GFF1972 Inviato 6 Aprile 2022 Inviato 6 Aprile 2022 Ciao a tutti. Sempre per la mia voglia di conoscenza, chiedo ai conoscitori del brand quali sono - e se ci sono - pre e finali e/o integrati a stato solido (e non a valvole) in un certo qual modo iconici di questo prestigioso marchio. Grazie, Gianluca
Questo è un messaggio popolare. 911 Inviato 6 Aprile 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Aprile 2022 Audio Research “iconici” a stato solido non esistono. Tutta la storia del marchio è sempre stata incentrata unicamente sulle valvole, a cominciare dal mitico pre sp3a. Mio malgrado il primo ARC che acquistai fu proprio la prima realizzazione a transistor: il pre sp4a, comprato da Consorti nel 1980. Ricordo a quel tempo di infiniti confronti a casa di un amico che aveva il pre AGI… Il sp4a era costruito bene, ma nulla di trascendentale, soprattutto come suono. Dopo un po’ lo cambiai con un sp6b, che era tutta un’altra storia. In quel periodo ARC produceva tre finali a stato solido: d100, d110b e d350. Anche in questo caso nulla di trascendentale… Ricordo a quei tempi di essermi invaghito del d110b, ma fortunatamente dopo aver ascoltato i coevi a valvole d76a e d79, non ebbi esitazione alcuna a favore di questi. Non conosco affatto la successiva produzione ARC a stato solido (di cui non posso dare, ovviamente, giudizi) avendo sempre e solo considerato la produzione a valvole. Allora era appena cominciata l’era hi end e chi amava il suono valvolare comprava Audio Research, in caso contrario si indirizzava, giustamente, verso gli “iconici” Threshold o Mark Levinson. E credo che anche oggi sia così. Ogni marchio ha il suo dna e quello di Audio Research non è certamente a transistor. 3
rock56 Inviato 6 Aprile 2022 Inviato 6 Aprile 2022 Il pre SP9 se ricordo bene è un "ibrido": sezione phono a valvole e il resto a transistor. Spesso sono stato tentato all'acquisto in quanto i prezzi sono "abbordabili" , chissà se ne vale la pena?
Pimpinotto Inviato 6 Aprile 2022 Inviato 6 Aprile 2022 1 ora fa, rock56 ha scritto: Il pre SP9 se ricordo bene è un "ibrido": sezione phono a valvole e il resto a transistor. Sono ibridi, senz'altro anche l'SP14, il 2 telai SP11 e l'SP15. Dopo l'SP15, mi sono un pochino "perso" nell'ambito della loro vasta produzione in quanto si sono messi a sfornare nuovi modelli e/o nuove versioni con frequenza non molto dissimile da quella dei costruttori giapponesi consumer. Poi, se vogliamo essere pignoli, anche l'SP10 , che è considerato una delle massime espressioni, nel campo dei pre valvolari, presenta un fet per canale sia nello stadio phono che nello stadio linea.
Akla Inviato 6 Aprile 2022 Inviato 6 Aprile 2022 @rock56 a fet che polarizzano 2 6dj8 non credo che intervengano sul segnale cambierei le 6dj8 con ecc 188 la musica cambia
Amministratori cactus_atomo Inviato 6 Aprile 2022 Amministratori Inviato 6 Aprile 2022 @GFF1972 i pre audio research iconici sno in tutt o in parte a valvole, in stadio dolido la casa ha realizzato diversi finali di potenza, alcuni valdi altri meno ma nessuno, a torto o a ragione, iconico
GFF1972 Inviato 6 Aprile 2022 Autore Inviato 6 Aprile 2022 Nemmeno integrati da segnalare a stato solido?
