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Melius Club

B&W 801 Matrix 2 crossover rebuild


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Inviato

@Ulmerino.

13 ore fa, Ulmerino. ha scritto:

imf tls 50

Confermo. Con il cambio dei condensatori sono letteralmente rinate, più aperte in alto (sempre con classe e raffinatezza), ancora più granitiche sul basso. Se avessi il coraggio di fare il lavoro che fa Gianluca… ma forse più che di coraggio dovrei parlare di mancanza di tempo! 

  • Melius 1
Inviato
15 ore fa, M.B. ha scritto:

P.S. La serie S3, sulla scia di Kef, aveva anche un filtro aggiuntivo (venduto come optional) per estendere la risposta sui bassi. Consiglio vivamente di non prenderlo in considerazione!

il filtro fu commercializzato per tutte le serie non solo per l S3, ce l'ho anch'io con le 802 s2, va solo modificato tramitte levette interne a seconda del modello

Inviato

... Dimenticavo! 

Ottimo aver usato buoni componenti di tipo industriale... Di qualità. 

(le resistenze, però se vuoi fare un lavoro super usa quelle a impasto, magari in array. .. Oppure quelle per RF. (Mills e compagnia varia a forma di transistor to220 ma con 2 piedini. Vale davvero la spesa

Inviato
4 minuti fa, ilbetti ha scritto:

Nelle 801 però rivedrei anche la bobina del woofer. È il punto dove le case risparmiano maggiormente... 

 

non sono molto d'accordo sul sostituire troppo rispetto al progetto iniziale, probabilmente alcuni accorgimenti sono stati fatti per dare un tipo di suono che con altra componentistica potrebbero snaturare il sound di un diffusore.

Inviato

@jammo ... Da tecnico, ho assistito personalmente a telefonate "imbarazzanti"(fra ufficio tecnico e ufficio acquisti di primaria azienda di diffusori acustici) ... Sull uso di meno rame possibile.. 

In ogni caso, incrementando il fattore Q della bobina, (aumento sezione e riduzione della resistenza serie) in un woofer è sempre migliorativa. Ha più controllo, smorzamento, miglior intelleggibilta' della parte più profonda della gamma audio. 

Sono più critiche le bobine sulle vie medie e alte, dove a volte la Rdc viene usata per allineare l'efficienza oppure distribuita perché è una componente di una rete di compensazione. 

Personalmente, mi faccio tutte le valutazioni del caso e poi si agisce eventualmente con la giusta metodologia... Per la via medio alta, ad esempio si possono usare le bobine in filo Litz, che è disponibile in varie versioni (80-100-120-160capi... 

La differenza fra agire "random" e con " mestiere" è anche di queste cose... 

  • Melius 2
Inviato

@jammo il fatto è che la qualità dei componenti elettronici di oggi ... superano di gran lunga tutto il buono che si poteva trovare all'epoca. I progetti meccanici, erano molto validi e i materiali utilizzati pure, e nonostante i limiti dell'elettronica, rappresentata da quel poco che il mercato offriva ... i diffusori suonavano molto bene. Ti riporto un esempio di una coppia di Genesis modello 110 dove all'interno trovi solo un induttanza e 1 microplastico eterno. I driver per quanto buoni e riconosciuti validi vivono ancora sotto una nuova veste, quella di Focal (intendo il tweeter è quello) ...e questo la dice lunga in termini di qualità di componenti e progetti dell'epoca. Ora se un progetto può essere migliorato, con l'applicazioni di componenti elettronici moderni più prestanti, pregiati e più costosi (perchè il problema dei costi è sempre stato un forte limite, ..... la competitività è la maggior parte delle volte imperniata sul costo), perché non farlo?

Io credo che gli stessi ingegneri dell'epoca non avrebbero storto il naso a montare quello che Ulmerino oggi sta montando sui suoi diffusori. Loro non lo possono più fare ... noi si ! oppure lo fanno e te lo fanno pagare caro ... vedi il progetto ls3/5a evolutosi solo nel crossover.  

Saluti   

Inviato
2 ore fa, gioangler ha scritto:

Ora se un progetto può essere migliorato, con l'applicazioni di componenti elettronici moderni più prestanti, pregiati e più costosi (perchè il problema dei costi è sempre stato un forte limite, .... la competitività è la maggior parte delle volte imperniata sul costo), perché non farlo?

totalmente d'accordo se lo si fa su diffusori di media/bassa qualità, ma qui parliamo di diffusori top che già ai tempi costavano 2 se non 3 stipendi dei tempi, per questo mi chiedo quanto abbia senso "migliorarle" e non eventualmente "rinfrescarle" con componenti con le stesse specifiche nuovi. Logico che su diffusori di 40 anni come su amplificatori anni 70/80 qualche intervento deve essere fatto con sostituzioni di quello che si è usurato e che ha perso i valori iniziali, però non bisogna stravolgerne le caratteristiche secondo me.

Inviato
3 ore fa, ilbetti ha scritto:

La differenza fra agire "random" e con " mestiere" è anche di queste cose... 

certo, questo è fondamentale

Inviato

@jammo l'high pass alignment filter é universale per tutta la serie 800, adattabile a tutti i modelli tramite switch, come giustamente affermi...É un filtro passa alto che taglia le frequenze subsoniche e attua un rinforzo intorno all'estremo basso di alcuni db...

Peccato che la componentistica usata sia di bassa qualità...e all'ascolto si sente...provare ad escluderlo non costa nulla...

Inviato

Nel corso degli anni si é assistito ad un cambiamento dei materiali e della costruzione nei diffusori...non credo che si sia migliorata la qualità degli altoparlanti  a livello timbrico, forse si è migliorata la tenuta in potenza (forse...)...i progetti top del passato sono ancora dei riferimenti, l'attenzione per il particolare e il design dei cabinet, senza fronzoli ma con la forma dettata dalla funzione...il miglioramento c'è  stato invece nella componentistica passiva, che permette di far rinascere vecchie glorie e far esprimere tutto il potenziale...anche perché dopo 40 anni, alcuni componenti degradano naturalmente...oggi, montare un elettrolitico in serie ad un midrange in un diffusore top sarebbe un'eresia...anni fa era normale, anche per mancanza di componenti di alto valore in poliestere o polipropilene...e anche perché non c'era la cultura del suono della componentistica passiva...contava più  la verifica strumentale e le misure...ha senso sostituire resistenze e condensatori nei diffusori top, é li che si sente la differenza e si apprezza il miglioramento, non certo nelle casse economiche...non si stravolge la timbrica, ma tutto é più intellegibile e pulito...

Inviato

@jammo ecco si! Ricordavo che qualcuno facesse una versione high end del filtro, ma non ricordavo chi fosse...

Inviato

È semplicemente un op amp con la possibilità di commutare un valore di resistenza /capacità che modella poi l'andamento del filtraggio... Se si vuole "esagerare" si può replicare ad elementi discreti... (come i moduli Hdam di Marantz oppure, se non ricordo male, Burson realizza dei perfetti sostituti degli op amp più diffusi in esecuzione ad "elementi discreti" 

 

Inviato

@Ulmerino.  Ciao, se non si infrangono i regolamenti, si puo sapere dove hai comprato quelle resistenze? grazie

Inviato

Per le sole capacità nella cella del woofer verranno usati condensatori elettrolitici (Mundorf), bypassati da componenti in dielettrico secco di piccolo valore (jantzen)...tutto il resto é carta e olio (militari CCCP)  polipropilene e poliestere (Epcos e Icel)...

Resistenze mox sul percorso del segnale e un paio ceramiche a massa...prossimo step...il cablaggio...

 

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