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Impianto sui due piedi...


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Inviato

@FedeZappa non sarà una favola ma non si può fare l’equazione dettagliato stancante, da qualche anno almeno, tutti gli impianti allestiti nei grandi negozi seguono tutti la trasparenza e il dettaglio e non sono stancanti, e faccio sessioni di ore, il suono è stancante quando è agli estremi , e non lo riconosciamo, per cui sia per troppa luminosità che per  troppo rotondità e tinte scure, medie troppo in evidenza e bassi invasivi sono ugualmente inascoltabili e stancanti. Cattivi abbinamenti è vero, anche se prodotti fatti bene su qualsiasi abbinamento non dovrebbero  mai sconfinate nell’inascoltabile ma dovrebbero rimanere nel range del de gustibus , invece l’ambiente come sappiamo è fondamentale, il peggior ambiente potrebbe far suonare male il miglior impianto e viceversa. 

  • Melius 1
Inviato

@FedeZappa: Mi hai letto nel pensiero!!! anche io ritengo che possa esistere un suono fastidioso come anche noioso...immaginate un vecchio Yamaha (ne avevo uno) dopo un'ora d'ascolto mi bruciavano le orecchie 😀 tutto sbilanciato in gamma medio alta, era una vera tortura...idem con Cambridge basic che ebbi per 2-3mesi....è si ormai sono tanti anni che va avanti questa passione ma non trovo mai pace!!!

 

Beatleman: Grazie, quanto sia flessibile non lo so ma credo sia un discreto compromesso, almeno nel mio caso preferisco una partenza con Nad rispetto a Yamaha (scusate se lo menziono sempre, credo mi abbia particolarmente segnato in due anni di ascolto forzato!) credo modelli attuali siano diventati più gentili...poi Nad è un marchio che ci sono cresciuto magari ha anche una componente nostalgica.

 

@GiciHV: controllo dei toni? Nì! da una parte si può fare se l'impianto ha tutta la gamma sbilanciata troppo "frizzantina" togli o metti + o -1 e correggi, ma se l'esubero è solo in determinate circostanze come nel mio caso non risolvi affatto, con Nad 368 e 399 sulle kef mettendo treble a +1  apriva quel tanto bastasse per far emergere in maniera uniforme, se adesso con le Dali lo metto a -2 o -3 non ottengo lo stesso risultato in quanto va a togliere da tutta la scena e sembra velato, certo anche il sibilo si attenua ma non'è una soluzione plausibile.

 

Adesso le ho messe perpendicolari alla parete, faccio qualche giorno di ascolto, credetemi le Dali non valgono i 2000 euro!!! oltre questo hanno un discreto vuoto in gamma media, il secondo woofer tagliato più alto fa delle seppur rarissime volte, strane risonanze, oppure sono i due che non si accoppiano in simultanea non lo so ma anche questa cosa mi lascia perplesso, con 900 euro in più che pochi non sono prendevo le DT8, ben altra storia o con 300 euro in meno le S.Faber lumina III...mannaggia la fretta sono troppo impulsivo.

 

Parliamo anche delle Linton? a me sono piaciute nonostante me le hanno dipinte da schifo, 900 euro è tanta roba per la resa che hanno, leggermente dure in basso ma ci può stare erano appena aperte...discorso diffusori lo riprendiamo a breve tanto avrete capito come andrà a finire (un bagno di sangue economico...).

Grazie a tutti e buona serata.

Inviato

@Berico:Abbiamo risposto in simultanea...dettaglio non'è stancante, dettaglio è piacevole, armonioso, rivelatore mentre esubero, troppa luminosità, medi troppo avanti e tante altre cose sono un disastro come hai giustamente fatto notare.

Il dettaglio ben venga tutto il resto mai e poi mai.....faccio ore di ascolto nella giornata (sono un musicista compositore) e non ha prezzo dopo 2-3 ore rimanere ancora ad ascoltare la musica anche solamente come piacevole sotto fondo, se questo viene meno perchè dopo 10 minuti avverti un fastidio indefinito vuol dire che non va inutile girarci intorno.

L'ambiente è un'osso duro ma trattarlo è veramente difficile soprattutto in ambiente domestico e quasi sempre viene lasciato nel dimenticatoio.

 

Inviato
41 minuti fa, Berico ha scritto:

non sarà una favola ma non si può fare l’equazione dettagliato stancante,

Infatti ho scritto nella mia replica 

 

2 ore fa, FedeZappa ha scritto:

Se il tuo impianto e’ dettagliato e allo stesso tempo piacevole da ascoltare (non un fatto scontato), non vuol dire che lo siano anche gli altri.


Per “altri” intendo “tutti gli altri”.

