Progressive Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 8 ore fa, analogico_09 ha scritto: Ho ascoltato la canzone di Elisa, la cui voce "garbata" avevo già avuto modo di apprezzare, e non mi è dispiaciuta. Avrei fatto vincere lei.
Membro_0022 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Anch'io. Ma ragioni di mercato impongono il secondo posto. Non ha senso far gareggiare una professionista con 20 anni di eccellente carriera insieme a un branco di scalzacani di cui parecchi incapaci o semplicemente ridicoli.
mauriziox60 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 1 ora fa, SimoTocca ha scritto: La maggior parte delle critiche, che ho letto qui sopra, sono critiche legate all’età, ahimè, critiche da “vecchi”, non me ne vogliate... posso concordare... nella misura in cui anche le critiche favorevoli siano almeno in parte legate allo stesso fattore età. Che qualcuno si stia sforzando di annullare l'anagrafe e farsi piacere questa roba?. Da parte mia non è - non credo, eh!, un problema di anagrafe. I cantanti dovrebbero cantare e cantare bene, intonati. Pazienza se sono agghindati da schifo (questa è la mia età che parla) che mi verrebbe voglia di pettinarli col lanciafiamme. Non dico Mina, Giorgia, De Crescenzo che un solo loro gorgheggio questi "nuovi" nemmeno sotto tortura ci arrivano, ma anche semplicemente restare intonati e non massacrare canzoni che appartengono alla storia. Oppure col fatto che bisogna capire le nuove generazioni dobbiamo farci piacere il raglio continuo?
Grancolauro Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Quest'anno mi sono sciroppato due serate intere di Sanremo perché me l'ha chiesto mia figlia di 14 anni. Quello che ho notato osservando lei è che le canzoni erano solo un pretesto, come altri hanno giustamente detto. Ogni cantante impersonava uno stile di vita, costruito attorno al modo di vestirsi, di atteggiarsi sul palco, di misurare gli sguardi, oltre che dalla musica e dalle parole della canzone. A mia figlia piaceva Yuman, ad esempio, non tanto per la canzone (brutta) ma perché si identificava in qualche modo in lui, in quello che rappresenta agli occhi suoi. L'abilità di chi ha messo in piedi la baracca è stata quella di scegliere cantanti per rappresentano "modelli antropologici" molto diversi, in modo da consentire a chiunque, anche ai giovanissimi, di identificarsi nell'uno o nell'altro. Un vero spettacolo nazional-popolare, da questo punto di vista. In questo mi sembra che il festival sia diventato qualcosa di diverso dal passato. Certo, la musica in tutto questo non ha un ruolo prevalente, anzi. Serve a veicolare altro. O almeno questa è stata la mia sensazione. 2
Progressive Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 4 ore fa, SimoTocca ha scritto: La maggior parte delle critiche, che ho letto qui sopra, sono critiche legate all’età, ahimè, critiche da “vecchi”, non me ne vogliate... Fammi capire ma a te piace Mamhood? Al di là del singolo brano hai mai ascoltato la sua breve discografia? A me il genere che fa, come canta non piace, come la maggioranza della musica pop moderna che propongono oggi, se ho voglia di scoprire nuova musica non la cerco in questi. Non condivido quello che hai scritto. Questa forzatura di far piacere musica che non è nelle proprie corde.
