dipparpol Inviato 17 Febbraio 2022 Inviato 17 Febbraio 2022 @Leopardino è esattamente l'opposto. il nastro magnetico è il supporto più duraturo che esista. presente nelle scatole nere degli aerei perché resiste anche agli incidenti. usate nei data center delle aziende per fare i back up a terzi. la base in poliestere dei nastri magnetici dura svariati decenni, ho bobine maxell dei primi anni 70 che sono perfette. i problemi ci potevano essere dall'uso sbagliato degli utilizzatori medi: cassette tenute al sole, o messe sopra i diffusori, cassette riprodotte da apparecchi con le testine, capstan e pinch roller sporchi e/o magnetizzati... a cne i cd e gli lp se non sono tenuti con cura ne risentono...
v15 Inviato 17 Febbraio 2022 Inviato 17 Febbraio 2022 2 ore fa, jammo ha scritto: In realtà chi sta affossando la musica... 2 ore fa, jammo ha scritto: ...sono "artisti" come Achille Lauro. Ti sei risposto da solo 😁😁 1
max56 Inviato 17 Febbraio 2022 Inviato 17 Febbraio 2022 3 ore fa, rebus ha scritto: D'accordo tutto, ma se per sentire una cassetta di buona qualità devo registrarla partendo dal CD, a quel punto faccio prima a usare direttamente il CD (o quel che è). Quarant'anni fa, chiaramente, era diverso. esatto ! infatti si parla : " se vale la pena la cassetta oggi " , 30/40 anni fa era il supporto meno costoso , più pratico , dove uno faceva le sue compilation ( anche di vari artisti ) ecc ecc che si potesse avere , la cassetta , specie registrata in casa, era un mito...ora ( IMHO) è solo uno dei più bei ricordi di quei tempi . 1
Amministratori cactus_atomo Inviato 17 Febbraio 2022 Amministratori Inviato 17 Febbraio 2022 @lufranz distinguiamo l'uso in mobilità dall'ascolto casalingo. In mobilità non posso conci sulla musica, sto facendo altro, o rumori di fondo importanti, in mobilità una compressione dinamica elevata è una mano santa, altrimenti metò traccia non la sento e l'atra metà di satura le orecche. oggi in mobilità il digitale pè infinitamente più comodo, salto tracia veloce, ricerca brano veloce, capienza del supporto elevatissima, ormai una pennetta da 256 gb costa pochissimo, per mettere lo stesso materiale su cassetta me ne serve un vagone, in casa non è un problema, ma in mobilità si. E poi un supporto digitale lo duplico in pochi minuti senza dovermi preoccupare del bias, della compatibilità tra macchina che registra e macchina che riproduce, posso averne più copie, casa al mare, auro, joigging ecc. per l'ascolto in casa il discorso può essere diverso, la macchina che registra è la stessa che riproduce, ha senso perdere tempo per avere la migliore qualità audio, pyrtroppo il costo delle casette vergini buone è in continua ascesa. a me la liquida e lo streaming non inteessa, per il mio modo di fruire la muica i supporti che ho accumulato e selezionto nel tempo sono èiù che sufficineti per un ascolto nei prossimi 10 anni. non sono interessato a farmi delle compilation o come si dice oggi delle playlis <(fatte solo per qualche serata di tango casalinga, giusto per vre brani omogenei in fila. l'asclto in cuffia (e di cuffie decenti a casa ne sono passate, koss, sennheiser, revox, stax, beyer) non mi è mai piaciuto, registrare è un hobby, come andare a cavallo, lo si fa pe piacere non perchè è meglio o pegio, più pratico o meno pratico personalmente (e attualmente ho 2 deck nakamichi) non mi diverto a registrre, uso i deck solo in ascolto, ma ad essere sincero ho regitrato pochissimo anch ai temp d'oro della cassetta
Membro_0024 Inviato 17 Febbraio 2022 Inviato 17 Febbraio 2022 2 ore fa, v15 ha scritto: Ti sei risposto da solo 😁😁 eh ma questa era un'amara constatazione non una domanda
