enzo966 Inviato 19 Marzo 2023 Inviato 19 Marzo 2023 2 ore fa, wow ha scritto: dissalatori I dissalatori, con la tecnologia dell'osmosi inversa, non dovrebbero avere consumi energetici preoccupanti. Mi pare una media di 3 kWh/m3... 1
mom Inviato 19 Marzo 2023 Inviato 19 Marzo 2023 Qui, sulla collina di Torino, abbiamo dovuto tagliare quattro betulle. Erano morte di sete, così ha detto il giardiniere che ne sta tagliando in tutto il circondario per lo stesso motivo. Non erano malate. Ora si rifiuta di rimpiazzarle e propone piante adatte a un clima più caldo come quello al sud. Intanto io sto raccogliendo limoni, arance e kumquat e questo inverno non ho messo nessuna protezione antigelo. Mai state tante mimose fiorite e prosperose come in questi giorni. Penso di non mettere nuovi arbusti e fiori perché avrò già seri problemi a irrorare quelli che ho. Molti contadini hanno già rinunciato a preparare l’orto per lo stesso motivo e le multe sono salate. Se non piove c’è anche l’allerta incendi. Tassativamente proibito accendere fuochi per bruciare i rami delle potature e l’eccesso di foglie secche. Le multe sono carissime e le discariche che li ricoverano stanno facendo affari d’oro.
Panurge Inviato 19 Marzo 2023 Autore Inviato 19 Marzo 2023 Per fortuna abbiamo il pozzo per l'orto ma è quasi asciutto.
wow Inviato 19 Marzo 2023 Inviato 19 Marzo 2023 47 minuti fa, enzo966 ha scritto: dissalatori, con la tecnologia dell'osmosi inversa, non dovrebbero avere consumi energetici preoccupanti. Mi pare una media di 3 kWh/m3... Io sapevo qualcosetta in più, ma i consumi energetici stanno decisamente migliorando. Non penso che si possa ovviare al deficit idrico di grandi aree come la pianura padana con i dissalatori. C'è anche il problema della salamoia e di altre sostanze rilasciate e quello di dover costruire condotte idriche per far arrivare l'acqua desalinizzata nei punti più lontani dal mare, p.e. in Piemonte. A quel punto converrebbe mettere mano a tutta la rete degli acquedotti esistenti che, se non ricordo male, perde il 60% dell'acqua potabile. Una cosa fattibile, potrebbe essere quella di sfruttare meglio le acque depurata dei centri urbani per usi agricoli.
extermination Inviato 19 Marzo 2023 Inviato 19 Marzo 2023 L'acqua bisogna raccoglierla negli invasi. La diga di ridracoli tracima!!
enzo966 Inviato 19 Marzo 2023 Inviato 19 Marzo 2023 12 minuti fa, wow ha scritto: Non penso che si possa ovviare al deficit idrico di grandi aree come la pianura padana con i dissalatori Sono d'accordo: la vedo difficile assai. Ci sono, tuttavia, zone in pianura dove è sufficiente realizzare nuove opere di presa e/o aumentare la profondità delle esistenti; fino a qualche anno fa si parlava del problema di Milano che aveva rogne per via delle falde troppo alte a causa del mancato consumo di molte industrie che avevano chiuso; immagino che ora le falde si siano solo abbassate di qualche metro... Come scrivi giustamente, se la rete è un colabrodo, va riparata; secondo me, al momento, almeno per quanto concerne l'acqua potabile, il problema mi pare più politico che altro.
mom Inviato 19 Marzo 2023 Inviato 19 Marzo 2023 4 minuti fa, enzo966 ha scritto: la rete è un colabrodo, va riparata; secondo me, al momento, almeno per quanto concerne l'acqua potabile, il problema mi pare più politico che altro. Esatto! La rete perde la maggior parte dell’acqua erogata ma le riparazioni sono solo dei tappabuchi e, al massimo dopo una settimana, a pochi metri c’è un’altra rottura. I soldi i Comuni li sciupano così facendo. Scandaloso! 1
Questo è un messaggio popolare. wow Inviato 19 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Marzo 2023 10 minuti fa, enzo966 ha scritto: va riparata; secondo me, al momento, almeno per quanto concerne l'acqua potabile, il problema mi pare più politico che altro. @mom Gli acquedotti riparati hanno un grande difetto, non li vede nessuno e non producono voti. 3
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