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 4 ore fa, SimoTocca ha scritto: Prendo però atto della cultura musicale di adesso, del Hic et Nunc, e cerco di comprenderla liberandomi dalle pastoie della mia cultura, della mia anagrafe, delle mie preferenze... tutto qui! La maggior parte delle critiche, che ho letto qui sopra, sono critiche legate all’età, ahimè, critiche da “vecchi”, Da "Antichi", prego... 😎 rimarchevoli le differenze... 😉 non sono critiche fritte in pastoia invece che in pastella... 😄 ma la voce dell'esperienza di chi non intende affatto, come il sottoscritto, liberarsi di ciò che di bello e di buono ha ricevuto in regalo da quell'humus socio-esistenzial-culturale, estetico e a anche un po' estetistico che ha sempre cercato di coltivare e che oggi come ieri illumina l'eletto lungo il saggio cammino del sapere e della conoscenza... 🤓🤣 Per quanto riguarda l'hic et nunc da acchiappare al volo farei attenzione ad acchiappare tutto indiscriminatamente finendo per accorgersi di aver acchiappato quel che c'è sempre stato nei secoli scorsi che oggi riaffiora. Cambia look, la mera "immagine" di scarsa, intrinseca sostanza, tipico di questa levigata e superficiale modernità più votata all'apparire e all'"avere" che all'"essere", surrogato dell'autentica e solida, coerente ed identitaria istanza estetica, spirituale e culturale vigente ai tempi degli "antichi" dai quali qualcosa i ggiovani moderni potrebbero forse 'mparare... 😉 Quello che penso dei fenomeni tipo "san remo" che avrebbero la pretesa di rivelarci le rivoluzioni culturali, costumistiche, artistiche, socio-sessuali e e d'altra affine natura, ho già cercato di "notificarlo" qui Sempre detto in amicizia, Simo... 😉 1
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 3 ore fa, Grancolauro ha scritto: L'abilità di chi ha messo in piedi la baracca è stata quella di scegliere cantanti per rappresentano "modelli antropologici" molto diversi, in modo da consentire a chiunque, anche ai giovanissimi, di identificarsi nell'uno o nell'altro. Un vero spettacolo nazional-popolare, da questo punto di vista. In questo mi sembra che il festival sia diventato qualcosa di diverso dal passato. Damiano, visto che sono "antico", io conservo ancora chiaro nella memoria le edizioni sanremesi degli anni '60.., non dimenticherò mai quella tragica del 1967 (della morte di Tenco...). Anche allora c'erano cantanti e canzoni di diverso tipo nelle quali ciascun spettatore, ogni generazione poteva identifircarsi, a seconda di quali fossero i "modelli" di riferimento preferiti, musicali e di costume, di "immagine". Io mi identificavo più con Gino Paoli di "Oggi ho incontrato mia madre" (canzone allora davvero all'avanguardia, fuori schema, originale, autenticamente autoriale e spiazzante ) piuttosto che con "Io tu e le rose"... o "Quando la barca va"... tanto per fare qualche nome. Ho ricordi perfino di "Nilla Pizzi", Wilma De Angelis, Natalino Otto, Segio Bruni... 😄 .., figuriamoci.., fa bene @SimoTocca dire che sono "vecchio".., ma essendo vecchio ho visto e sentito più cose di lui, ho più memorie., la mia condizione anagrafica mi permette di dire: io c'ero.., in diretta, ho visto e udito con le mie orecchie ed occhi mentre nel momento stesso in cui le cose nascevano... Prima san remo era principalmente un festival musicale e complementarmente una varietà televisivo popolare. Anche allora, in quei remoti anni si facevano dibattiti sociali, culturali, morali, perfino politici (tutto è politica...) intorno a san remo.., fu in quegli anni che assistemmo a forme di "provocazione" e "contestazione" più o meno di prima mano.., alcune "sofferte", èperfino "tragiche (Tenco); altre più alla moda.., ovviamente nulla da rapportatre ai grandi avvenimenti più grandi ed importanti dell'arte, della cultura, della vita...
one4seven Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 Personalmente, la sola critica che mi sento di fare al Festival di San Remo, è che il taglio che gli viene dato, è sempre limitato alla promozione musicale per il mercato interno. Senza quasi nessun respiro internazionale. Mentre al contrario, identiche, buone e meno buone, produzioni anglofone vengono promosse ed assorbite dal nostro mercato. Bene lo "svecchiamento" avvenuto in questi ultimi anni di festival (è servito a recuperare quote perse del mercato interno), ma, sulla base del ragionamento che ha fatto @SimoTocca, io ci metterei sopra un bell'investimento per "aggredire" i mercati esteri, esattamente come gli anglofoni fanno con il nostro, da sempre. Quando investi, poi migliora tutto, compresa la qualità delle proposte musicali.
