Braun diffusori. Parliamone

[oscilloscopio]

@audio2 le mie le ho da circa tre anni e sono in ottima forma,ho controllato anche i crossover e sono ok. Un prezzo corretto credo si aggiri sui 250 euro'

[audio2]

@oscilloscopio sono paragonabili ad un diffusore moderno, cioè siamo li oppure no ?

[oscilloscopio]

@audio2 non ho esperienze controllate con diffusori attuali al di fuori degli ascolti nellle fiere, posso dirti che hanno una bella impostazione monitor.

[audio2]

ok grazie.

[cri]

belle le tlx. . . 

[cri]

pensa che le ls120 le stavo prendendo qualche anno fa ad un centinaio di euro poi ho rinunciato. . .mannaggia a me

[Bazza]

@audio2 purtroppo le tlx non le ho mai sentite.

Ho casse Grundig ed un paio di Heco, a mio avviso molto ben suonanti ma con il loro carattere piuttosto aperto che, a seconda dei gusti, va domato con abbinamenti corretti.

[cri]

le tlx se non ricordo male hanno un suono frizzante, abbastanza coloratino, aperto, dettagliato. 

un bel diffusore, un po caratterizzato

[Bazza]

12 minuti fa, cri ha scritto:

le tlx se non ricordo male hanno un suono frizzante, abbastanza coloratino, aperto, dettagliato. 

Questa, più o meno, e cosa tipica dei diffusori tedeschi di quel periodo. Poi ci sono piccole differenze tra marche e modelli ma l'impostazione è quella.

[oscilloscopio]

@cri direi che ricordi bene 😉

[audio2]

12 ore fa, Bazza ha scritto:

con il loro carattere piuttosto aperto che, a seconda dei gusti, va domato con abbinamenti corretti

beh li non ci sono grossi problemi, poi le telefunken hanno i controlli di livello sui medio alti, io una volta trovato

il punto giusto li disattivo e ci metto due resistenze.

il punto sarebbe, o voi onusti d'anni che collezionate arcaici marchingegni più antichi del tempo, se si rompe

un altoparlante, di solito che fate, si riesce a riparare? mi scoccerebbe comperare, modificare, restaurare e

poi magari dover buttare via tutto.

[oscilloscopio]

@audio2 dipende dal danno sull'altoparlante.

[audio2]

ok, se le prendo, questo o altre, cerco di ascoltare bene che non gracchi niente non ci siano fruscii, ronzii ecc ecc

[Rimini]

1 ora fa, audio2 ha scritto:

o voi onusti d'anni

E pensare che fino ad ora mi eri sembrato un tipo simpatico! 

[poeta_m1]

Il 25/4/2023 at 22:41, audio2 ha scritto:

voi che dite , un prezzo ok quale potrebbe essere ?

Dipende molto dallo stato di conservazione, se perfettamente illibate siamo attorno ai 300 euro imho.

Gran diffusori i TLX3, anche se gli preferisco gli LS 120 di Braun, dal suono un poco più rotondo, con un medio basso più presente.

[Bazza]

11 ore fa, audio2 ha scritto:

o voi onusti d'anni che collezionate arcaici marchingegni più antichi del tempo

Ne ho uno per le mani ora di "vetusto marchingegno più antico del tempo" 😁

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Non pensare male, è a valvole 🤣🤣

[Velvet]

Fino alla metà degli anni 80, come più volte raccontato in questa sezione, quasi tutti i costruttori di diffusori della Germania Ovest erano strettamente imparentati fra di loro. Componenti, progettisti, incroci societari accomunavano Heco, Canton, Braun, Grundig ecc.

Il suono quello era. Idem l'estetica. 

Molto interessanti e più evoluti sono i diffusori prodotti da Braun nell'era A/D/S, quindi a partire dagli anni 80. Molti di essi, in particolare i grandi top di gamma, erano esclusivi per il mercato USA dove godono tutt'oggi di grande culto, ma se ne trovano anche in UE a costi ancora contenuti. 

Sono decisamente più equilibrati rispetto alla produzione precedente e più moderni nell'impostazione generale. 

[ilbetti]

@Velvet ... Ci aggiungo che la qualità "tecnica" di quei componenti era elevatissima rispetto lo "standard" medio di quegli anni. Un esempio lampante il meraviglioso midrange Braun da 50mm con camera di decompressione posteriore... Insieme alla cupola leggerissima ne fa un oggetto tuttora di splendida qualità. (ho un 3vie Braun del '75...e se si vedono i componenti coevi made in Italy...) 

La serie A/D/S era un vero "salto Quantico" rispetto a molte cose dell' epoca. Concretezza teutonica è innovazione elettroacustica... Senza dimenticare che le forme e la teoria che stava dietro ai diffusori ADS2030, 2130... Che "guarda caso" anticipano di circa 5 anni forme e tecnica di un prodotto italiano che in quegli anni era il leader pubblicitario... 

(Senza dimenticare che Jack Renner, fondatore di Telarc nelle sue prime e meravigliosamente bensuonanti produzioni usava proprio diffusori ADS, con driver Braun...