Ho ascoltato tantissimi impianti dettagliati e non stancanti, qualcuno anche a casa mia. Ma qui si parla di stancante indipendentemente dal dettaglio ed è una situazione tutt’altro che rara, quindi non c’è di che meravigliarsi se porterà a un cambio drastico, com’è giusto che sia se si vuole ascoltare musica con soddisfazione anziché frustrazione.

PS sarebbe meglio una volta x tutte chiarire il concetto che dettaglio ed esaltazione della gamma medio-alta sono due parametri slegati tra loro, ma ogni tanto sembrano confondersi alle orecchie di qualcuno.

Il dettaglio può essere percepito anche nella riproduzione di altre frequenze (ad esempio in gamma medio bassa).

Un’enfatizzazione della gamma medio alta, spesso abbinata all’accentuazione delle sibilanti, è un’enfatizzazione e basta. 

Inviato

@FedeZappa sul secondo tuo periodo sono d’accordo infatti non bisogna ascoltare mesi e perdere soldi,  non dico un giorno, ma se il suono non soddisfa, al di la della coloritura presente o meno , meglio cambiare subito, la prima impressione resta e anche dopo il rodaggio a meno che non parliamo di valvole o classe A da 100 kg non cambierà più di tanto, ma  è stato proprio il “ non è scontato” che mi ha fatto scrivere, non esiste solo il troppo dettaglio ma anche l’assenza del dettaglio.

Inviato

@Alex68

Scusa, non so che possibilità tu abbia, ma io mi terrei Rotel e cambierei i diffusori. Con Rotel, per esempio, ed entro un budget di 2.000 euro, si abbina bene Sonus Faber (Sonetto o Venere), oppure Pro Ac (Tablette), o anche PMC (Twenty).

Notare che sono tutte casse da stand. Con 2.000 euro a disposizione lascerei stare le casse da pavimento.

In ogni caso, se fossi in te le tue Dalì le darei al gatto. Potrai farle suonare e rodare  quanto ti pare ma vedrai che ben poco ti potrà cambiare.

Inviato
3 ore fa, Capotasto ha scritto:

In ogni caso, se fossi in te le tue Dalì le darei al gatto

Diffusori lodati dalle varie recensioni sia online che cartacee..

..io non ho mai sentito delle Dali suonare male, che poi possa piacere altro ci sta.

Inviato
3 ore fa, Gici HV ha scritto:

io non ho mai sentito delle Dali suonare male

Per carità. Niente da dire sul marchio. 
Solo mi ha incuriosito questo thread perché ho avuto anch’io Rotel (seppure di un modello precedente) e con Sonus Faber l’abbinamento era invece risultato ottimale. Per cui, viste il tipo di lamentele dell’autore di questo 3d, sono portato a pensare che il problema sia nell’abbinamento con questi diffusori, che non vuol dire nei diffusori in se.

Inviato

Esatto ragazzi.

Ogni singolo componente è discretamente valido, l'accoppiata no!

 

Come mai suggerite di tenere Rotel al posto di Nad?  lo ritengo più musicale per le mie orecchie, non che Rotel sia male ma ogni tanto tende troppo a "strillare" Nad mi da l'impressione di essere sempre più "garbato/colorato"

Li avrò entrambi a casa fino a venerdì ma poi non si torna più indietro 😀

 

Le Dali su Rotel evidenziano maggiormente risonanza ad una certa frequenza, e non ci deve stare, Nad lo fanno meno probabile perchè di suo è un pochino più "gonfio"  tutti fattori che mei fanno pensare che sia una macchina più versatile e di facile accoppiata con diversi diffusori (senza impazzire a trovare la quadratura del cerchio).

 

Le Opticon non si discutono (ovvero io lo faccio, sicuramente troppo sovra stimate) nel contesto c'è qualcosa che non va, e dopo tutto questo fare vorrei trovarmi con un piccolo passo avanti rispetto all'inizio senza vere "un sassolino nella scarpa che ogni tanto ti fastidia"

Vi allego screenshot dove mostra il problema  della Dali, il link del sito americano che seguo non me lo fa mettere questo chiarisce l'anomalia che riscontro.

@Capotasto Concordo nel mio caso trovo di difficile gestione diffusori da pavimento, senza dubbio da scaffale.

Mi piacciono molto quelle elencate forse sotto dimensionate?

Aggiungerei anche le nuove Kef R3 molto interessanti e non dovrebbero discostarsi molto dalle R300 che avevo...così volente o nolente dalle R300 e Nad 368 sarei passato alle R3 e Nad  399 😀

Adesso è presto per dirlo.

Le ho posizionate parallele a parete, il "sintomo" si è ridotto ma di contro il suono non'è più ampio come prima, adesso si sente nettamente suonare/uscire dal singolo diffusore mentre a triangolo era una sensazione più aperta, avvolgente...altra storia a me questi compromessi mica piacciono tanto.

In serata vi aggiorno.