garmax1 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 @analogico_09 questo è forse il primo thread dove ho trovato il maggior numero di tuoi post dove non riesco ad essere d'accordo 😉😉😉
one4seven Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 56 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Anche allora c'erano cantanti e canzoni di diverso tipo nelle quali ciascun spettatore, ogni generazione poteva identifircarsi, a seconda di quali fossero i "modelli" di riferimento preferiti, musicali e di costume, di "immagine". Ecco bravo, allora come oggi, il taglio Sanremese, è esattamente questo. Perchè appunto, come dicevo poco sopra, il target di riferimento è il mercato Italiano, che assorbe ancora, ma sempre meno, Morandi e Massimo Ranieri (li cito solo perchè sono quelli che hanno partecipato quest'anno). Per fortuna, o per forza di mercato, la svolta è stata decisa qualche anno fa e la quota "attempati" negli anni si è abbastanza ridotta. Speriamo avvenga il passo successivo, con un taglio di sola età "media" e giovani.
Questo è un messaggio popolare. ferdydurke Inviato 8 Febbraio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Febbraio 2022 8 pagine per trattare del nulla…uno spettacolo indecoroso nazional-popolare che non ha niente a che fare con la musica, ma che è costruito ad arte per vendere a caro prezzo spot pubblicitari…tutto è falso e kitsch, pure la trasgressione suona malata ed edulcorata per un pubblico di bocca più che buona…ma come fate pure ad accendere la televisione? Mi scandalizzo che giornali nazionali, una volta pure autorevoli, parlino per pagine a pagine di questa enorme s….ta… 5
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 41 minuti fa, one4seven ha scritto: Ecco bravo, allora come oggi, il taglio Sanremese, è esattamente questo .... Speriamo avvenga il passo successivo, con un taglio di sola età "media" e giovani. Mi sa che non hai letto bene quello che ho scritto. Il taglio è simile, non esattamente uguale.., simile nel meccanismo ma con le sostanziali differenze su cui mi sono già soffermato negli altri post. Una volta si era forse più "ingenui", ma preferisco l'ingenuità di una televisione che muove i primi passi alle falsità di un sistema mediatico roboante e triturante, diseducativo, tutto pubblicità e retoriche d'ogni tipo d'accatto e di risulta. Lo dice bene qui sopra @ferdydurke Non è l'anagrafe che fa la buona o cattiva musica, la nuova o vecchia musica, nè quant'altro viene associato allo specifico caso della manifestazione sanremese, e trovo leggermente inquietante, se non anche terrificante l'idea di una società che escluda quelli che non siano di età" media o giovane dalle sue varie "manifestazioni", foss'anche da una sola manifestazione. Sai quanta esperienza e "sapienza", memorie vive im grado di trasmettere valori si sempre, si getterebbe all'ortica... e se stiamo a quello che ci danno i giovani canzonettisti d'oggi, sanremesi e non, stamo freschi.., ci sarebbe davvero poco da sperare e molto da temere la mediocrità che avanza in tutte le arti, nella cultura, nelle altre cose della vita. Ma largo ai giovani che non hanno in mente questi spropositati propositi.
garmax1 Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 31 minuti fa, ferdydurke ha scritto: pagine per trattare del nulla…uno spettacolo indecoroso nazional-popolare che non ha niente a che fare con la musica, Quindi? Non possiamo parlarne? Intervento imperfetto il tuo!
mozarteum Inviato 8 Febbraio 2022 Inviato 8 Febbraio 2022 A me ha divertito la canzone del consiglio di classe quella che fa ciao ciao 1
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