Capa Inviato 13 Gennaio 2022 Inviato 13 Gennaio 2022 4 ore fa, magoturi ha scritto: ed e' secondo i miei gusti anche piu' bello dell' Audiolab. Ci vuole veramante poco e qualsiasi ampli nuovo E' più bello dell'Audiolab 8000a. Che poi suonino meglio ... verificherei con attenzione.
Capa Inviato 13 Gennaio 2022 Inviato 13 Gennaio 2022 2 ore fa, Freedrome ha scritto: L'area che interessa il deteriorarsi del PCB è quella cerchiata in rosso e come vedi dal dettaglio gli attacchi dei componenti al pcb sono marroni... ma alla fine non è messo malissimo. In alcuni quell'area si presenta proprio marrone e non più verde. Tutto può essere. Sono ampli che hanno vari lustri sul groppone e gli inglesi non si sono mai distinti in modo particolare per l'affidabilità. Ma mi aspetterei che eventuali, e presunti, surriscaldamenti riguardino, casomai, i dispositivi finali non insulse resistenze da quattro soldi ...
captainsensible Inviato 13 Gennaio 2022 Inviato 13 Gennaio 2022 6 minuti fa, Capa ha scritto: non insulse resistenze da quattro soldi .. Dipende dalla potenza dissipata dalle resistenze. CS
Capa Inviato 13 Gennaio 2022 Inviato 13 Gennaio 2022 @captainsensible E' naturale, così come usare delle iperboli (come ho fatto io). Tuttavia, per quello che sono le mie conoscenze, non mi parrebbe usuale una sovratemperatura sulla PCB proprio in quel luogo e sui reofori. Mi pare molto strano. Forse è meglio attribuibile a una scarsa circolazione dell'aria all'interno del cabinet? Oppure a saldature fredde (ma lo sono tutte?)?
captainsensible Inviato 13 Gennaio 2022 Inviato 13 Gennaio 2022 @Capa potrebbe essere che non si raffreddino perchè il cabinet è praticamente sigillato. Di fatto le resistenze vicino ai finali sono quelle che scaldano di più perchè lavorano con correnti più elevate e dalla foto sono montate piuttosto ravvicinate tra loro quindi smaltiscono poco calore. CS
magoturi Inviato 13 Gennaio 2022 Inviato 13 Gennaio 2022 @Capa come qualita' di suono li ritengo allo stesso livello, l'audiolab in "direct" come il Marantz e' un po' piu' sveglio e ritmico pero' ben interfacciato il Marantz si fa ugualmente apprezzare. SALVO.
Freedrome Inviato 13 Gennaio 2022 Autore Inviato 13 Gennaio 2022 @magoturi grazie Salvo per la comparazione. 1
Freedrome Inviato 13 Gennaio 2022 Autore Inviato 13 Gennaio 2022 @Capa L'aria dentro il cabinet non circola... Ecco uno messo peggio del mio.
Capa Inviato 13 Gennaio 2022 Inviato 13 Gennaio 2022 @magoturi Sarà che sono un inguaribile romantico, ma paragonare un Audiolab 8000a o, che so, un Cyrus One, un Magnum IA 170 o qualsiasi altro vecchietto glorioso vi venga in mente, con un perfettino ma impersonale prodotto industriale odierno di basso costo non lo trovo proponibile. Parliamo sul piano puramente di resa sonora e di qualità del suono ottenuto. Poi ci sono tanti altri fattori, l'affidabilità in primo luogo come abbiamo visto, ma anche l'adeguatezza ai tempi, la garanzia, la resa estetica, e non oso criticare chi si prende un Marantz nuovo da 400 o 500 euro.