Screenshot (208).png

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

il dettaglio in se, anche esagerato, più piacere o meno ma non va confuso con altro fattori, la fatica di ascolto in genere dpende da un non buon abbinamento ampli casse come conseguenza deol clipping a determinate frequenze, in questo aso direi che l siistema (e probabilmente l'ambiente ci mette del suo) tende ad esaltare in modo anomalo proprio la parte dello spettro con le sibilanti. d'altra parte se un suono non piace, non è che me lo devo sorbire erchè altri lo giudicano perfetto. ci sono tanti diffusori che suonano bene, ma diversi gli uni dagli altri, altrimenti ne basterebbero pochi, uno per ogni segmento di prezzo

In tempi antichi il mio impinato, posto nell mio studio, causa una risonanza ambientale (un nodo a circa 230 hz) mi faceva vbrare la chiave nell toppa della porta, unica soluzione eliminate la chiave. Cambiato ambiente il problema non i è più presentato dato che era dovuto al particioare ambiente

Inviato
21 minuti fa, Alex68 ha scritto:

Le ho posizionate parallele a parete, il "sintomo" si è ridotto ma di contro il suono non'è più ampio come prima, adesso si sente nettamente suonare/uscire dal singolo diffusore

Esattamente il contrario di quello che dovrebbe succedere.

 

Inviato
Il 9/5/2022 at 20:42, mastergiven ha scritto:

Si anche la classe D ha bisogno di rodaggio,assolutamente.

Ancora con questa fesseria del rodaggio? Basta il riscaldamento termico. A rodare (abitudine) al nuovo suono sono le orecchie.

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato
33 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Esattamente il contrario di quello che dovrebbe succedere.

e perchè? dipende dalle caratteristiche di dspersione degli altoparlanti e dalla loro disposzione in ambiente. Non esiste un toein unico valido per tutti i diffusori e tutti gli ambienti

Inviato

Per la mia esperienza, mettendo i diffusori paralleli alla parete di fondo, il suono si allarga, non si restringe.

Ma non insisto

Inviato

Il suono più che restringersi  si identifica troppo, lo senti dentro il diffusore...se messe a triangolo fa effetto palcoscenico come "fluttuasse" questo è il senso che deve dare, sentendo suonare da dento la scatola perdi il realismo.

 

Ragazzi c'è poco da fare, a me dava più pensiero l'amplificatore e mi sono reso conto che le differenze sono inerziali, mi tengo il più semplice gestibile e rivendibile e non credo sia il Rotel 😀

 

Adesso con calma vedrò qualche diffusore da scaffale, devo vedere come gestire le Opticon..... ma non ho fretta, aver capito "l'impiccio" mi è stato di grande aiuto per lo meno metto al sicuro l'amplificatore.

Non credo nemmeno che prenderò il modulo bluos, quei soldi meglio su diffusori o qualche pannello acustico.

Vi aggiorno.

Inviato
40 minuti fa, Alex68 ha scritto:

Non credo nemmeno che prenderò il modulo bluos, quei soldi meglio su diffusori o qualche pannello acustico.

Visto che hai (giustamente) deciso di tenere il Nad, a mio modo di vedere ha molto più senso investire sul modulo bluos che in qualche pannello acustico perché, oltre a permetterti lo streaming con la sua perfetta applicazione, ti permette pure il multiroom e con Dirac live ti permette di intervenire meglio sulla risposta in ambiente, utilissimo anche in caso di cambio dei diffusori.

  • Melius 1
Inviato
20 minuti fa, giaga ha scritto:

con Dirac live ti permette di intervenire meglio sulla risposta in ambiente, utilissimo anche in caso di cambio dei diffusori.

Concordo,a casa mia fa la vera differenza, bastano 30 secondi per accorgersene.

Io,dove collocabili, preferisco sempre diffusori da pavimento, bisognerebbe vedere dove è collocato l'impianto,credo che alcune "colpe" siano principalmente dell'ambiente più che dei componenti in sé.

Inviato

@Alex68 quella “gobbettina” che si manifesta tra 3 e 8/9k, unita alla risposta intrinseca del tuo ambiente, molto probabilmente riflettente nella stessa area, spiega tutto o quasi.

Neppure l’altra tra 400 e 1000hz facilita del tutto l’ascolto “accomodante”.

Se hai voglia di approfondire, ti consiglio il sito audio.com.pl , nel quale ogni diffusore è misurato, e ce ne sono tanti.
noteresti che i diffusori recensiti all’ascolto come i più garbati e meno stancanti sono quelli che, sopra i 2/300hz, degradano dolcemente. Poi, se qualcuno impenna leggermente sopra i 10k, in genere non è un problema, è una gamma di frequenze da molti più tollerata all’ascolto, dal momento che procura maggior sensazione di aria e apertura (per chi ha ancora un buon udito e riesce a sentirla).
Ma qui è proprio la gamma medio alta che si evidenzia (come avevo ipotizzato qualche post fa).

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