Membro_0024 Inviato 17 Febbraio 2022 Inviato 17 Febbraio 2022 1 ora fa, max56 ha scritto: 30/40 anni fa era il supporto meno costoso , più pratico , dove uno faceva le sue compilation ( anche di vari artisti ) ecc ecc che si potesse avere , la cassetta , specie registrata in casa, era un mito...ora ( IMHO) è solo uno dei più bei ricordi di quei tempi . non dimentichiamo poi l'utilità di registrare direttamente dalla radio, diverse cassette le riempivo di programmi registrati da Radio Popolare dove si ascoltava musica che non passava sulle radio "libere", in questo caso conoscere nuovi artisti portava a conoscerne la discografia e quindi ad acquistare, altro che pirateria
Questo è un messaggio popolare. eccheqqua Inviato 17 Febbraio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Febbraio 2022 1 ora fa, max56 ha scritto: ora ( IMHO) è solo uno dei più bei ricordi di quei tempi . Io mi facevo delle compilation di lenti "strappamutande", per quando abbindolavo la malcapitata e la portavo in auto. 😜Creava l'atmosfera, di solito l'effetto era garantito almeno al 90%, quando si trattava di conquistare la donzella era una componente importante. Le ho ancora tutte, insieme a quelle che vendevo in discoteca quando ero dj. Funzionano ancora perfettamente, ma credo sia meglio digitalizzarle a scanso di sfighe, anche se sono conservate in un posto asciutto e riparato. 2 3
Questo è un messaggio popolare. dipparpol Inviato 17 Febbraio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Febbraio 2022 come tutti i media fisici c'è una differenza ENORME di qualità di riproduzione rispetto a dove il supporto viene suonato. In sintesi: - una mc riprodotta da un walkman irradio da 30.000 lire non suonerà mai come se fosse riprodotta da una aiwa excelia kx 009. - un lp riprodotto dal doctor sound non suonerà mai come se fosse riprodotto dal technics sl-1200 - un cd riprodotto da lettore portatile trevi non suonerà mai come se fosse riprodotto da un teac vrds. questo è elementare, non saremmo audiofili e forse saremmo iscritti ad un forum di pesca. ma questo molti tendono a dimenticarlo. i pregiudizi sono una brutta bestia, e chi è convinto che la cassetta sia low-fi amen, me ne faccio una ragione. ma forse coloro dimenticano i progressi ENORMI che ha fa fatto durante tutti gli anni 70, 80, 90... che l'hanno resa hi-fi a tutti gli effetti.. e non ci vuole un revox b215 a dimostrarlo, ma basta un deck anche economico ma ben tarato e manutenuto. se ne possono ascoltare delle belle... 4
ediate Inviato 17 Febbraio 2022 Inviato 17 Febbraio 2022 7 minuti fa, eccheqqua ha scritto: "strappamutande", Lo diciamo anche da noi. Bellissimo, che tempi!.... 🥲
hiroshi976 Inviato 17 Febbraio 2022 Inviato 17 Febbraio 2022 Sinceramente vedo dei ragionamenti eccessivamente "contorti" (nel senso buono del termine non voglio offendere nessuno). Non serve a mio avviso cercare argomentazioni o "giustificazioni" per usare la vecchia e cara cassetta. Oggi, è semplicemente un mezzo come un altro per "giocare" con i nostri impianti. Dall'avvento del digitale, specie oggi, nella nostra era, parecchie cosa sarebbero superflue! Basterebbe un buon dac "cinese" da 50euro, un notebook (anche usato da 100euro) e un hard disk sufficentemente capiente, per riprodurre al top (almeno sulla carta e con riscontri tecnici), la nostra amata musica. Se utilizziamo il vinile, nastri, legnetti, cavi di ogni tipo, ampli, mobiletti, quadri, statuette, talismani ecc, è semplicemente perchè amiamo, e ci fa soprattutto piacere, tutto quello che precede l'ascolto. Riti compresi. Utilizzare una cassetta per ascoltare musica, è un rito, un piacere. Premere PLAY è semplicemente un fattore secondario. Non credo che si possa parlare dell'audiocassetta, pensando di portare avanti, o giustifcarne l'utilizzo, con argomentazioni tecniche o comodità d'utilizzo. 😉 Io uso le cassette perchè provo piacere ad ascoltare la musica da questa sorgente, e non solo con le orecchie. E' decisamente piu' semplice! 😄 1
dipparpol Inviato 18 Febbraio 2022 Inviato 18 Febbraio 2022 Ovviamente è un supporto anacronistico e "serve" solo per giocare e lo usa solo chi è appassionato. Ma non è certamente tutto questo schifo che asseriscono alcuni. Tutto qua!
