Paolosnz Inviato 25 Febbraio 2022 Autore Inviato 25 Febbraio 2022 Tornando al titolo della discussione credo d'aver finalmente chiuso il cerchio 🙂
mla Inviato 26 Febbraio 2022 Inviato 26 Febbraio 2022 Ciao @Paolosnz Bell’oggetto, peccato gli manchi una memoria di massa interna SSD per la propria musica. Da cuffiofilo hai idea di come suoni?
mla Inviato 26 Febbraio 2022 Inviato 26 Febbraio 2022 Il 25/2/2022 at 01:27, Paolosnz ha scritto: credo d'aver finalmente chiuso il cerchio Lo credi solamente o l’hai proprio chiuso col soggetto della foto? 😁
Paolosnz Inviato 26 Febbraio 2022 Autore Inviato 26 Febbraio 2022 Chi ha certezze scagli la prima pietra 🙂 posso dire che non posso desiderare altro conoscevo già bene l'Atom e il suo suono, l'integrazione con Ronn e perchè no.. la sua stilosità 😎. Venendo dal Matrix Element M ho notato alcune differenze di usabilità. Ad esempio con Roon il Matrix visualizza formato e bitrate del file che sto ascoltando L'Atom si "limita" a copertina titolo album e nome del brano. L'Atom non ha un ingresso usb quindi volendo ascoltare dal pc dovrò collegare un convertitore usb/coassiale (topping D10S). Fatte queste premesse l'Atom è ad un livello superiore, come già detto amo il suono Naim, ha tutte le uscite che servono. Si sposa a meraviglia con le mie Focal Clear MG, le Lcd3 in bilanciato vengono esaltate ad ogni livello e le Monolith m1060c non hanno mai suonato così.. non ho ancora provato le Lcd2 closed. Riguardo la sopracitata mancanza di un disco esterno per me è ininfluente, la mia musica è su nas ed accessibile dai vari end point sparsi per casa. Tuttavia è sempre possibile collegare un disco esterno usb e si risolve tale mancanza 😉
Paolosnz Inviato 16 Marzo 2022 Autore Inviato 16 Marzo 2022 Streamer, dac, ampli cuffie.. https://www.afdigitale.it/wattson-audio-madison-streamer-dac-e-ampli-cuffie-made-in-swiss/
bluenote Inviato 20 Marzo 2022 Inviato 20 Marzo 2022 Uso Roon Rock su un Intel Nuc abbastanza potente, collegato alla rete domestica dove c'e' anche il dac Gold Note DS10plus+psu che e' certificato Roon Ready ed infatti viene regolarmente visto dal software. Frapponendo uno streamer tipo l'Auralic G1 potrei avere dei miglioramenti o e' solo un passaggio in piu' ?
Paolosnz Inviato 20 Marzo 2022 Autore Inviato 20 Marzo 2022 @bluenote il tuo dac fa già da streamer.. Non ti serve altro (a parer mio).
bluenote Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 @Paolosnz E' quello che in prima battuta ho pensato anche io. Pero' poi mi chiedo perche' case top nel mondo digitale, tipo Playback Designs, facciano degli streamer dedicati, indipendentemente dal fatto che all'interno dei loro dac sia possibile implementare comunque dei moduli streaming che alla fine pare facciano lo stesso lavoro.
Bruce Wayne Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 44 minuti fa, bluenote ha scritto: mi chiedo perche' case top nel mondo digitale, tipo Playback Designs, facciano degli streamer dedicati, indipendentemente dal fatto che all'interno dei loro dac sia possibile implementare comunque dei moduli streaming che alla fine pare facciano lo stesso lavoro. è una strategia di mercato per creare la domanda dove inizialmente non c'è. Con una opportuna strategia di marketing e comunicazione cercano di convincerti degli enormi benefici dell'avere due telai separati anzichè due funzioni nello stesso telaio ben sapendo che questo settore di mercato è popolatissimo di soggetti molto sensibili a questo argomento. Una quota di consumatori domanderà streamer + dac rigorosamente separati e si convincerà, provandoli, di aver ottenuto un upgrade essenziale nella qualità d'ascolto. Poi quelli stessi consumatori scriveranno in forum come questo che avere le due componenti in telai separati è un must e questo condizionerà un certo numero di forumer che comincerà a desiderare lo steramer che faccia solo lo streamer e il dac rigorosamente solo dac collegati tra loro con la fibra ottica. Se vai a leggerti il product sheet del Playback Designs Stream-IF trovi scritto quanto segue: "The concept behind the Stream-IF interface is to connect digital sources such as computers, servers, network attached storage and internet streaming services outside the sensitive DAC. It is well known that these digital sources carry a significant amount of digital and sometimes also mechanical noise, such as clock jitter, asynchronous clocks in power supplies and processors, vibration etc. Connecting these sources to a separate box that is then connected to the DAC with a fiber optical link with a high bandwidth and low jitter specification results in the best possible separation between digital source and analog audio circuitry. This separation can result in a dramatic sonic improvement when compared to a direct connection to the DAC via for instance USB". "Dramatic sonic improvement"...
