L'importanza attuale delle sorgenti digitali nella economia del suono dell'impianto.

[naim]

14 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Ho avuto anche il pensiero che magari i dac moderni vengono costruiti più con l’idea del file come partenza, anche se sempre di digitale si tratta, ma questa rimane solo una vaga considerazione.

In fondo tra un file ben estratto e quello del cd non c'è alcuna differenza, quindi non comprendo come un dac possa ''discriminare'' i due. 

[one4seven]

@FabioSabbatini ma sono diventati "romantici" pure i CD, adesso? 😀 Cmq si, difficile proporre confronti "corretti".

[Gici HV]

Pre covid,io e un amico,andammo da Garosi per un ascolto mirato, impianto: dac Bricasti,finali Moon, lettore CD Luxman utilizzato come meccanica,i diffusori non li ricordo,in queste occasioni mi porto sempre un CD a me caro di Trovarsi,dopo qualche brano il commesso mi chiede se volevamo sentire lo stesso disco da file su HD (stranamente lo avevano, difficile trovarlo disponibile in negozio), ovviamente risposta affermativa,a detta di tutti i presenti una piccola ma evidente preferenza per il file.

[acusticamente]

17 minuti fa, naim ha scritto:

Stessa domanda anche a te: lettore file e meccanica cd, sono di livello equivalente? 

Penso di si. Cambridge 851N e Bel Canto Cd2.

15 minuti fa, naim ha scritto:

In fondo tra un file ben estratto e quello del cd non c'è alcuna differenza, quindi non comprendo come un dac possa ''discriminare'' i due. 

Come ho scritto la mia era più che altro una vaga ipotesi nata d’impulso e non una conclusione.  Però, anche se in teoria la partenza è uguale, abbiamo ad esempio testimonianze di come, a parità di dac, meccaniche cd diverse portino a risultati diversi. Questo ovviamente non tutti lo condividono…

[Ggr]

A parità di risoluzione, di dac e di file, mai detto che la liquida suoni meglio della meccanica.

Nel mio impianto,  semplicemente indistinguibili. E per come la penso io, mi pare logico. 

[Gici HV]

Ma anche se il CD dovesse suonare qualcosina meglio dello streaming perché dovrei privarmi dei vantaggi di quest'ultimo?

Per me discografia sconfinata ed economicità valgono più di una piccolissima differenza qualitativa.

[naim]

15 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Penso di si. Cambridge 851N e Bel Canto Cd2.

Anche se a volte non significa niente, resta il fatto che la meccanica cd costava circa il doppio.

 

17 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Però, anche se in teoria la partenza è uguale, abbiamo ad esempio testimonianze di come, a parità di dac, meccaniche cd diverse portino a risultati diversi.

Questo è un altro discorso e c'è una logica: due meccaniche hanno molteplici diversità, due file identici, tali sono. 

[eduardo]

1 ora fa, naim ha scritto:

Di un file preso da Tidal non si hanno garanzie che sia identico a quello contenuto nel cd,

E'  quello che dico sempre anche io.

 

1 ora fa, naim ha scritto:

Dal Blue Node puoi sicuramente salire tanto

Ne sono convintissimo.

Il Blue Node rappresenta il mio primo approccio allo streaming. 

[Ggr]

@naim esatto. Le differenze tra meccaniche, secondo me Dipendono piu dalla bontà dell'uscita digitale che collego al dac, che dalle capacità di lettura, che secondo me, sono oramai standardizzate a livelli altissimi.

[naim]

10 minuti fa, Ggr ha scritto:

E per come la penso io, mi pare logico. 

 Certo, resta logico, ma fino a che tra streamer e meccanica cd non ci sono importanti differenze costruttive a favore dell'uno o dell'altra. 

[eduardo]

1 ora fa, acusticamente ha scritto:

Da questo non saprei proprio come estrarre conclusioni più generali

Infatti - sempre secondo me - le variabili in gioco sono troppe per poterlo fare in maniera oggettiva. 

[Dufay]

Le mie esperienze riguardo alle meccaniche sono univoche... Sempre meglio meccaniche di qualità grosse e pesanti .

Mi ricordo una volta quando sostituii ad una Ms (di derivazione Oppo) la mia ormai purtroppo defunta meccanica onkyoo dx g 10

[eduardo]

15 minuti fa, Gici HV ha scritto:

Ma anche se il CD dovesse suonare qualcosina meglio dello streaming perché dovrei privarmi dei vantaggi di quest'ultimo?

Ma chi lo dice questo ?

Tutto puo'  convivere con tutto.

Basta avere un  minimo di apertura mentale.

[naim]

2 minuti fa, eduardo ha scritto:

Infatti - sempre secondo me - le variabili in gioco sono troppe per poterlo fare in maniera oggettiva. 

Nel mio caso le variabili sono molto ridotte, perché i due lettori sono quasi gemelli: Bryston BDP-2 (per i file) e Bryston BDC-1 (per i cd), entrambi diretti al dac Bricasti, con anche la possibilità di utilizzare diversi tipi di connessioni.   

[one4seven]

L'importante è capirsi: un conto è mettere a confronto i propri CD con i corrispettivi titoli sulle piattaforme di streaming: questo risponde alla domanda sulle differenze tra software proposti in commercio.

Un altro è capire se ci sono differenze tra macchine digitali che riproducono files e meccaniche CD/dac. Li servono i CD e i files estratti dallo stesso.

[eduardo]

17 minuti fa, naim ha scritto:

due file identici, tali sono

Pero'  tu stesso dici che la qualita'  di uno streamer fa la differenza.

Io sono tendenzialmente d'accordo,  ma  ti stai contraddicendo. 

[Dufay]

4 minuti fa, eduardo ha scritto:

Ma chi lo dice questo ?

Tutto puo'  convivere con tutto.

Basta avere un  minimo di apertura mentale

Infatti ora mi sto ascoltando shostakovich in cd

[Ggr]

7 minuti fa, naim ha scritto:

Certo, resta logico, ma fino a che tra streamer e meccanica cd non ci sono importanti differenze costruttive a favore dell'uno o dell'altra. 

Ok. Ma allora stiamo parlado di differenze hw, che possono esserci tra streamer, come tra meccaniche, come tra streamer e meccaniche,  indipendentemente dal file.

Quindi cade alla base il discorso meglio streaming  o meglio fisica. È meglio quello dei due costruiti meglio, come per tutti i componenti audio. liquido e fisico non hanno più importanza.