Questo è un messaggio popolare. stefanino Inviato 18 Febbraio 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 18 Febbraio 2022 dell'articolo penso che - che fa un elenco di cose ovvie, conosciute e condivisibili (parte tecnica) - che parla di CD come bastioni antipirateria ma non sembra tenere in seria considerazione la copia digitale allora gia possibile - che i contenuti digitali CD non solo si copiavano e masterizzavano ma consentivano per la prima volta di procedere con copie delle copie senza degrado. delle cassette penso che -siano state un media ideale in un mondo analogico per tutto cio che era in movimento (dalla auto al walkman) - abbiano salvato da usura e troppe manipolazioni molti LP che, con l'avvento di deck a cassette tosti, venivano copiati e quindi riposti nella libreria che tanto il lavoro sporco lo faceva la cassetta - che oggi siano un giocattolo interessante: possono riprodurre musica e sembra quasi un miracolo che un nastrino piccino piccino possa fare questo . - che il loro limite nella riproduzione e' il veicolo che ti prende e ti fa fare un viaggio nel tempo (il leggero fruscio mi riporta ai 17 anni, e alla amica cui la musica della "cassetta giusta" faceva calare l'inibizione e pure le mutande) 5
Amministratori cactus_atomo Inviato 18 Febbraio 2022 Amministratori Inviato 18 Febbraio 2022 una discussione sul tema pirateria. gli ascoltatori non sono tutti uguali e tutti interesssati alle stesse cose. ci sono quelli oggi come ieri scaricano tutto lo scaricabile gratis, ma se dovessero pagare un cent a download rinuncerebbero. questo tipo di pirateria non è un problema reale (ricordo un collga che aveva inzepato il uo hd di utti i programmi di vedoscrittura esisteni e he si divertiva a piratare, non so quante versioni di msword, wordstar amipro ecc ecc, e manco ne sapeva usare bene uno, aesse dovuto pagarli non li avrebbe mai presi in esame). Poi ci sono i fans di un gruppo, loro copiaano il possibile ma appena hanno due lire comprano il supporto fisico, cd, lp, dvd, bluray, la versione originale, la rimasterizzata, la versione celebtativa, quella live, ecc ecc. il vero pericolo per l'industria sono i consumatori occasionali, quelli interessati ai successi di9 sanremo, ai tormentoni estivi, questi copiano senza ritegno, tanto quel materiale dopo un anno è obsoleto e fuori moda non ho mai copiato molto, ne in cassetta ne su cdr, credo di avere oggi un 5 cd masteruzzati perchè prodotti fuori catalogo, ma li ho nne mirino e se li trovo li compro (due anni fa erano 15, ma dieci li ho ecuperati poriginali)
rebus Inviato 18 Febbraio 2022 Inviato 18 Febbraio 2022 Dai, se la pirateria fosse davvero la fine dell'industria musicale, quest'ultima sarebbe davvero finita da almeno trent'anni. Avrà perso qualcosa, ha compensato in promozione. Probabilmente è più un problema lo streaming, dove agli artisti arrivano solo le briciole, tranne forse che a pochi grandi nomi.
Membro_0022 Inviato 18 Febbraio 2022 Inviato 18 Febbraio 2022 1 ora fa, stefanino ha scritto: non sembra tenere in seria considerazione la copia digitale allora gia possibile Non lo fa per scarsa lungimiranza (ricordiamo il 1997). A metà anni 90 comprai il mio primo masterizzatore e lo pagai una fortuna, se non ricordo male tra drive e scheda SCSI (i masterizzatori IDE ancora non c'erano) quasi un milione, e i CD-R vergini costavano oltre 10.000 lire al pezzo. Attrezzarsi per fare le copie dei CD audio era costoso, e anche il prezzo della singola copia non era esattamente popolare considerando che c'erano già in vendita le serie economiche. Tempo 2-3 anni e arrivarono i masterizzatori IDE a prezzo popolarissimo e le "campane" di CD vergini a 500 lire al pezzo. E via con le copie !
Membro_0024 Inviato 18 Febbraio 2022 Inviato 18 Febbraio 2022 1 minuto fa, lufranz ha scritto: E via con le copie ! ma si in fondo era pirateria "consentita", pensate a quando cominciarono a vendere i lettori dvd compatibili divx, a cosa servivano se non a vedere film scaricati illegalmente?
Membro_0022 Inviato 18 Febbraio 2022 Inviato 18 Febbraio 2022 46 minuti fa, jammo ha scritto: a cosa servivano se non a vedere film scaricati illegalmente? Me lo ricordo, scaricare con le prime ADSL a 0.5Mb/s era una vera gioia 😁 Poi arrivavi in fondo al download dopo 8 ore di attesa e scoprivi che: a) il film era stato registrato con la videocamera al cinema, qualità video schifosa, audio incomprensibile, con sottofondo di sgranocchiamento di pop-corn. b) il file scaricato dietro richiesta dei bimbi era "Topolino e la magia del natale.divx" ma il titolo a tutto schermo prometteva "Un caldo pomeriggio con Tamara".
Membro_0022 Inviato 18 Febbraio 2022 Inviato 18 Febbraio 2022 @jammo tu ci ridi (giustamente) ma a me è successo davvero di perdere mezza giornata a scaricare qualcosa per poi scoprire che non era esattamente quello che sembrava. 😁 A volte la fregatura era dopo qualche minuto di filmato corretto. Meno male che controllavo i video prima di passarli all'utenza finale. Ora il problema non si pone, con 36 all'anno si fa l'abbonamento ad amazon prime + video, questo tipo di pirateria non ha più senso.
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