Freedrome Inviato 14 Gennaio 2022 Autore Inviato 14 Gennaio 2022 @Capa Bellissimi entrambi, hanno entrambi l'estetica che vado cercando. OMG il Cyrus One è adorabilmente salvaspazio, e il Magnum IA170 con il frontale cromato è solo WOW!!! Suoneranno altrettanto bene suppongo. Il Magnum IA170 che anno di prod. ha? Ho visto che il Cyrus One lo producono tutt oggi. Comunque e tecnicamente non condivido il tuo discorso. Se la componentistica e l'elettronica alla fine è quella - non è che allora gli ampli andavano a carbone e ora vanno a idrogeno - Non penso che quelli di Audiolab che producono oggi 6000A lo fanno rimpiangendo i vecchi 8000A come dinosauri estinti e impossibili da riprodurre... Alla fine è sempre stata una questione di budget, il 8000A doveva stare sulla fascia entry da 250£ all'epoca e quindi aveva una certa qualità di condensatori (detto dal tecnico Audiolab) e altri componenti. Ora l'Audiolab 6000A va sopra i 800 euro, e io non penso che la componentistica del nuovo come la ricerca dell'architettura sonora venga a meno e non mi aspetto che vadano a risparmio. Non è logico se non in un'ottica di nostalgia e idolatria dei prodotti originali. Il fattore tempo e l'usura è una componente decisiva nella scelta dell'ampi, ne va sicuramente ad inficiare tutta la resa sonora. Non è come suonava nell 1985 ma come suona oggi e per i prossimi 5-8 anni... che è molto diverso. Sbaglio?
Capa Inviato 14 Gennaio 2022 Inviato 14 Gennaio 2022 @Freedrome Te l'ho detto che sono un inguaribile romantico ... ☺️ Tuttavia prova a sentire un Cyrus One d'epoca (quello di oggi è tutt'altra macchina) recappato e mettilo a confronto con un Marantz PM 6007 nuovo poi ci dici, magari pubblicamente, che ne pensi ...
Loup_coup Inviato 14 Gennaio 2022 Inviato 14 Gennaio 2022 @Freedrome Da quello che leggo io, all'epoca l'8000 costava da 350 a 400 Sterline. Ero stato in Inghilterra nel 1982 (avevo 17 anni) e quell'anno la sterlina costava qualcosa più di 2000 Lire (che contrariamente a quello che credono i millennial, non equivalgono a 1€ bensì a 2€, come sa chi conosceva i prezzi delle cose -- e il potere d'aquisto degli stipendi -- prima del passaggio all'Euro). Tirando le somme, calcolerei un prezzo originale d'acquisto equivalente a 750-800€, che manco a farlo apposta corrisponde allo street price di un Audiolab 6000A nuovo oggi.
Loup_coup Inviato 14 Gennaio 2022 Inviato 14 Gennaio 2022 @Capa E proprio questo è il motivo per cui dal punto di vista economico non ha un gran senso acquistare un 8000A oltre un certo prezzo e che non fosse perfettamente funzionante e soddisfacente così com'è. Io col mio ho avuto fortuna; bisogna però anche dire che l'anno seguente per l'impianto principale ho preso il 6000A nuovo. L'8000 per me ha rappresentato la soluzione d'emergenza e d'occasione per l'impianto secondario, ecco tutto.
Membro_0020 Inviato 14 Gennaio 2022 Inviato 14 Gennaio 2022 @Freedrome Potresti fare dei tentativi: 1)Se il supporto è pesante e robusto (megascrivania, ecc…) sospendi l’ampli su tre coni, uno dei quali sotto la vite centrale (da verificare che sia serrata a sufficienza) del trasformatore che ronza. 2)Oppure togli la vite, solleva il trasformatore ed interponi una rondella in gomma morbida alla base, poi reinfila la vite interponendo un’altra rondella di gomma morbida in alto, sotto la testa della vite. 3)Metti Dynamat sul lamierino superiore del trasformatore e sotto ad esso sullo chassis. 4)Metti due ty-rap (le fascette in plastica originali) attorno alla superficie laterale del trasformatore, stringendole adeguatamente.
Freedrome Inviato 14 Gennaio 2022 Autore Inviato 14 Gennaio 2022 @Capa tipo quale, su ebay ce ne sono diversi, dimmi tu! @Loup_coup ottimo punto ma negli anni 90 non c'era ancora la CINA e il valore della vita era tutt'altro. Sta di fatto che era un entry level e doveva stare sotto un certo budget, che poi voleva dire che il lavoratore medio con le paghe medie poteva permetterselo... suppongo io, poi mi sbaglierò perchè io 40anni non ce li ho ancora! @Collegatiper GRAZIE TANTISSIMO 😊, sei stato chirurgico nei consigli, è quello che mi serviva. Forse con uno o tutti questi accorgimenti posso evitare l'odiato ronzio!!! Sei stato super utile. Quello è il tuo Audiolab?
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