USA, armi e pazzia

[Martin]

1 ora fa, Schelefetris ha scritto:

da noi si cercavano lievito di birra, farina e penne rigate in usa munizioni e cruise 

E' profondamente coerente con la mentalità americana: Se all'istante T(0) mancherà il cibo, all'istante T(1) immediatamente successivo qualcuno cercherà di portarmi via quello che ho accumulato.  

- Non ho alcuna possibilità di impedire la scarsità di cibo all'istante T(0)

- Posso invece difendermi dai predoni all'istante T(1) ed agisco di conseguenza. 

(Ragionano così, giuro. L'ho verificato personalmente con domande dirette.) 

[Schelefetris]

@Martin nei film si vede che basta un black out perchè inizino guerre civili, assalto ai negozi (sempre di tv poi...)  auto che si schiantano su tutti i pali possibili... da noi dopo le bestemmie di rito per l'impossibilità di vedere la partita iniziano le leggende fantozziane sul presunto risultato 😄 

[Martin]

28 minuti fa, Schelefetris ha scritto:

basta un black out perchè inizino guerre civili,

ho fatto per un certo periodo il "facility manager" in una azienda fortemente americanizzata quanto a colleghi. Il panico preventivo col quale trattano un fermo-ascensore, la manutenzione di una cabina elettrica, o del condizionamento uffici meriterebbe uno studio psicologico-antropologico.

Per non dire dei veri e propri processi interni in caso di fermi accidentali non programmati, anche solo di dieci minuti.

L'americano medio è colto da panico viscerale se, entrando in una stanza, l'interruttore non accende immediatamente la luce. (E si tratta di gente che ti aspetteresti preparata all'imprevisto, dato che  escono di casa con la bottiglietta d'acqua anche quando devono solo attraversare la strada per andare allo store.) 

 😁

[martin logan]

14 ore fa, criMan ha scritto:

Scomettiamo che se domani mattina consegni 30.000.000 di armi ad un italiano si è uno no entro 1 mese c'è il matto che entra in negozio e spara? 

Visto che hai una risposta pronta per ogni cosa, ci puoi spiegare come mai le stesse stragi non succedono in Svizzera ?

 

A mente (posso sbagliare) l'ultimo mass murderer fu un tipo che entrò in una assemblea politica, non ricordo le circostanze esatte, e si mise a sparare facendo 3 o 4 morti.

Direte: ma gli Svizzeri sono 4 gatti. Vero, ma sono gatti super armati !

 

Fin dai tempi di Machiavelli il popolo elvetico era conosciuto per essere "armatissimo e liberissimo ", lo scrive proprio lui nel Principe - Cap. 12. Sbaglia gravemente, e non conosce la situazione, colui che crede che detta situazione sia dovuta alla possibilità per il soldato CH di comprare l'arma di servizio. Sarebbe una goccia nel mare. La Svizzera ha una grande tradizione armiera e alcuni pezzi di maggior pregio si sono diffusi da lì al resto del mondo (vedi Luger svizzere, SIG P210 e molto altro). Molti cittadini detengono un numero spropositato di armi a fini collezionistici e sportivi, oltre che venatori.

Fino a pochi anni fa neppure le autorità potevano conoscere quante, perché moltissime neppure erano soggette all''obbligo di registrazione. Che è uno dei 3 modi di detenere legalmente armi in CH: alcune le prendi e buona notte, altre le prendi e le registri, altre ancora le prendi solo dopo avere ottenuto un premesso.  

[martin logan]

@Martin Altra circostanza profondamente radicata tra gli americani (confermata da molti contatti avuti là): non deve per forza essere la polizia a difenderti, soprattutto a casa tua o nella tua proprietà. Territori troppo vasti o troppo popolati, devi essere auto sufficiente anche in questo. Credo ci sia anche un altro concetto di "proprietà" e di inviolabilità della stessa.

 

Parlavo con un collega USA che non riusciva a spiegarsi il perché sia così complicato per la nostra polizia usare un tipo di forza "letale" in determinate circostanze. Ho tentato per un'ora buona di fargli capire i limiti e le nostre leggi, mi guardava come se lo stessi prendendo per il c... 

A un certo punto a iniziato a snocciolare dati sui tempi di intervento della prima pattuglia nei loro casi di "home invasion".

Nella sua "County" erano di 7 minuti.

Poco - in termini assoluti - ma sufficiente per uno o più malviventi per ferire o uccidere una intera famiglia.

Anche l'amarracano conveniva sulle stime. Per chiudere il discorso disse "per questo i proiettili della mia pistola vanno a 350 metri al secondo !".  

[Paolo 62]

Però negli USA c'è una libertà di avere e portare le armi che ha dell'incredibile: senza porto d'armi è come se uno potesse comprare e guidare un'auto in pubblico senza patente, cosa che forse si può ancora fare in qualche Stato africano: la maggioranza delle persone di buon senso non si metterebbe a guidare senza aver prima imparato ma qualcuno s'improvviserebbe con conseguenze facilmente immaginabili e così è per le armi oltreoceano.

