audio2 Inviato 5 Marzo 2022 Inviato 5 Marzo 2022 tutti o quasi tutti mi danno del leghista, in realtà mai votati. ( finora ).
radio2 Inviato 5 Marzo 2022 Inviato 5 Marzo 2022 beota lo dico al marxista lennonista che crede alle favole e se la prende con mia sorella (che non ho)
spersanti276 Inviato 5 Marzo 2022 Inviato 5 Marzo 2022 @radio2 sostituiscila pure con la persona che ti è più cara.
Martin Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 9 ore fa, appecundria ha scritto: salvo un pomeriggio che siamo tutto geometri del catasto. Il fatto che stiamo su melius invece di lavorare è un'altro indizio. 😁 1
claravox Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 Bel salasso non c’è che dire! https://www.ilgiornale.it/news/economia/pronta-riforma-catasto-ecco-cosa-cambia-sugli-immobili-2014783.html Se ci fosse un adeguamento all'attuale mercato immobiliare, gli aumentisarebbero fortissimi: Milano subirebbe un aumento dell’Imu del 174%, Roma del 56%, Napoli del 108% e Torino del 46%. Aumenti ancora maggiori, fino al +299% a Milano se l’Imu fosse l’imposta di registro che grava sull’acquisto della prima casa. Qualsiasi città, da nord a sud, subirebbe aumenti: Bolzano +284,7%, Trento +227,7%, Palermo +117,5% per citare tre esempi. Come specifica il Corriere, però, il mancato adeguamento fino al 2026 non significa che non le imposte non aumenteranno: la legge delega prevede che l’Agenzia delle Entrate acqusisca strumenti per identificare tutti gli immobili non censiti e procedere al "corretto classamento" (aumentarne il valore) su quelli utilizzati in maniera differente da quanto previsto. In questo modo, poi, saranno scovati anche i terreni edificabili accatastati come agricoli e gli immobili abusivi. https://www.ilgiornale.it/news/economia/nuovo-catasto-batosta-su-imposte-e-agevolazioni-isee-2015392.html Anche il calcolo dell'Isee, fondamentale per poter accedere alle agevolazioni fiscali, non da ultimo il cosiddetto assegno unico per i figli, rischia di subire profonde variazioni. Per il computo di tale Indicatore, infatti, vengono considerati anche gli immobili di proprietà (inclusa l'abitazione principale), il cui valore è determinato dalla base imponibile dell'Imu. Ciò significa, quindi, che un aumento di quest'ultima legato alle nuove rendite di mercato, comporterebbe un incremento dello stesso Isee, col rischio di veder diminuire, o perdere del tutto, le agevolazioni spettanti. Il gettito Il fatto che l'adeguamento periodico di valore patrimoniale e rendita di mercato previsto dall'articolo 6 non avvenga secondo un meccanismo preciso mette a rischio il gettito: questo, infatti, non risulterà certo nè quantificabile, e quel che peggio manipolabile secondo le esigenze del legislatore di turno. In questo modo l'imposizione potrebbe incrementarsi di anno in anno, anche perchè pensare a una riduzione delle rendite nel tempo pare difficile da ipotizzare. Oltre ciò si rischierebbe una contrazione del mercato immobiliare, dato che gli eventuali acquirenti non potrebbero venire a conoscenza degli effettivi costi di gestione di uno specifico immobile.
Membro_0020 Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 22 ore fa, faber_57 ha scritto: 23 ore fa, audio2 ha scritto: direi che ne abbiamo ben i motivi Non dico di no, ma è un atteggiamento che ci corrode dentro, avvelena i nostri rapporti, rende l'aria irrespirabile. Il dare per scontato che qualsiasi cosa si faccia sarà utilizzata per fregarci è uno dei motivi per cui viviamo in un paese paralizzato. È vero che questa cosa “avvelena”, crea una sorta di bias negativo su tutto. Purtroppo però tecnicamente diciamo che la maggioranza (non voglio dire la totalità…) dei provvedimenti presi sinora vanno della direzione di penalizzare il ceto produttivo italiano. Ovviamente in caso si segnalino provvedimenti di direzione contraria (abbassamento pressione fiscale, abbassamento costo del lavoro e destinazione delle risorse alla sicurezza ed allo sviluppo, invece che all’assistenza dei ceti improduttivi) sarei il primo ad esultare.