Pimpinotto Inviato 6 Aprile 2022 Inviato 6 Aprile 2022 @GFF1972 Come hanno già scritto altri, i prodotti più iconici sono i valvolari e alcuni ibridi. Però su Audio Review talvolta hanno testato con eccellenti risultanze tecniche qualche finale a transistor. In virtù del fatto che i prodotti solid state non hanno sfondato, potrebbe essere un motivo per trovarli (se si trovano) sull'usato a quotazioni vantaggiose. 1
Pimpinotto Inviato 6 Aprile 2022 Inviato 6 Aprile 2022 40 minuti fa, GFF1972 ha scritto: Quali: d100, d110b e d350? Quando furono prodotti quei finali, Audio Review non era ancora nata. Sul sito di Audio Review c'è l'indice delle prove pertanto puoi trovare i modelli della casa di Minneapolis che sono stati testati.
ciccio61 Inviato 7 Aprile 2022 Inviato 7 Aprile 2022 oppure vedi su arcdb.ws trovi tutta la produzione Audio Research ben divisa e organizzata in tipologie di prodotti. una risorsa irrinunciabile per appassionati di ARC
diego_g Inviato 7 Aprile 2022 Inviato 7 Aprile 2022 Iconico non saprei, ma un finale davvero validissimo è il 100.2. Mi sono davvero pentito di averlo venduto: quando l'ho portato a casa dell'acquirente, pilotava con grazia e fermezza delle Dahlquist DQ10... Dicono che sia il migliore finale a SS mai fatto da ARC. 1
rossox Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 Il 7/4/2022 at 23:05, diego_g ha scritto: Iconico non saprei, ma un finale davvero validissimo è il 100.2. non per caso no se ne trova mezzo sul mercato dell'usato
diego_g Inviato 10 Aprile 2022 Inviato 10 Aprile 2022 @rossox merce molto rara, in effetti... Sono stato un pisquano a venderlo.
Amministratori cactus_atomo Inviato 10 Aprile 2022 Amministratori Inviato 10 Aprile 2022 @GFF1972 mi pare che audio research non abbia mai fatto integrati a stato solido solo finali
GFF1972 Inviato 10 Aprile 2022 Autore Inviato 10 Aprile 2022 @cactus_atomo Ciao Enrico, AR ha fatto un integrato - il DSi200 - nel recente periodo (2009), di cui si parla molto bene, ma che è difficilmente reperibile. Gianluca
prometheus Inviato 12 Aprile 2022 Inviato 12 Aprile 2022 Il mio primo finale fu un Arc d240mk2, stato solido.
daniele_g Inviato 13 Aprile 2022 Inviato 13 Aprile 2022 il 100.2, che ho avuto, è un ottimo finale, che negli USA è considerato fra i migliori a stato solido in assoluto sotto i 5'000$ (del listino di allora) e che infatti tiene molto bene il prezzo sul mercato. la vulgata vuole che ARC lo abbia chiamato 100.2 per marcare la netta differenza rispetto ai precedenti D100a e D100b già ricordati, mi pare, da qualcuno qui sopra, e che a quanto si dice non erano le macchine meglio riuscite. se cerchi informazioni sui forum USA, vedrai che alcuni ritengono (è una battuta, ovvio, ma significativa) che il 100.2 avrebbe dovuto chiamarsi Classic 100, perchè nella stessa classe di qualità dei finali Classic 30, Classic 60... la crème della produzione ARC, insomma. non posso però negare che, a torto o a ragione, il 100.2, almeno in Italia, non sia un prodotto "iconico" del marchio -visto che questa è la domanda- come invece sono i citati Classic, per fare un esempio. nota bene: dopo il 100.2, in classe A/B, sono usciti il 150.2 e il 300.2, entrambi in classe D, quindi una topologia diversa dal 100.2, "animali diversi"; non ci si deve far trarre in inganno dal nome (lo specifico perchè ho visto spesso, sui forum, persone convinte che il 100.2 sia in classe D). hanno ottima fama anche i D200/D240/D300/D400, ma non ne ho mai ascoltato uno. non so praticamente nulla della produzione a stato solido più recente, cioè di modelli come (se ricordo bene le sigle, magari sbaglio) HD220 e SD135. . se dovessi cercare un 100.2, sappi che il leggero 'bump' nei diffusori all'accensione è normale -non è, cioè, un difetto del singolo esemplare- e non fa danni. 1
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