[Paolo 62]

3 ore fa, Schelefetris ha scritto:

fa riflettere il fatto che all'annuncio del lock down  le file maggiori furono nei negozi di armi...  da noi si cercavano lievito di birra,

E carta igienica, non a torto.🙂

[Schelefetris]

Adesso, Paolo 62 ha scritto:

E carta igienica

vero! sarà perchè da noi è più semplice mandarsi a cagare che spararsi 🙂 

[Martin]

21 minuti fa, martin logan ha scritto:

non deve per forza essere la polizia a difenderti,

Un'altra cosa curiosa è che per loro esiste una sorta di "diritto" normativo, ma in caso di violazione di queste norme anche la forza pubblica dovrebbe naturalmente disporre di una specie di "diritto" ad uno strike di risposta "fuori dalle regole".  Questo fa si che, ad esempio, molti "eccessi di contenimento" polizieschi non costituiscano in fondo un problema se non nel periodo immediatamente successivo agli incidenti che troppo frequentemente accadono. 

Il delinquente (o presunto tale)  per loro, e uno che si è posto in qualche modo, fuori dalla Legge e in quanto tale avrebbe naturalmente  un po' meno diritti del cittadino-modello.

[JohnLee]

5 minuti fa, Paolo 62 ha scritto:

E carta igienica, non a torto

 

la carta igienica anche in USA, per un paio di settimane non se ne trovava un rotolo.

Anche cibi in scatola e taniche per conservare acqua potabile, avevan svuotato i supermercati 🙂

 

 

[criMan]

1 ora fa, martin logan ha scritto:

Visto che hai una risposta pronta per ogni cosa,

hai qualcosa che non va con me?

mi sono perso qualcosa?

tornando al discorso e' ovvio che non si spiega con le sole armi. C'e' anche un discorso culturale come sopra detto da altri e mi sembra pure da te.

Ma e' ovvio che la miccia sono la quantita' spropositata di armi in giro.

Ferdy ha postato un immagine nelle pagine precedenti ,

mediamente 120 armi ogni 100 persone. E' una stima media.

In Svizzera meno di 30 , mi sembra 27.

Quindi molte molte meno degli ammericani.

In Italia 14 armi ogni 100 persone (fonte Treccani).

-

il discorso e' sempre lo stesso , di psicopatici in giro c'e' ne'.

Anche se non li vediamo.

Ovunque , non e' che l'America ha il primato degli psicopatici.

Un conto e' tenere una pistola in mano , un conto e' essere impossibilitati ad averla.

In un momento di disperazione non sai che puo' succedere , con una pistola o senza pistola.

 

 

 

[UpTo11]

54 minuti fa, Martin ha scritto:

Il delinquente (o presunto tale)  per loro, e uno che si è posto in qualche modo, fuori dalla Legge e in quanto tale avrebbe naturalmente  un po' meno diritti del cittadino-modello.

Questo però è un bel paradosso perché in questo caso le forze dell'ordine, che dovrebbero limitarsi di assicurare alla giustizia chi trasgredisce, si pongono alla stregua di giudici. È un cortocircuito non da poco.

[Savgal]

@martin logan

Sono valutazioni da cui emerge una profonda sfiducia nel prossimo, vicina alla paranoia. Peraltro sono cose che emergono anche in molti film statunitensi.

[ferdydurke]

@Savgal È un po’ se vogliamo il complesso di Fort Alamo, dove il cittadino si sente in balia di forze oscure che vogliono farli la pelle e così si arma a dismisura…ma questo indica una profonda sfiducia nella polizia che, evidentemente viene vista come poco utile quando se ne ha bisogno, comunque non basta a spiegare tutto, soprattutto non basta a spigare perché una persona compra un fucile d’assalto e si mette a sparare all’impazzata in una scuola o in

un supermercato…non riesco a vedere motivazioni razionali a parte la pazzia che colpisce ripetutamente qualcuno, magari in Italia se ci fossero più armi in giro ci scapperebbe qualche morto in

piu sulla strada o qualche coniuge traditore freddato per gelosia, ma non posso credere che il fenomeno degli assassini nelle scuole non sia dovuto a qualche problema peculiare degli USA, in fondo in Svizzera dove le armi nelle case sono pure diffuse questo non succede mai

[Martin]

1 ora fa, UpTo11 ha scritto:

le forze dell'ordine, che dovrebbero limitarsi di assicurare alla giustizia chi trasgredisce, si pongono alla stregua di giudici.

Non è materia mia, ma se pensiamo ad esempio all'ampia discrezionalità di indagine e di raccolta prove non solo delle loro ff.oo. ma pure degli enti di controllo civili, (questi spesso già dotati di poteri sanzionatori autonomi) un po' è già così.

[ferdydurke]

@Martin infatti sulla giustizia sarebbe opportuna una pausa di riflessione

[Martin]

17 ore fa, criMan ha scritto:

Scomettiamo che se domani mattina consegni 30.000.000 di armi ad un italiano si è uno no entro 1 mese c'è il matto che entra in negozio e spara? 

E prima di un mese, i pronti-soccorsi intasati di gente che s'è sparata sui piedi... 😏

[Paolo 62]

In Svizzera non lasciano il fucile d'assalto a tutti, solo a chi è ritenuto affidabile. E mi pare che non lascino più le munizioni. Se in Texas ci volesse un certificato medico-psichiatrico per comprare armi lo sparatore della scuola molto probabilmente non l'avrebbe avuto e non avrebbe potuto ammazzare quei bambini.