Martin Inviato 1 Aprile 2021 Inviato 1 Aprile 2021 4 minuti fa, wow ha scritto: Età feconda? Quella è l'età ingravidante. Poi, cessata la prima, diventa ingravescente di acciacchi vari...
Velvet Inviato 1 Aprile 2021 Inviato 1 Aprile 2021 25 minuti fa, Jack ha scritto: Oggi mi par un po’ folkloristica Mai stato a Napoli? Il folklore è un concetto che forse si può applicare ad altre città, Napoli è cosa a sé stante.
Jack Inviato 1 Aprile 2021 Inviato 1 Aprile 2021 @Velvet certo che ci son stato. Ma cosa c’entra? io non ne ho vista di gente che beveva caffè sospesi ma neanche di chi ne offriva e da turisti, si sa, si entra ed esce dai locali... poi oh che ne so, resto dell’idea che ben pochi oggi aderiscano davvero. Non si è scritto più sopra che di 50 pizze sospese solo 2 sono state consumate? Del caffè mi è rimasta impressa la grande cura ed attenzione con cui il barman lo prepara. Buonissimo ma molto poco nella tazza invero
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 1 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Aprile 2021 Napoli da la possibilita’ di passare da Zurigo a Tunisi in mezz’ora d’auto mangiando pero’ sempre bene e con la stessa moneta (sperando che la banconota sia vera) 3
GianGastone II Inviato 1 Aprile 2021 Inviato 1 Aprile 2021 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Napoli da la possibilita’ di passare da Zurigo a Tunisi in mezz’ora C'e' uno scalo aereo?
Questo è un messaggio popolare. Pasquale SantoiemmaGiacoia Inviato 1 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Aprile 2021 Credo (suppongo) che il modo attuale di "concepire" il caffè sospeso come "lascito per la povertà" sia una distorsione di "tempi moderni" dalla Milano da bere... , una mentalità da "elemosiniere" a distinguere ricchezza e povertà persino in una tazzina di caffè. Infatti Luciano De Crescenzo nel suo libro Il caffè sospeso: saggezza quotidiana in piccoli sorsi evidenzia le radici umanistiche della pratica partenopea del caffè sospeso. Dal suo punto di vista, il caffè sospeso era il modo in cui -un tempo - le persone esprimevano il proprio senso di gratitudine verso il mondo quando erano di buon umore. Un "caffè sospeso" era così un "caffè offerto all'umanità". PS il caffè è più che una bevanda, è un elisir del buonumore, infatti se qui "al nord" - incontrando un amico, una persona in strada - gli si dice cordialmente: cosa dici, andiamo al bar? ... A Napoli è più uso dire: ... ci prendiamo un caffè? in quel ci prendiamo in caffè c'è poesia. 2 1
mozarteum Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 Anche perche’ in certo nord il caffe’ al bar e’ una chiavica 1
appecundria Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 14 ore fa, Jack ha scritto: scalcagnato da non poter pagare un caffè si occupa di berne uno? Il chiarissimo prof. Bellavista direbbe che tu sei uomo di libertà e quindi non puoi capire le culture basate sull'amore. 2
Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 2 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Aprile 2021 20 ore fa, ferrocsm ha scritto: poco vaghi nelle vs risposte Detta così sembra che a Napoli chiunque possa consumare gratis dal caffè al pasto completo, ovunque. In realtà, tanti anni di dominazione piemontese hanno corrotto i nobili e antichi costumi, frutto faticoso di secoli di sincretismi tra Zeus, Gesù, san Gennaro, Epicuro, Athena, Maria e la Bella 'Mbriana. L'usanza esiste nei quartieri di endemica povertà, dove uno non deve fare l'autocertificazione del reddito, poiché ben noto e già parzialmente a carico della collettività. Il caffè (come per certi versi la pizza) sono il primo gradino del superfluo epicureo e rappresentano l'estrema possibilità per il genitore di tornare a casa il sabato sera con le pizze, come tutti gli altri. Ma con leggerezza e complicità, il cassiere lo vede in fila e ordina al pizzaiolo: guaglio' sei margherite per don Gennaro! Signor Gennaro le criature stanno bene? Omaggi alla signora Amalia. Buona sera e buon appetito. Stop. Non è che si scambiano la pec. 5
Panurge Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 Gennaro, riproduciti di meno e lavora di più, meno amore e più sudore.
Jack Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 1 ora fa, appecundria ha scritto: Il chiarissimo prof. Bellavista direbbe che tu sei uomo di libertà e quindi non puoi capire le culture basate sull'amore. ecco adesso mi tocca passare il pomeriggio a trovare l’interpretazione corretta 😫... mi verrà il mal di testa? 😅
newton Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 12 ore fa, Pasquale SantoiemmaGiacoia ha scritto: Dal suo punto di vista, il caffè sospeso era il modo in cui -un tempo - le persone esprimevano il proprio senso di gratitudine verso il mondo quando erano di buon umore. Un "caffè sospeso" era così un "caffè offerto all'umanità". Così prende tutta un'altra accezione in effetti. Molto più interessante
appecundria Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 1 ora fa, Panurge ha scritto: riproduciti di meno e lavora di più Sei un irrecuperabile uomo di libertà.
Velvet Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 Purtroppo siamo un po' tutti Cazzaniga, noi non-napoletani
wow Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 17 ore fa, Jack ha scritto: certo che ci son stato. Ma cosa c’entra? io non ne ho vista di gente che beveva caffè sospesi ma neanche di chi ne offriva e da turisti, si sa, si entra ed esce dai locali... poi oh che ne so, resto dell’idea che ben pochi oggi aderiscano davvero. Non si è scritto più sopra che di 50 pizze sospese solo 2 sono state consumate? Del caffè mi è rimasta impressa la grande cura ed attenzione con cui il barman lo prepara. Buonissimo ma molto poco nella tazza invero Non ho capito cosa vorresti vedere. I manifesti? Semplicemente quando vai a pagare un caffè, se hai voglia, dici al cassiere, di lasciare uno o un tot di caffè sospesi. Il bisognoso, se vuole bere un caffè entra la bar e chiede se ci sono caffè sospesi, se non ce ne sono spesso lo stesso barman gliene prepara uno e glielo offre. Tutto ciò avviene senza ballare tarantelle, suonare mandolini o alluccare, ma con la dovuta discrezione altrimenti il cliente benefattore farebbe la figura dello smargiasso e il bisognoso si farebbe riconoscere tale. Considera anche che questa pratica ha luogo, normalmente, nei baretti di quartiere dove il barista conosce sia la persona bisognosa che il cliente benefattore.
wow Inviato 2 Aprile 2021 Inviato 2 Aprile 2021 4 ore fa, appecundria ha scritto: Il chiarissimo prof. Bellavista direbbe che tu sei uomo di libertà e quindi non puoi capire le culture basate sull'amore. bah, a me sembra di più quella cultura del sospetto che non riusciamo a toglierci di dosso, altro che libertà, è la sua antitesi.
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