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Melius Club

Un disco bellissimo che non riuscite più ad ascoltare per vari motivi, esclusa la noia


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Inviato

A me succede con vari dischi e per vari motivi. 

Ma quello che dopo il primo ascolto non ho più ascoltato è la OST di Into the wild di Eddie Vedder.

Un disco bellissimo, ispirato, profondo. 

Ma triste, troppo triste. Come la storia vera del bel film di Sean Penn.

 

Mi mette i lucciconi e una depressione profonda, non ce la faccio.

A voi capita?

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Inviato

A me la depressione mi viene,ma solo con la classica,e il jazz quello pesante😁

Inviato

Io odio quel film, il protagonista lo reputo solo un idiota. Per questo motivo non ho mai ascoltato la colonna sonora 😉

In compenso per i tuoi stessi motivi non ho sentito più di due volte l'ultimo disco di Cohen (non quello postumo), pur avendolo comprato. Troppa tristezza addosso.

Inviato

A me succede con Blackstar di Bowie, da un anno a questa parte proprio non riesco a ascoltarlo, mi mette troppa tristezza il testamento del Duca Bianco

Inviato
8 ore fa, Velvet ha scritto:

Ma quello che dopo il primo ascolto non ho più ascoltato è la OST di Into the wild di Eddie Vedder.

Un disco bellissimo, ispirato, profondo. 

Per me lo stesso. Ma il film l'ho visto 4/5 volte. E non lo trovo triste...

Ho comprato subito il CD della colonna sonora ma forse non l'ho neanche mai ascoltato per intero:

8 ore fa, Velvet ha scritto:

Ma triste, troppo triste.

Credo sia uno dei casi in cui la OST (bellissima) funziona solo con le immagini

Inviato

@clapat71

anch’io reputo il protagonista un idiota, soprattutto vedendo il film, la storia reale la conosco fino ad un certo punto.

Però ..... la colonna sonora di Vedder è veramente bella .... ho il vinile Music on vinyl che suona da paura sul mio impianto.

Inviato

Ehm, non sarebbe mica un thread su Into the wild 😉

Inviato

non ho in mente un disco in particolare, ma a volte faccio fatica con certi dischi di quando ero giovane: da una parte sono ancora quelli che preferisco, dall'altra troppi ricordi di ciò che fu e anche di ciò che non fu e non sarà più.

 

ah, dimenticavo: "Into the wild" è un film bellissimo e io capisco e apprezzo la scelta del protagonista. tiè 😄

Inviato
37 minuti fa, daniele_g ha scritto:

un film bellissimo e io capisco e apprezzo la scelta del protagonista. tiè

+1.😀

Uno che non riesco piu' a riascoltare e' Prince, per cui impazzivo ai tempi.( A parte un bellissimo ricordo di un concerto del tour di Sign of the times).

Inviato

I dischi che non ascolto sono quelli he non mi piacciono, ma ho capito che non mi piacevano soltanto dopo averli comperati o i dischi registrati o conciati talmente male che ascoltarli è più che altro una sofferenza.

Per il resto ascolto più o meno tutto. 

Alberto.

Inviato
12 ore fa, deaf ear ha scritto:

A me succede con Blackstar di Bowie, da un anno a questa parte proprio non riesco a ascoltarlo, mi mette troppa tristezza il testamento del Duca Bianco

Uguale, anche a me... L'ho ascoltato una volta e basta

Inviato

È una sensazione che provo quando penso di mettere “laid” dei James... che non ascolto da tantissimi anni e che, nella mia memoria, sebbene molto bello, è pure estremamente triste.

Inviato

@deaf ear  Anche a me succede. Non riesco più a sentirlo Blackstar.😔

Inviato
13 ore fa, daniele_g ha scritto:

da una parte sono ancora quelli che preferisco, dall'altra troppi ricordi di ciò che fu e anche di ciò che non fu e non sarà più.

 

Anche questo è un buon punto. Certi dischi legati ad un preciso momento irripetibile é difficile goderseli senza cadere inevitabilmente nel nostalgico. 

Perciò magari li si evita 

Inviato
21 ore fa, daniele_g ha scritto:

di ciò che non fu e non sarà più.

Ecco, questa è la parte che fa più male..

Inviato

A me succede con Lucio Dalla del 1978.... Facevo le scole medie.... Andavo a trovare un amico (che ho sentito giusto ieri sera) il quale aveva in quel momento dei problemi psicologici (adesso è perfettamente a posto)  per i quali mi lasciava da solo sparendo con la madre o da qualche parte... Io aspettavo... A volte anche per più di un'ora (mi ricordo che la sua mamma mi ringraziava sempre tantissimo) e mettevo su dei dischi, ma questo di Dalla mi è rimasto.... Adesso ascolto raramente questo bellissimo disco..... Alla radio è per fortuna diverso: se mandano "Anna e Marco" o "La settima Luna" alzo il volume, ma a casa, difficilmente compio l'atto di prendere il vinile e metterlo sul piatto.......

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