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Melius Club

L'imbarazzante rapporto qualità/prezzo dell'hi-end... e quello strepitoso del vintage


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Membro_0024
2 ore fa, Velvet ha scritto:

Quella non si trova certo nelle buste delle patatine... O ce l'hai o non ce l'hai.

 

senza andare su facebook che è secondo me il posto peggiore dove chiedere informazioni, io non mi ritengo un gran conoscitore ma un gran curiosone di vintage e il mio approccio è questo:

vedo un amplificatore che mi intriga in vendita su un qualsiasi mercatino di usato online, digito su google e vedo di cosa si tratta, siti come Hifiengine o Thevintageknob mi hanno aiutato molto nei miei acquisti.

Certo non è una strada che consiglio al novello che indirizzerei comunque sul nuovo

Il vintage per me è l'epoca d'oro delle valvole,Marantz, McIntosh,Leak,Quad,Radfotd,Dtnaco etc etc, questi apparecchi danno la pista a molti blasonati attuali.Per il resto tranne alcuni apparecchiature inglesi,e giapponese di alto rango,non vedo tutta questo miracolo.Un Pioneer diciamo un ampli di classe media degli anni 70,una ciofeca era e una ciofeca rimane anche se vintage

@jimbo Siamo d'accordo; il senso della discussione è però orientato sugli ottimi prodotti reperibili, per i quali, come è stato sottolineato da qualcuno, è richiesta una certa esperienza e competenza.

Sarebbe interessante fare il confronto tra

Pre musical fidelity mvt

Finale nad 2100pe 

Vs

Pre atoll pr100

Finale atoll am 100

I prezzi credo di avere inteso sono simili. . . 

Secondo voi?

E che diffusori nuovi metterei al posto delle mie b&w dm14?

Per stare in tema secondo voi dove pende l'asticella del rapporto qualità prezzo?

  • Moderatori
BEST-GROOVE
Il 1/4/2022 at 16:42, Velvet ha scritto:

sempre lì torniamo. Esperienza e conoscenza, o le hai o non le hai..

 

oppure pian piano te le fai ma nel frattempo i prodotti vintage desiderati in ququesto momento è diventato ancora più vintage o invecchiato insomma.

Mah, secondo me la stragrande maggioranza del vintage è solo roba vecchia,magari anche bella da vedere,le cose valide costavano come una berlina tedesca e ancora oggi qualche migliaio di euro ci vogliono per acquistarle..     ..poi se uno,come me,non è assolutamente in grado di manutentarli,la spesa comincia ad essere importante.

Anche la stessa Thorens, notoriamente un marchio serio ed affidabile, vende il giradischi TD 905 alla modica cifra di 10.500 Euro; bello, per carità, ma non certo un altro pianeta rispetto ai classici...

@gimmetto Il problema è che, se non si prezzano altissime, oggi queste cose non vengono prese in considerazione perchè se no sembrano "da poveracci". A me il 905 sembra inoltre molto brutto, ma de gustibus... 😉

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