Membro_0020 Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 1 ora fa, claravox ha scritto: Bel salasso non c’è che dire! https://www.ilgiornale.it/news/economia/pronta-riforma-catasto-ecco-cosa-cambia-sugli-immobili-2014783.html Se ci fosse un adeguamento all'attuale mercato immobiliare, gli aumentisarebbero fortissimi: Milano subirebbe un aumento dell’Imu del 174%, Roma del 56%, Napoli del 108% e Torino del 46%. Aumenti ancora maggiori, fino al +299% a Milano se l’Imu fosse l’imposta di registro che grava sull’acquisto della prima casa. Qualsiasi città, da nord a sud, subirebbe aumenti: Bolzano +284,7%, Trento +227,7%, Palermo +117,5% per citare tre esempi. Come specifica il Corriere, però, il mancato adeguamento fino al 2026 non significa che non le imposte non aumenteranno: la legge delega prevede che l’Agenzia delle Entrate acqusisca strumenti per identificare tutti gli immobili non censiti e procedere al "corretto classamento" (aumentarne il valore) su quelli utilizzati in maniera differente da quanto previsto. In questo modo, poi, saranno scovati anche i terreni edificabili accatastati come agricoli e gli immobili abusivi. Italianiiiiiiiiiii!!!!!! Posizionate le mani sulle naticheeee !!!! Pieeeeegatevi in avantiiiii !!! Divaricateviiiiiiiii! !!! TAAAAAAC !!! 😂😂😂😂
ferdydurke Inviato 6 Marzo 2022 Autore Inviato 6 Marzo 2022 Devo ammettere che Draghi mi ha deluso, ancora una volta si aumenterà il carico fiscale senza alcuna contropartita almeno dichiarata 1
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 6 Marzo 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Marzo 2022 Riportare la Rendita ad esprimere valore commerciale del bene è INDISPENSABILE, se no troppi regali a detentori di immobili di pregio e mazzate a proprietari di capannonincini che non valgono più niente. 4
briandinazareth Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 occhio che la riforma del catasto non è utilizzata per il calcolo delle tasse, non credete a quello che trovate su il giornale... 😉 mai 😂 Una prima fase di revisione che dal 1° gennaio 2026 sarà seguita dalla costruzione di un nuovo sistema catastale, che adegui le rendite ai valori di mercato e patrimoniali, con un aggiornamento periodico. Nuove rendite che, in ogni caso, non saranno utilizzate per il calcolo di imposte e tasse. 1
audio2 Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 si certo come no, basta crederci. manco a meggiugorie.
Martin Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 In questa fase storica supporre qualcosa "a partire dal 1 gennaio 2026" è quantomeno ingenuo...
audio2 Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 comunque questo governo prima finisce e meglio è, poco ma sicuro. a' sto punto credo che perfino i figli della troika farebbero di meglio. 1
radio2 Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 10 ore fa, ferdydurke ha scritto: Devo ammettere che Draghi mi ha deluso, ancora una volta si aumenterà il carico fiscale senza alcuna contropartita almeno dichiarata ecco il partito delle tasse: PD, M5S, LeU e Italia Viva, con l’aggiunta di Nci La Commissione Finanze alla Camera ieri ha respinto l’emendamento del Centrodestra (Lega-FI-FdI-CI) che proponeva lo stralcio dell’articolo 6 in legge delega fiscale, ovvero proprio chiedeva lo stop alla revisione del catasto con nuova mappatura dal 2026 (aggiornando i valori di mercato degli immobili). La votazione è finita con 23 voti contrari all’emendamento e 22 favorevoli
appecundria Inviato 6 Marzo 2022 Inviato 6 Marzo 2022 9 ore fa, Panurge ha scritto: troppi regali a detentori di immobili di pregio A quanto pare è un grosso problema.
radio2 Inviato 8 Marzo 2022 Inviato 8 Marzo 2022 Il 5/3/2022 at 10:46, faber_57 ha scritto: Ma non pensare che prima o poi l'IMU verrà ripristinata è essere molto ingenui. e' da ingenui credere a Draghi ed al rappresentante del partito delle tasse 😎 Nessuno pagherà più tasse». Con queste parole il presidente del Consiglio Mario Draghi interviene sulla questione catasto che da giorni agita la maggioranza https://www.corriere.it/economia/casa/22_marzo_07/catasto-premier-draghi-nessuno-paghera-piu-tasse-57e17616-9e2b-11ec-aa45-e6507f140451.shtml
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