Renato Bovello Inviato 31 Ottobre 2021 Inviato 31 Ottobre 2021 @iBan69 Ho sempre usato quello blu e non ho mai avuto la minima macchia. Fortuna ?
Renato Bovello Inviato 31 Ottobre 2021 Inviato 31 Ottobre 2021 1 minuto fa, iBan69 ha scritto: si... 😄 40 anni di fortuna ? Orca,da superenalotto😁
Variable Inviato 31 Ottobre 2021 Inviato 31 Ottobre 2021 Comunque, a parte i residui, la mia esperienza con harbeth è che, col blutak i diffusori siano più ftenati ed emettano meno armoniche. magari è suggestione, eh! 1
Phil966 Inviato 1 Novembre 2021 Inviato 1 Novembre 2021 Ascoltare Billie Holiday con le 3/5 è un piacere per lo spirito 🥰 2
vicè Inviato 2 Novembre 2021 Inviato 2 Novembre 2021 @Variable Anch'io con le mie Falcon, ho ottenuto lo stesso tuo effetto con il blutack, pertanto ho deciso di provare il Patafix (quello bianco) a parte che non macchia e si toglie facilmente, mi ha sorpreso il suono, naturale e con i medi ancora più a fuoco, insomma una bella sorpresa. Non riesco a capire la differenza con il blutack (suono asciutto e senza anima)??? Suggestione....?
sandrocandida Inviato 2 Novembre 2021 Inviato 2 Novembre 2021 Buongiorno, avendo le Harbeth shl5 anche per me dope varie prove con il blutak,risultano più chiuse . Il consiglio é di usare gommini paracolpi adesivi, ad esempio della Selepack.
Ale Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Qualcuno ha avuto modo di testare questo tipo di smorzatore di risonanze…?
naim Inviato 17 Novembre 2021 Inviato 17 Novembre 2021 Il 23/10/2021 at 15:01, emiliopablo ha scritto: ecco, io un Boulder da 300watt non lo metterei mai con le LS3/5a anche avendolo nella stanza accanto. Sono diffusori da ascolto nearfield che fanno della voce umana in tutte le sue sfumature il loro focus. Una bancata di transistor per canale in configurazione bilanciata, come dice il grande Nelson Pass, è come avere due boscaioli ad azionare una sega: efficacissimo per abbattere un albero, ma se gli stessi boscaioli tengono le estremità di un archetto non suoneranno mai bene un violino … Un single ended in classe A (transistor o triodo) farà sicuramente più giustizia di tutte le nuances della registrazione … e in nearfield c’è n’è d’avanzo quanto a volume. Credo che tu non abbia però ascoltato. Non è un 300 watt grezzo, tutto muscoli e controllo. Si tratta di un finale con una risoluzione e delicatezza che non è facile trovare. Non ho mai apprezzato l'ascolto notturno a bassi volumi come adesso con il 1160. Da come lo giudichi sembra che parli di un amplificatore non adatto ad ascolti qualitativi. Se mai non lo abbinerei a diffusori da 100dB di efficienza, ma con un monitor da 83 dB sicuramente. Utilizzare un sigle ended da 8/12 watt con le 3/5a è il modo per non sentirle mai suonare come possono. 1
mikefr Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 Visto che che c'è chi dice che è meglio il Patafix,chi il bluetack,allora tagliamo la testa al toro,usate questo........è giallo.😁
emiliopablo Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 @naim anche tu mi lasci supporre che non hai mai ascoltato le ls3/5a col Model 8b o con l’Air Tight 300b con un buon pre davanti … non intendevo comunque giudicare il Boulder nè penso che sia grezzo, intendevo solo richiamare il parere di Nelson Pass che collima perfettamente con le mie esperienza: Regardless of the type of gain device, in systems where the utmost in natural reproduction is the goal, simple single-ended Class A circuits are the topologies of choice. ho anche motivato che una cassa che nasce per ascolti nearfield e con dichiarata ottimizzazione per la riproduzione della voce umana , a mio avviso, non necessita di tutta quella corrente. Poi che suoni bene comunque è un’altra questione
naim Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 6 ore fa, emiliopablo ha scritto: anche tu mi lasci supporre che non hai mai ascoltato le ls3/5a col Model 8b o con l’Air Tight 300b Il Model 8 ha 35 watt (credo anche a 16 ohms) e quindi non si parla dei 9 di una 300B. Con un finale con le 300B (non era un Air Tight) ho comunque provato le 3/5a, e per questo sostengo che 9/10 watt per canale al primo accenno dinamico diventano insufficienti. Ma lo scrive chiaramente anche chi le produce, l'ho già postato altre volte ma lo allego nuovamente:
emiliopablo Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 @naim Vedi quella avvertenza era riportata molto spesso non solo per le L3/5a, e tiene conto del fatto che cinquant’anni fa gli amplificatori non erano stabili come quelli di oggi (fai caso alla differente potenza richiesta agli amplificatori a stato solido) mentre i valvolari avevano i trasformatori in uscita riuscivano a restare stabili sui 16ohm mentre uno stato solido meno che robusto facilmente andava in oscillazione … Il Marantz model 8B ha oltre 60 anni e una ventina di watt configurato a triodo. Un moderno Air Tight le LS3/5a pur con soli 8 watt le fa volare senza problemi
naim Inviato 18 Novembre 2021 Inviato 18 Novembre 2021 32 minuti fa, emiliopablo ha scritto: Vedi quella avvertenza era riportata molto spesso non solo per le L3/5a, e tiene conto del fatto che cinquant’anni fa gli amplificatori non erano stabili come quelli di oggi Quello però è il manuale delle Falcon attuali, quindi si riferisce ad amplificazioni contemporanee. Inoltre la differenza è dovuta alla diversa impedenza di uscita dell'amplificatore: in pratica indicano che se si utilizza un transistor che dichiara la sua potenza su 8 Ohm, questa deve essere preferibilmente di almeno 60 watt per canale. Può anche andar bene un ampli valvolare di 25 o più watt, ma a patto che siano su 16 Ohm. Se poi si tratta di una coppia di LS3/5a a 11 Ohm, può essere sufficiente una potenza un poco inferiore.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora