anche rapida, solidifica almeno in 4, 5 minuti e una riparazione come quella che ho fatto io sarebbe impossibile.

Bisognerebbe smontare i pannelli ma ci sarebbe il problema di ritensionare il foglio di mylar.  Lo fanno eh, ma cambiano anche lui e pare che i nuovi non abbiano lo stesso spessore per cui il suono non è esattamente quello di prima.

 

[paolosances]

@acusticamente Si, avevo proprio letto su reromanus del tensionamento. 

La tentazione di spedire per un controllo le celle delle DM 70 ...c'è!

[acusticamente]

3 ore fa, Mxcolombo ha scritto:

ogni volta che ne smonta una, ne approfitta per ripassare le celle con la colla vinilica

Ah scusami, ora ho capito… ripassa le celle non perché siano scollate ma per preservarle nel futuro.

Averlo saputo subito come sarebbe andata a finire avrei fatto anche io così i primi anni

[Mxcolombo]

7 minuti fa, acusticamente ha scritto:

ripassa le celle non perché siano scollate ma per preservarle nel futuro.

@acusticamente Esatto.

[Dr.Faust]

Ciao, vorrei verificare le mie ma senza far danni o cose azzardate, alcune domande:

. basta togliere il telo o sotto c'è altro prima di arrivare a verificare le celle?

. hai una foto dello stato di quando devono essere reincollate?

. scheda tecnica o foto della colla utilizzata e della pistola per incollare?

Grazie mille.

Fausto

[acusticamente]

@Dr.Faust la procedura è questa

- si toglie il coperchio superiore

- si fa scorrere il telo fino in basso

- si toglie la griglia e si dissalda il filo di massa che è in basso

- se la cassa non è mai stata aperta ora ti trovi il foglio di plastica parapolvere.

  Questo è molto delicato e 7 su 10 si rompe quando lo togli ma non è un grave danno

   A me è capitato subito e le casse sono rimaste senza per più di 10 anni

- ora si possono controllare i 4 pannelli spingendo leggermente con il dito su tutto il

   perimetro e se non arretra ed è ben bloccato tutto è a posto.

   Se le tue non hanno mai emesso scricchiolii è comunque possibile che qualche

   piccola zona sia leggermente scollata ma non ancora abbastanza da provocarli.

   Andrebbe comunque incollata perché col tempo cederà di più.

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In ogni caso a quel punto converrebbe incollare dappertutto. Già che ci siamo…

Non trovo la mia pistola però l’avevo presa al Brico e ho visto che le vendono ancora.

Metto comunque una foto simile con gli stick di colla.  Tieni presente che sono pistole piccole, più o meno attorno ai 12 cm di lunghezza.

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È più complicato rimettere le griglie dato che appartengono a quella categoria di cose che “vengono via in un attimo ma poi si pagano punti purgatorio a rimetterle”

Comunque se abiti a Milano o vicinanze posso volentieri darti una mano.

 

 

[acusticamente]

Ah, sarebbe meglio una pistola di quelle che hanno l’ugello più lungo perché se come questa può essere problematico arrivare nell’angolo

[Dr.Faust]

10 ore fa, acusticamente ha scritto:

Comunque se abiti a Milano o vicinanze posso volentieri darti una mano.

Ciao,

grazie mille delle informazioni e dell'offerta di aiuto, è sicuramente più semplice con aiuto di mano esperta; in questo periodo non avrò molto tempo per via del lavoro ma appena possibile mi organizzo e ti avviso per organizzarci.

Buona giornata,
Fausto

PS - dimenticavo! si sono a Treviglio una trentina di km est, comodissima con i treni essendo interscambio sulla linea per Venezia.