Vinile vs liquida

[OLIVER10]

@naim certo, ma poi non veniamo qui a disquisire di cavi, nero infrastrumentale e sottopunte di diamente... :-)

[naim]

1 minuto fa, OLIVER10 ha scritto:

certo, ma poi non veniamo qui a disquisire di cavi, nero infrastrumentale e sottopunte di diamente... 🙂

Per conto mio è sempre una questione di momenti diversi. A volte si ascolta l'impianto, a volte la musica e a volte entrambi. Chiaro che quando sento un album mentre mi trovo in un'altra stanza, non sto facendo un ascolto critico (ma va detto che la timbrica di un buon sistema si distingue e si può apprezzare anche dall'altra parte della casa). Mi capita di ascoltare album storicamente importanti ma registrati molto male, in quei casi diventa perfino preferibile defilarsi dal triangolo poltrona/diffusori 🙂.

In sintesi io trovo spazio per entrambi gli approcci, forse è differente per chi, per mancanza di tempo e occasioni, ha solo quelle 2/3 ore settimanali da dedicare all'impianto.

[il Marietto]

1 ora fa, Partizan ha scritto:

Il 9/4/2022 at 11:14, il Marietto ha scritto:

La mia conclusione è che l'ago della bilancia devia sempre e comunque verso il vinile

E' questione di bisogno del rito.

Passa alla liquida ben fatta (con strumenti adeguati), la domenica vai a messa compi il rito, non fai l'offerta e non ti costa niente. 😜🤪😜

Evandro tutto okay ?  la frase evidenziata non è mia 😁 ma del forumer Catalano , di conseguenza anche la risposta non penso sia rivolta a me . 

In ogni caso apprezzo il vinile ma non compio nessun rito , sono l'agnostico degli sterei . 

[verdino]

Io da quando sono passato alla liquida ho allargato la mia cultura musicale attingendo da altri autori dello stesso genere ed ho conosciuto tanta musica che prima non sapevo esistesse.

Quindi per me benvenuta 🤗 

[Partizan]

@il Marietto  Hai ragione, ho quotato male, evidentemente non era rivolto a te. 

Era rivolta al Signor Catalano che aveva fatto una affermazione assai poco catalanesca. 😂😇😇

Poi io conosco i tuoi setup e sarei molto, ma molto in difficoltà a criticarli.

 

 

 

[mauriziox60]

non capirò mai il perché io sarei un fruitore distratto di musica visto che vado prevalentemente di liquida da almeno  cinque anni. L'equazione liquida = zapping è una specie di ritornello che fa presa su molti ma che non descrive un bel niente.

Ascolto musica da quando ero bambino e sono relativamente pochi i dischi che meritano di essere ascoltati per intero. Ci sono dischi che ho comprato per un solo brano, Ci sono dischi che una volta ascoltati vengono solo parzialmente riascoltati e ci sono dichi che sono belli dall'inizio alla fine. Se evitare parti noiose o poco riuscite è fare zapping allora io faccio zapping. Da sempre. E quindi anche col vinile. Se invece evitare ciò che non mi piace non è zapping - e io propendo per quest'ultima lettura - ma semplicemente godere di ciò che mi piace, allora la liquida ha un'ulteriore freccia al proprio arco.

Sarebbe meglio se si evitassero affermazioni atte a descrivere il comportamento personale come se fosse una regola generale. Vi sentite spinti allo zapping dalla liquida? Bene, evitatela. Ed evitate anche di affibbiare agli altri i vostri comportamenti (questi ultimi sono ovviamente leciti!).

[one4seven]

Mah... In pratica sarei l'unico che se mette sul piatto un LP, poi si fa tranquillamente un giro in cucina o altrove, senza stare necessariamente incollato con le chiappe sul divano? Lo stesso dicasi se metto su un CD o riproduco dei files...

[hfasci]

Sono fortunato possessore di centinaia di vinili, altrettanti CD, grandi quantità di file FLAC, WAV etc.. ma da molto tempo a questa parte preferisco ascoltare la musica da youtube, prevalentemente concerti dal vivo dei brani che preferisco.

Naturalmente il computer è collegato all'impianto hifi nel migliore dei modi e la possibilità di "vedere" oltre che di "sentire" compensa abbondantemente la mancanza di qualità dovuta alla trasmissione non ancora ai massimi livelli. 

E nemmeno capisco più di tanto questo accanimento che abbiamo (mi ci metto anch'io) nell'utilizzo di sistemi antiquati, scomodissimi, costosi e nemmeno meglio performanti rispetto a soluzioni più moderne.

[Ingryphonato]

non ho riti, tranne l'unico di ascoltare la Musica

[Ggr]

Mi il concetto di ascolto critico...

Ma ascoltiamo sempre criticamente, analozzando ogno cosa, o lo facciamo solo quando cambiamo qualcosa nell'impianto?

Io sarò fatto male, ma lo faccio solo nel secondo caso, con quei 3 o 4 dischi che conosco bene, e so cosa voglio sentire.

Per il resto, metto su un cd, o vado di streaming, e  ascolto. Non ho bisogno e neanche voglia di fare sempre il tagliando all'impianto..

[naim]

5 ore fa, mauriziox60 ha scritto:

Ascolto musica da quando ero bambino e sono relativamente pochi i dischi che meritano di essere ascoltati per intero.

Questo no, dai. Ad esempio questo discorso non esiste con la classica e il jazz, ed è raro anche nel blues come nel rock. I dischi a cui ti riferisci sono quelli che contengono la hit commerciale, e il resto dei brani sono di contorno; oppure quelli di disco music che avevano un brano o due ''groove'' e il resto che restava inascoltato.

Ma normalmente gli album di ottimo livello si devono poter ascoltare per intero, altrimenti non sono tali.   

[mauriziox60]

19 minuti fa, naim ha scritto:

Questo no, dai.

Questione di gusti. E questi non li discuto mai.

A mio gusto, anche i capolavori contengono brani che non voglio ascoltare (oggi no, magari domani sì). Se non li ascolto per intero mica cessano di essere capolavori.

Dico solo che non mi sento obbligato ad ascoltare in modo diverso da quello che mi appartiene. Altri hanno giustamente modalità diverse, io ho le mie.

[Samy59]

Il 07/04/2022 at 22:42, OLIVER10 ha scritto:

Bilancio dopo un anno di qobuz e cd rippati.

Mi manca il RITO

riesco ad ascoltare e godere della musica solo quando scende la testina e sfoglio copertine e inserti.

Fine della (triste) storia mia.

 

[franz_84]

@naim Si vede che o i dischi sono di pessima fattura - ma ce ne sono a bizzeffe di etichette eccellenti - oppure il set up è inadeguato, come sovente accade per i detrattori del vinile.. viceversa, spesso il vinilista ha front end digitali di tutto rispetto..

Ma stessa cosa accade con il digitale e lo streaming, è pieno di immondizia ricampionata sulle piattaforme di streaming .. e difatti, quando si incappa in un file di qualità, la differenza si sente..