Paolosnz Inviato 21 Marzo 2022 Autore Inviato 21 Marzo 2022 @bluenote si fanno streamer dedicati per le varie esigenze, per chi ha un dac da cui non vuole separarsi ad esempio. Gli All in One per me sono il frutto di ottimizzazioni, eviti la marea di cavi e riduci gli ingombri. Se invece ti piace provare vari dac un streamer esterno è d'obbligo.
one4seven Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 È la stessa storia già vissuta per i lettori CD/SACD. I componenti "base" atti alla riproduzione del digitale (alimentazione, trasporto, clock, dac) possono essere inseriti in un progetto "unico" dentro lo stesso chassis, fino ad un progetto che vede ogni componente avere il proprio telaio. Ogni soluzione ha i suoi pro ed i suoi contro. Poi ci sono anche le esigenze dell'acquirente: magari ho già un dac, e mi serve solo un trasporto. Ad ognuno il suo 🙂
PippoAngel Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 12 ore fa, bluenote ha scritto: Frapponendo uno streamer tipo l'Auralic G1 potrei avere dei miglioramenti o e' solo un passaggio in piu' ? Io ho un dac MSB Premier con ingresso Ethernet Renderer 2: vado direttamente da Roon ed ho eliminato streamer e quant’altro … rimasto un nas per il mio archivio, un NUC con Roon Rock ed il router per Qobuz. Se proprio vuoi fare investimenti prova ad alimentare in lineare la parte “digitale”: io ho nas, NUC, router e switch sotto alimentatore Keces; secondo me ne è valsa la pena.
Superfuzz Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 9 ore fa, Bruce Wayne ha scritto: Una quota di consumatori domanderà streamer + dac rigorosamente separati e si convincerà, provandoli, di aver ottenuto un upgrade essenziale nella qualità d'ascolto. Poi quelli stessi consumatori scriveranno in forum eccomi! 🙂 felice possessore di uno streamer dotato di dac, ho voluto provare (vabbè diciamo che mi è stato fortemente consigliato) la resa sonora collegandolo ad un importante dac esterno, beh quello che ne è uscito è un risultato drammaticamente inaspettato. Drammaticamente perchè il miglioramento ottenuto in primis in dinamica-tanta davvero-estensione in basso e allargamento della scena sonora è risultato talmente evidente da risultare evidente ascoltando pure da una stanza attigua (non scherzo). Ovviamente questa è la mia esperienza con i miei componenti, magari esistono macchine tutto-in-uno che suonano meravigliosamente bene di suo.
stefano_mbp Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 3 minuti fa, Superfuzz ha scritto: uno streamer dotato di dac 3 minuti fa, Superfuzz ha scritto: collegandolo ad un importante dac esterno Ci puoi dare il dettaglio? Grazie
Superfuzz Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 @stefano_mbp Streamer Rose RS150B, dac Lector Digicode 192 + super alimentatore PSU DA 192. Già il solo Rose alle mie orecchie aveva prodotto un miglioramento su alcuni parametri, anche se ancora nel campo delle sfumature, rispetto al precedente Gold Note DS10 con alimentatore PSU10 Evo, niente a che vedere però con la quasi rivoluzione post inserimento del top di gamma Lector con il super alimentatore. Nessun altro componente, cambio o meno, ha inciso così tanto all’interno del mio impianto, ovviamente diffusori a parte.
bluenote Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 @Superfuzz A volte sui dac e' anche questione di preferenze. Anche io anni fa ebbi il Lector Digicode s192, anche se senza superalimentatore, per poi passare ad un Bricasti M12, per poi "riscendere" ad un Rme, per poi approdare al Gold Note DS10plus piu' superalimentatore e poi, se mai lo trovero', spero ad un vecchietto come lo Zanden 5000 o qualcosa che suoni simile. La questione' era piu' che altro se uno streamer esterno facesse piu' o meno differenza rispetto ad uno interno ad un dac. In teoria no, in pratica non so. Non resta che provare.
bluenote Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 4 ore fa, Pippo87 ha scritto: Io ho un dac MSB Premier Sei volato molto alto immagino, non c'e' che dire. I canadesi sono andati oltre i loro precedenti dac R2R?
giordy60 Inviato 21 Marzo 2022 Inviato 21 Marzo 2022 Il 17/2/2022 at 05:21, Antoniod ha scritto: ma hi fidelity non è proprio l ricerca della fedeltà più prossima possibile ad un evento naturale? ma anche no.... alta fedeltà significa che è il più possibile fedele alla registrazione fatta, non all'evento live, ricordiamoci che ad oggi non è possibile riprodurre con un sistema di riproduzione ( appunto i nostri amati impianti stereo ) un evento live, mentre è possibile avvicinarsi e molto a quello che è registrato sul supporto ( sia fisico che non ). noi ascoltiamo ciò che è stato registrato, con i pregi e i difetti......non l'evento live, e nella registrazione ci sono di mezzo : i cavi, i microfoni, i mixer, l'ambiente, le manipolazioni, i filtraggi e chi più ne ha ne metta. ma questo è ormai è noto a tutti. 😉 1
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